Autore Topic: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?  (Letto 47421 volte)

Offline peppe schwantz

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #30 il: 17 Novembre 2011, 23:51:47 »
Approvo. Bisogna organizzarsi fcendo in modo da avere adesioni più capillari possibili, facendo i dovuti distinguo, potremmo trovarci ad essere ascoltati da chi finora è apparso cieco, sordo e muto, anche se resto convinto che la Federazione ha più orecchie e più occhi di un elefante...............................
Meglio una mulattiera in salita che un'autostrada in discesa
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Offline alex

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #31 il: 18 Novembre 2011, 08:40:13 »
la questione sta tutta qui. Fare i distinguo implica un impatto dato dalla consistenza numerica della proposta, dalla compattezza del promotore. Se vietano la caccia a una tipologia di animali, i cacciatori piantano su un casino che metà basta, e dopo due giorni tutto torna a posto. Se vietano il transito alle orde di pedalatori che intralciano il traffico, buttano bottigliette e cartacce al volo e pisciano sui monumenti, si tira su un tamtam federale inneggiando alle libertà costituzionali ed al beneficio sociale dell'attività (accaduto sul Montello) ma se un Ciccioformaggio qualsiasi decide di pendere la biro e rompere le balle a un fuoristradista educato non c'è verso, lo farà e il massimo ottenuto saranno dei mugugni. La compattezza è la strada, la diffusione capillare il mezzo per ottenere (nè più ne meno di quel che è giusto) assieme al peso numerico.
I fatti di Castiglione, accaduti un mese fa, pssono addirittura apportare un beneficio generale. Si, perché hanno determinato un precedente, e quel precedente dice che per fare off occorre avere la moto in regola e percorrere strade, nella accezione determinata dal codice. E in fondo questo nient'altro è che motoescursionismo responsabile. Responsabile significa prima di tutto rispettare le regole scritte, e poi anche farlo nel rispetto di quelle non scritte, ossia dell'ambiente e di chi con noi ne fruisce, tutti. Fissando tali punti, pretendendolo dagli iscritti, offrendo collaborazione ad altre associazioni e pescando in esse il "recuperabile" abbandonando la parte ormai perduta. La differenza è comportamentale. Non facciamo come quelli del CAI, non limitiamoci a forzare la chiave della ecosostenibilità per mendicare un posticino ruotabile. La gente valuta l'esempio, di qualsiasi cosa si tratti.
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Offline alex

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #32 il: 18 Novembre 2011, 08:53:58 »
Aggiungo due cose:
- la stampa specialistica spinge in tal senso, preme sui costruttori (con esiti finora scoragianti) e sul senso di rispetto reciproco. Forse lo strumento di comunicazione e diffusione è gà a portata di mano, altro che facebook! Troviamo il modo di farci conoscere lì.
- la federazione potebbe vederci, paradossalmente, con cattivo occhio. Come quelli che si sostituiscono a un compito che spetta a loro, e potrebbero pretendere di gestire la cosa. E può farlo, perchè in tal caso, per equilibri nascosti, si potrebbe addirittura risvegliare dal coma il CONI per dar loro una mano. Quindi ancor più il punto su cui battere è "vogliamo esercitare il nostro diritto in modo trasparente, collaborativo al massimo e sorvegliando in prima persona sulla eticità comportamentale dei nostri iscritti". In questo modo, penso che potrebbero vederci un rispolvero di immagine lasciando addirittura a fare il lavoro sporco con la loro benedizione.
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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #33 il: 18 Novembre 2011, 09:01:38 »
Aggiungo due cose:
- la stampa specialistica spinge in tal senso, preme sui costruttori (con esiti finora scoragianti) e sul senso di rispetto reciproco. Forse lo strumento di comunicazione e diffusione è gà a portata di mano, altro che facebook! Troviamo il modo di farci conoscere lì.
- la federazione potebbe vederci, paradossalmente, con cattivo occhio. Come quelli che si sostituiscono a un compito che spetta a loro, e potrebbero pretendere di gestire la cosa. E può farlo, perchè in tal caso, per equilibri nascosti, si potrebbe addirittura risvegliare dal coma il CONI per dar loro una mano. Quindi ancor più il punto su cui battere è "vogliamo esercitare il nostro diritto in modo trasparente, collaborativo al massimo e sorvegliando in prima persona sulla eticità comportamentale dei nostri iscritti". In questo modo, penso che potrebbero vederci un rispolvero di immagine lasciando addirittura a fare il lavoro sporco con la loro benedizione.

