Per una volta mi trovo perfettamente in accordo con Sesti, il presidente della F.i.m., una gara di squadra, e senza grosse pressioni,la sei giorni di enduro presuppone piu' una interpretazione di festa e di allenamento collettivo piu' che di una gara vera e propria, andare a ritirarsi dopo una giornata di gara....capisco dei problemi di testa di Oldrati, ma mica era il mondiale!E poi non abbiamo piu' un endurista di punta, Albergoni, Botturi, Beconi, tutti "senatori" ormai a fine carriera, dopo Sala, Rinaldi e Farioli, soltanto qualche podio, l'unico di giovane promettente e' Manzi, e' uno sport fatto di sacrifici e pochi soldi, non di megavan e Tv!
http://youtu.be/j7ezjBSn0ik