Sotto un diluvio universale e dopo una settimana di piogge finalmente riusciamo a provare la SCORPA SC 250 2024, le condizioni sono al limite per l’aderenza, tutti i sentieri erano diventati ruscelli e parecchi tratti erano coperti da foglie….belli zuppi ma ci siamo sentiti molto scozzesi!
La SC 250 insieme alla 300 rappresentano il top di gamma della casa francese e rispetto alle Twenty ci siamo trovati con una moto completamente nuova sia di telaio che di motore ed una cura di assemblaggio migliore.
Il telaio è solido e rigido non come una Beta perché mantiene una certa elasticità comunque più rigido delle precedenti realizzazioni.
La forcella è spettacolare, una TECH con doppia regolazione e cartuccia interna regolabile, al momento il meglio che si possa chiedere e l’ammortizzatore un BOS, anche quest’ultimo lavora in modo eccellente e in accordo con la forcella.
Il motore è un vero gioiello, è a iniezione con due mappe, è molto piccolo tant’è che è più stretto del già contenuto motore della GASGAS.
Il cambio a cinque marce ha degli innesti precisi e morbidi e la frizione è ineccepibile nell’innesto e nella morbidezza.
Rispetto al vecchio motore il cambio è stato rivisto nella rapportature, ora le prime quattro marce sono progressive e la quinta è adatta per i trasferimenti.
Con la versione 2024 l’iniezione è stata messa a punto e l’erogazione è progressiva e la potenza è tanta e onestamente non si sente l’esigenza di avere un 300.
Quello che mi ha impressionato è stata come la potenza viene erogata, date le pessime condizioni climatiche l’aderenza era scarsa ma non sono mai entrato in crisi con la trazione.
Il motore spinge con vigore ma senza irruenza quasi avesse il controllo della trazione, insomma una mano amica nei tratti impegnativi che ti chiede solo di tenere dritto il manubrio e lei ti porta su.
La sensazione è di avere una moto maneggevole ma stabile nel tenere le traiettorie, qui sospensioni e telaio fanno la differenza. I freni sono ottimi in ogni situazione.
Grazie alla iniezione il motore sopporta anche il sottocoppia, gira sempre pulito e non mai sentito la minima esitazione o ingolfamento, la miscela è allo 0,7%.
Per la messa in moto, occorre una prima pedalata per mettere in moto la pompa che mette in pressione l’impianto poi una seconda pedalata per metterla in moto.
Devo onestamente dire che il livello attuale di questa moto è eccezionale al punto che faccio fatica a trovargli un difetto…..avrei però un nota a margine, da anziano motoalpinista mi piacerebbe l’avviamento elettrico ma qui andiamo a cercare il pelo nell’uovo ed anche le critiche dei trialisti.
Il prezzo della 250 e della 300 è il medesimo ovvero 9.269,00 € e 8.739,00 € per la 125.
Certo i prezzi delle attuali moto è elevato, ci può consolare il fatto che la SC è una factory tra le migliori sul mercato.