Ciao Alex, posto che non sono assolutamente un sostenitore di facebook, dato che lo
considero uno degli strumenti più aliena-cervello della storia e di fatto non lo uso,
volevo chiederti, quale intendi con "strumento di comunicazione e diffusione già
a portata di mano".
Beta Evo 290 '11

"on a trial bike, you can cover a great distance in a short period of time, or a short distance in a great period of time.
they say that journey can be more important than the destination. On a trial bike there is no destination, just a bike, a rider and a place to ride"

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #34 il: 18 Novembre 2011, 09:12:04 »
intendo quella stampa specializzata che sta già combattendo per la legalità e la tranquilla pratica della nostra passione. In testa c'è MF, e già non è poco visto il bacino di utenza enorme e diversificato che raggiunge, poi fa qualcosa nel suo piccolo anche Endurista, e da verificare X-offroad. E si tratta di sensibilizzazioni a largo spettro, non per una sola categoria. Quindi più platea, meno ghettizzazione, più causa comune.
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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #35 il: 18 Novembre 2011, 09:51:41 »
intendo quella stampa specializzata che sta già combattendo per la legalità e la tranquilla pratica della nostra passione. In testa c'è MF, e già non è poco visto il bacino di utenza enorme e diversificato che raggiunge, poi fa qualcosa nel suo piccolo anche Endurista, e da verificare X-offroad. E si tratta di sensibilizzazioni a largo spettro, non per una sola categoria. Quindi più platea, meno ghettizzazione, più causa comune.

ok grazie era per capire. Chiaramente io sono d'accordo sul fatto che la stampa specializzata
diffonda questo tipo di messaggi, anche per EDUCARE la stessa categoria di interessati a
comportarsi di conseguenza.

Vedo tuttavia un limite negli strumenti di diffusione di questo messaggio, nel senso che la
stampa specializzata raggiunge solo la nicchia di persone interessate all'argomento, in questo caso
chi legge la stampa specializzata. E nemmeno tutti, a dire il vero. Io ad es. sono sicuramente un
motociclista atipico, dato che non leggo nessuna testata motociclistica. Ma sarò anche l'unico? Boh.

Ecco perchè penso che lasciare la diffusione del messaggio solo alla stampa specializzata sia limitativo
rispetto alla diffusione massificata che si può fare con altri strumenti.

Io credo che il messaggio debba uscire dalla nostra categoria e diffondersi nella società, intesa nel più
amplio senso del termine. E' li che c'è l'opinione che conta (e che decide), nei nostri confronti. Quella
della stampa specializzata è certamente già a nostro favore di defalut (parola pericolosa di questi tempi,
lo so...) e numericamente conta in modo estremamente relativo. Questo il mio umile pensiero.
Beta Evo 290 '11

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #36 il: 18 Novembre 2011, 10:05:39 »
Vero. Ma per uscire dalla categoria occorre aver già un'etica comprovata di fatto. In parole povere, essere riconoscibili come diversi dalle "motocross". In caso contrario, sarebbe come per un cristiano varcare la porta dell'arena nel colosseo in mezzo alle tigri.
Prima credibilità, secondo me, e poi diffusione generale. penso che non facendo così si va solo incontro all'essere clasificati come "altri fracassoni che rompono le balle". Ossia a una bella pipì controvento. IMHO
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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #37 il: 18 Novembre 2011, 10:13:10 »
Mi trovi d'accordo. Prima credibilità e poi diffusione.
La credibilità sta a noi costruirla e documentarla.
Credo che chiunque scrive qui dimostri la sua credibilità ogni volta che sale in moto.
Serve quindi documentarla, in modo che diventi, pian piano, un fatto incontrovertibile.
Come sempre dipende in primo luogo da noi.
Beta Evo 290 '11

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #38 il: 18 Novembre 2011, 10:30:46 »
 :PDT_Armataz_01_37:
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fabiogenova

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #39 il: 18 Novembre 2011, 11:30:30 »
Sono di genova e ti appoggio pienamente.. ciao

giulio

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #40 il: 18 Novembre 2011, 11:30:58 »
Sai già come la penso ma te lo ribadisco anche nel forum , dividersi tra associazioni non serve
a nulla, ci hanno provato su Soloenduro con l'AFI (e gli enduristi sono tanti
...) non hanno ottenuto nulla!

I trialisti sono meno degli enduristi che, tutti insieme sono meno dei
motociclisti in FMI (160.000 iscritti), e per ottenere modifiche normative ci
vuole tutta ...

Pensi che con i motoalpinisti solo si riesca ad avere una forza
rappresentativa, magari di più della FMI che è affiliata pure al CONI?

Io credo di no, l'unica cosa che vedo è collaborare a livello locale con la
FMI, con i vari MC per spingere i comitati regionali ed il livello centrale a
muoversi a nostro favore.

Io ho fatto così all'interno del mio mc della Superba di Genova (siamo 500
soci ...)

