ho sempre detto a chi ho avuto il piacere di conoscere che, dato che ho un pò di ferie arretrate da smaltire, sono disponibile a qualche uscita infrasettimanale previo un congruo preavviso .....
Angelo prende alla lettera quello che gli avevo detto, difatti mi chiama mercoledì sera alla 19:30 e mi dice ''domani preparati che si parte alle 9 per la bergamasca .... ''
... ma come .. e dimmelo prima .. e mi devo organizzare .. e in ufficio come faccio .. e cosa dico in famiglia ....
ci penso su un bel pò (forse 2 secondi, magari anche 3 ..
:dance: ) e gli dico subito di sì .. ma chi se ne fotte di tutto, giovedi sì motoalpinismotrialeggia !!!!
passo come al solito una notte semi-insonne
(mi capita sempre quando devo andare in un posto nuovo che desidero da tempo ..) e alle 9 sono già al casello, arrivano gli altri e si va su.
Scarichiamo le moto dai furgoni, tutti pronti a partire ma .... ma ... la Montesa di Luciano non ne vuole sapere di partire, nè a spinta nè giù per la discesa .. smontiamo il serbatoio e si scopre che un cavallotto si è staccato ... lo riattacchiamo, la moto parte e si va .... cominciamo bene ....
iniziamo a salire lungo un sentiero piuttosto sconnesso ma la Evo va a strappi .... essì che l'ho appena ritirata dal tagliando e gli ho fatto montare il kill-switch dopo quanto successomi alla transculinaria ... la moto si spegne 3 o 4 volte, smontiamo candela, stacchiamo il kill-switch ma niente .... non va .... per curiosità apro il tappo del serbatoio ed è VUOTO!!!
capzos ... faccios empre miscela in box prima di partire e stavolta me ne sono scordato ..... i miei compagni mi insultano a più nn posso, tra tutto abbiamo perso un sacco di tempo ed io e Angelo siamo stanchi nello spedivellare e spingere la moto per tentare di farla partire .... mi scuso infinite volte, mai successa una cosa del genere ... si riparte ...
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ImageShack.ussaliamo sempre più in alto finchè la vegetazione si dirada, sono rimasto indietro per fare le foto, perdo il sentiero e mi ritrvo su un pratone a terrazzamenti .... cerco di salirlo in verticale, i primi 2 li passo bene ma al terzo un sasso mi fa scartare la moto, cerco aderenza , mi si spegne e ... cappottone all'indietro con relativo insaccamento della testa con la spalla ... comincio a essere stanco, oltretutto mi fa male spalla collo e braccio sinistro causa la caduta ..... per rinfrancarmi di ciò Luciano ci fa fare un sentierino HARD stretto, ripido, con sassi smossi e 154.768 tornantini in sequenza .... paragonabile alla salita dei Pali di Albenga ( se non peggio, ma non lo dico perchè essendo stanchissimo e privo di forze, rintronato per la caduta, potrei non dare un giudizio obbiettivo ...) ... mi fermo più volte per riprendere fiato, però poi, quello che ci appare davanti ripaga di tutte le fatiche
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ImageShack.usincontriamo gli animali del luogo che, non essendo disturbati dal traffico pedonale domenicale (non c'è in giro nessuno tranne noi) ci osservano a distanza ma per nulla spaventati .. alcune marmore e un paio di camosci (la foto è sfuocata ma sono loro ..), li salutiamo e ripartiamo fino alla meta ... sullo sofndo un famoso passo della zona (che avevo fatto spesso in passato con la moto stradale, tutto curve e strada stretta ...) paesaggio quasi lunare e fantastico, godiamo appieno di quello che ci circonda ....
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ImageShack.usspettacolo ... e il sentiero di rientro non è da meno di quello dell'andata ....
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ImageShack.usringrazio infinitamente i miei compagni epr avermi fatto vedere questi bellissimi posti e ... mi raccomando ... la prox volta avvisate per tempo che sapete che poi devo rinunciare ad uscire .... IHIHIHHIIHIHIHIHHII
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