Autore Topic: Calma e sangue freddo  (Letto 5534 volte)

kappa

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #15 il: 29 Novembre 2011, 23:41:08 »
Per la maggior parte dei frequentatori di questo forum che praticano genericamente del fuoristrada ricreativo e non lo fanno in maniera professionistica, l'importante è sicuramente affrontare l'uscita a mente sgombra riuscendo a non  portarsi dietro i pensieri della settimana lavorativa oppure altre angoscie familiari o simili.
Se si riesce a vivere il nostro passatempo come una ricreazione per riposare la testa dalle preoccupazioni di tutti i giorni ed a stancarsi in maniera salutare, secondo me, abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo.

Offline Valchisun

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #16 il: 29 Novembre 2011, 23:45:28 »
Parola Sante, la cosa piu' bella di una giornata in moto e' di ritornare con quella che io definisco la "testa vuota", cioe' di avere la mente sgombra dai pensieri di tutti i giorni!
Io la testa vuota ce l'ho sempre avuta, ma e' un altro discorso, sento sempre una specie di rimbombo all'interno..... :hee20hee20hee:

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Offline marc59

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #17 il: 30 Novembre 2011, 00:01:14 »
Per la maggior parte dei frequentatori di questo forum che praticano genericamente del fuoristrada ricreativo e non lo fanno in maniera professionistica, l'importante è sicuramente affrontare l'uscita a mente sgombra riuscendo a non  portarsi dietro i pensieri della settimana lavorativa oppure altre angoscie familiari o simili.
Se si riesce a vivere il nostro passatempo come una ricreazione per riposare la testa dalle preoccupazioni di tutti i giorni ed a stancarsi in maniera salutare, secondo me, abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo.

Quotone.
Malgrado la mia manifesta inferiorità (o forse proprio per quello!), quando esco con "lei" mi stanco come una bestia, ma in maniera salutare.
E' così, proprio come dici tu.

Ragazzi, vi devo salutare, ho comperato una bobina di filato in puro kevlar e stò facendo, all'uncinetto, un maglioncino per il MINKHIUNI della mia evo. sm404
Stà venendo che è un amore :baci:....speriamo che funzioni anche sm13
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gianni

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #18 il: 30 Novembre 2011, 08:31:12 »
...invece per il discorso "calma" e "testa"

io reputo che molto va addebitato all'istinto. La bravura migliora quando si reagisce in modo istintivo alle difficoltà

Le prime volte che guidi ogni ostacolo ti preoccupa. Con l'esperienza impari ad affrontare il problema in modo istintivo e vai oltre...

Acquisire una tecnica migliore e una maggiore confidenza con le reazioni della moto che guidi, ti aiuta ad affrontare gli ostacoli in modo più istintivo.

Di conseguenza resti più calmo...e hai la testa più lucida.

Infatti, come molti hanno già espresso, mi porto anch'io le preoccupazioni e le mie paure per quelle esperienze negative che in passato mi hanno fatto vedere i sorci verdi: nel mio caso non è il brecciolino o la discesa a rotta di collo...ma il ribaltamento in avanti con le gambe bloccate dal manubrio!  :paura:

Circus70

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #19 il: 30 Novembre 2011, 09:01:54 »
Spesso penso che entri in giochi anche il fattore ansia …… del tipo sei su un sentiero difficile non vedi l’ ora che sia finito ……. e allora dai con quella manetta …… corpo scoordinato ……. e cadi
mentre il veterano tranquillo …… con respirazione corretta ……. vedi che avanza senza fatica pensi allora che sia allenamento …… forse in parte ma quello che la fa da padrone è la testa …..
Partecipando a qualche gara di AllTrial ho visto proprio la differenza tra il novizio e il “ babbo” …..lascio tralasciare la tecnica di base …… ma è il tempo che si prendono per completare la zona ….. velocità bassa .......ma passo costante ……..

lazzaro54

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #20 il: 30 Novembre 2011, 09:16:51 »
la calma ha la sua importanza ma anche la fiducia nei propri mezzi e la consapevolezza di quello che si riesce a fare .......
molte volte al campetto provo dei sassi nuovi e tutte le volte, la prima volta, mi faccio 3.000 menate mentali ..... poi, una volta provato, mi dico ... ''tutto qui?'' ...... e lo rifaccio altre 20 volte senza problemi .....

quello che ha un pilota è la possibilità di allenarsi e di essere COSCIENTE delle sue capacità e sapere benissimo cosa può fare oppure no ..... per uno che va in moto una volta ogni tanto è difficile mantenere coscienza dei propri mezzi, delle proprie capacità e dei propi limiti .... prova ne è il fatto che un'ostacolo una volta lo facciamo bene e quella dopo no ....... invece un pilota lo fa allo stesso modo 9 volte su 10 ......

domenica nel torrente Tony e Seve mi hanno convinto a fare un sassone, l'ho affrontato insicuro (ma ero calmo, forse fin troppo) ma una volta in cima ho capito di averlo sopravvalutato ......