Più che un'associazione fonda una sezione di un mc, porta rappresentatività e
unisci i tuoi sforzi verso gli obiettivi comuni di cui parliamo su mototrial.

IL Valli è un buon esempio di collaborazione, stanno autorizzando molti
percorsi però lo fanno come MC e hanno persone che si dedicano  con passione
insieme.

Se tutti i mc fossero come loro, come il mio, come il gentlemen e come molti
altri avremmo più tracciati e saremmo meglio visti.

Però le persone e le situazioni non sono tutte uguali, so di centinaia di
percorsi autorizzati nascosti perchè chi li ha non vuole rischiare la
sovraesposizione ....

Con ciò non voglio scoraggiare nessuno, ho avuto esperienze dirette che si ottiene qualcosa (comunque un compromesso) aumentando le forze di un gruppo anzichè dividerle e che quel compromesso è una soluzione che non soddisfa tutte le esigenze salvo anni dopo capire che quella soluzione era la migliore ... con il senno di poi e quando si rischia di perderla!

ciao

ZerbiSherco

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #41 il: 18 Novembre 2011, 11:32:13 »
Prima ancora di fondare motoalpinismo.it pensavo alla creazione di una associazione .......



OK! OK ! DATEMI LA TESSERA e .... pensate anche alla Lombardia/Bergamo ...

Zerbi

 sm400

Offline alex

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #42 il: 18 Novembre 2011, 11:46:59 »
Sai già come la penso ma te lo ribadisco anche nel forum , dividersi tra associazioni non serve
[CUT]
Con ciò non voglio scoraggiare nessuno, ho avuto esperienze dirette che si ottiene qualcosa (comunque un compromesso) aumentando le forze di un gruppo anzichè dividerle e che quel compromesso è una soluzione che non soddisfa tutte le esigenze salvo anni dopo capire che quella soluzione era la migliore ... con il senno di poi e quando si rischia di perderla!

Giulio, già leggerti è un piacere. Parlando per come la vedo io, sai com'è, appartengo al nordest, ma la pratica è comune a tanti di altre zone: un territorio dove se non si ha il supporto delle istituzioni ci si organizza da sé e si cerca di barcamenarsi in qualche maniera. Sempre meglio che stare ad attendere Godot o peggio andare a Roma per bruciare qualche blindato. O no?

Non vedo, onestamente e proprio in virtù di quel che dicevo prima, ossia che la credibilità ce la si crea coi fatti, cosa potrebbe fare la federazione se agissimo come proponi, oltre ad incamerare qualche altra tessera.
O state lavorando su modalità che per ora non sono state comunicate? In tal caso, potremmo, e non certo solo noi, rendere attivo tale lavoro. La base, lo dice la parola stessa, è il supporto che regge tutto il resto....
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
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lazzaro54

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #43 il: 18 Novembre 2011, 11:53:18 »
Giulio sai che ti stimo e ti rispetto ... ma nel tuo scritto parli sempre dei MC che si devono sbattere, che devono fare questo .. e quello .. e le persone .... etc. etc.

ma l'FMI che fa? perchè nn mi pare che supporti i MC nella richiesta di nuovi tracciati autorizzati, nè che imponga i Comuni a trovare dei percorsi autorizzati (così come dice la legge), nè che promulghi il famoso studio di impatto ambientale, nè, nonostante fossimo vicini e presenti, ci abbia minimamente CAGATO durante l'ultimo raduno di Alpette ......

e quindi?

Offline Dynamite

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Re: Cosa ne pensate se dessimo vita alla associazione?
« Risposta #44 il: 18 Novembre 2011, 12:16:47 »
Giulio sai che ti stimo e ti rispetto ... ma nel tuo scritto parli sempre dei MC che si devono sbattere, che devono fare questo .. e quello .. e le persone .... etc. etc.

ma l'FMI che fa? perchè nn mi pare che supporti i MC nella richiesta di nuovi tracciati autorizzati, nè che imponga i Comuni a trovare dei percorsi autorizzati (così come dice la legge), nè che promulghi il famoso studio di impatto ambientale, nè, nonostante fossimo vicini e presenti, ci abbia minimamente CAGATO durante l'ultimo raduno di Alpette ......

e quindi?

Ciao Lazzaro! E quindi se non ci si mette il MC, la federescion non fa un belino...
Mi pare evidente da quello che dici...

Quanto al "so di centinaia di percorsi autorizzati nascosti perchè chi li ha non
vuole rischiare la sovraesposizione ....", comprendo ma non condivido. Siamo
all'ognuno per se così...

Che poi l'unione faccia la forza, lo si sa da sempre.
Beta Evo 290 '11

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