Autore Topic: Sostituzione olio forcella Shiver USD Factory  (Letto 1994 volte)

Offline alex

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Sostituzione olio forcella Shiver USD Factory
« il: 25 Settembre 2010, 08:45:34 »
Riporto qui, col rammarico di non aver fatto foto, la mia personale procedura, col duplice scopo di:
- rendere noti i miei procedimenti, che potrebbero tornare utili sia a me (così ho un database) sia ad altri utenti
- avere la possibilità di commenti e/o correzione/i da parte di utenti più esperti e capaci

Risparmio la procedura di liberazione degli steli dalla immane quantità di cose da smontare, parasteli, frecce, guidacavi vari, ecc, e dello smontaggio del mozzo e della pinza freno con relativo piedino forcella, tanto ogni modello ha la sua propria procedura.

In questo modo, si procede poi a liberare gli steli dalle piastre di sterzo.
Una volta libero lo stelo, si fissa in morsa avendo cura di interporvi materiale morbido. Io ho adoperato delle scarpette di plastica che ho trovato già come accesorio sul mio banco da lavoro, alle quali ho interposto dei fogli di neoprene da 2mm che usavo in sostituzione del pesante rivestimento interno del Defender.

Ho quindi svitato il tappo superiore usando, nella fattispecie, una combinata da 19mm, e quindi ho fatto scendere lo stelo nel fodero.

A questo punto mi sono trovato con lo stelo che sporgeva una spanna o poco più dal fodero, ed ho proceduto a spingere in basso la molla col suo scodellino guida fino a quando ho potuto inserire nel controdado sotto al tappo un'altra chiave da 19mm. In questo modo ho potuto svitare completamente il tappo superiore con la combinata da 19 di prima.

Così facendo, ho potuto sfilare l'assieme molla, scodellino e cartuccia di precarica. Poi è stata la volta dell'asta del rinvio di registro, che si trova dentro l'asta centrata in modo coassiale allo stelo. Manovra non esente da smadonnate, in quanto la rimozione non è stata proprio immediata
E' così che mi son trovato con la forcella vuota delle componenti che avrebbero potuto interferire con un esauriente svuotamento dell'olio contenuto.
Per cui, non ho dovuto far altro che allentare la morsa, prendere la mezza forcella e rovesciarla nella bacinella di raccolta oli esausti. L'operazione di svuotamento è stata velocizzata da una...megapippa allo stelo



Per fortuna, l'olio si presentava limpido e senza alcuna particella fluttuante, per cui non è stato necessario sostituire alcuna tenuta o elemento di guida (anche perchè i ricambi non li avevo).

Bene, qui mi sono fatto ua breve introspezione, ed ho deciso che era molto meglio rinunciare a smontare anche il pompante e la valvola che si trova nella parte più bassa della forca. Mi sono consigliato (sic!) di lasciare l'operazione a persona più capace e cosciente delle proprie azioni.

Ed eccoci qui, al riempimento con olio nuovo. Ho usato quello consigliato da mamma Aprilia, Agip Fork SAE 7,5 x 610cc, tralasciando il valore del volume aria, che ancora mi chiedo come potrei calcolarlo; poi vedremo in futuro se è il caso di considerare alternative.
Comunque, ho tirato fuori lo stelo dal fodero, ho versato i 2/3 circa della quantità prescritta, ed ho dato qualche pompata lenta e leggera per eliminare le eventuali bolle d'aria che si potevano essere formate durante l'operazione. Io non ne ho viste, ed a tal punto mi chedo se si è trattato di culo o se ho evitato sacche d'aria versando molto lentamente.
Ho quindi riabbassato lo stelo fino in fondo e ho versato sempre molto lentamente l'olio residuo. Atteso il tempo di una caramella (le sigarette ormai non scandiscono più nemmeno gli intervalli dei lavori di manutenzione) ho verificato che non ci fossero bolle con il solito pippone lento e ho infine rimontato nell'ordine asta, precarica, molle e scodellino dopo aver ritirato su del tutto lo stelo per l'ultima volta.
Ripetuta l'operazione sull'altro stelo, è stata una cosa un pochino più rapida visto che ormai avevo rotto il ghiaccio
Finalmente, ho portato i registri a zero, ho serrato dado e controdado con le 19, e NON ho verificato la coppia prescritta in quanto sprovvisto di dinamometrica.
Ho reimpostato il registro ai clic da manuale +2 (ossia 14 da zero, come da personalizzazione che avevo fatto in precedenza) ed ho rimontato tutto in pesantissimo ritardo sulla tabella di marcia -leggi preparazione pranzo.

Un servizio assistenza in gara compie la manovra presumibilmente in un quarto d'ora e fischiettando. Io ci ho messo più di 2 ore, con la lingua fuori e un livello isterico pari a quello di una massaia di Cremona chiusa in uno sgabuzzino con 2 pantegane.
Evitare di indossare gli abiti usuali, i poco pratici si smerdano in maniere incomprensibili anche a loro stessi. Consigliato un sottofondo che dia il ritmo. Io ho esagerato ed ho scelto i Motorhead seguiti dagli Slayer e infine i Rammstein. La prossima volta vado di Country.....

Però, incredibile ma vero, pare che tutto funzioni a dovere!!
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Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R