Circus70

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #21 il: 30 Novembre 2011, 11:16:19 »


quello che ha un pilota è la possibilità di allenarsi e di essere COSCIENTE delle sue capacità e sapere benissimo cosa può fare oppure no ..... per uno che va in moto una volta ogni tanto è difficile mantenere coscienza dei propri mezzi, delle proprie capacità e dei propi limiti .... prova ne è il fatto che un'ostacolo una volta lo facciamo bene e quella dopo no ....... invece un pilota lo fa allo stesso modo 9 volte su 10 ......


confermo .......   e poi il pilota trovata la traettoria corretta passa sempre nel solito punto preciso .......

Offline Valchisun

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #22 il: 30 Novembre 2011, 14:22:11 »
Anch'io ho  notato che il trialista bravo nelle zone o nei tratti piu' impegnativi, sia dove c'e' aderenza ma anche dove ce n'e'poca, utilizza molto la prima marcia, adottando un'andatura costante il piu' possibile, costante ma decisa, in modo che anche se si ha una marcia piu' corta si evita di fare perdere aderenza alla ruota motrice, mentre con una guida a scatti e piu' irruenta la prima marcia fa' subito mancare la motricita' della ruota posteriore, l'abitudine di utilizzare la seconda marcia anche nei tratti piu' lenti e guidati da' piu' sicurezza ma nel contempo non permette di recuperare ed in curva si allarga la traiettoria inevitabilmente, quindi un'altra cosa da imparare da quelli piu' bravi e' di adottare la prima marcia nei tratti piu' guidati! sm414

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Offline alex

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #23 il: 30 Novembre 2011, 17:27:48 »
Oggi ripensando alla discussione mi è venuta in mente una frase di Fromm che più o meno dice che l'incertezza è la condizione perfetta per incitare l'uomo a scoprire le proprie possibilità. Va detto che Fromm era tendenzialmente positivo, ed appare evidente che per lui quindi lo stato fosse una situazione stimolante e che presupponesse il desiderio di uscirne. Insomma, per uscire dalla mula bastarda occorre essere motivati, tutto qui  sm444
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gianni

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #24 il: 30 Novembre 2011, 18:28:02 »
bhe ...che la motivazione sia lo "stimolo" a superare le difficoltà può sembrare quasi ovvio...anche perchè se ti piace vincere facile basta fare strade asfaltate anziché uscire pazzi per mulattiere hard! sm443

ma anche una donna brutta ed una bella hanno gli stessi accessori...e chi si accontenta gode... sm441  sm442

Offline alex

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #25 il: 30 Novembre 2011, 18:38:33 »
 sm17
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egos3

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #26 il: 16 Dicembre 2011, 16:25:00 »
Calma e sangue freddo.....facile a dirsi soprattutto quando si è ansiosi di carattere!
io non ho mai messo le chiappe su un trial, anche perchè io su un trial non ci sto. però posso dire questo: in tutte le manifestazioni sportive conta tantissimo la testa, una buona preparazione fisica è alla base ma, se non hai il cico, non puoi fare nulla! detto questo, io faccio enduro super-amatoriale dopo essermi dedicato per un bel po' al rugby (sempre di fango si stratta) e credo che ci sia un legame tra i due sport: da un lato conta moltissimo la tecnica, dall'altro se non hai coraggio e freddezza non fai una cippa! prendere una mula stretta e cattiva o trovarsi palla in mano davanti a due avversari che faranno di tutto per tirarti giù non fa molta differenza, il punto è guardare avanti, avere davanti agli occhi l'obiettivo, sapere che se vuoi, ce la puoi fare e se non ce la fai... preparati meglio!

Offline marc59

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #27 il: 19 Dicembre 2011, 23:53:14 »

"io non ho mai messo le chiappe su un trial, anche perchè io su un trial non ci sto."
quote

Ci stai, ci stai, se ci stò io, ci stanno tutti sm444
Le chiappe? E tu non mettercele, mettici solo i piedi :hee20hee20hee:

 :siga:
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egos3

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Re: Calma e sangue freddo
« Risposta #28 il: 11 Gennaio 2012, 15:15:06 »

"io non ho mai messo le chiappe su un trial, anche perchè io su un trial non ci sto."
quote

Ci stai, ci stai, se ci stò io, ci stanno tutti sm444
Le chiappe? E tu non mettercele, mettici solo i piedi :hee20hee20hee:

 :siga:

dici che è una bella sfida?! bah non so adesso mi misuro il giro vita e poi ti dico...  sm471