Autore Topic: Aprilia 660  (Letto 1807 volte)

Offline kermit

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Aprilia 660
« il: 10 Dicembre 2020, 00:04:21 »
Non si contano le recensioni sulla RS660!

E Basta.

Questo sarà il vero problema della Rs660: tutti l’adorano, tutti la consigliano ma nessuno la comprerà!

Perché non si fidano dell’affidabilità, non si fidano della fruibilità (tutti vogliono le enduro e crossover), non si fidano della rivendibilità.

Nessuno vuole rischiare, siamo tutti grandi ed acuti osservatori del mercato.
Eppoi costa troppo per un’italiana; certo se fosse stata “tetesca” o americana il discorso cambiava: vuoi mettere...

Ragazzi io ho vissuto l’epoca della RS250 e RD500Lc: fantastiche e divertentissime. Grandi successi per l’epoca ma stessi dubbi e problematiche. Oggi sono un mito inossidabile ma a confronto con la RS660 sono l’apoteosi del rischio e dell’insicurezza (ed erano costosissime).

La RS660 come tutte le moto perderà valore e potrebbe essere difficile da rivedere ma:

-Ti fa godere solo a guardarla (non certo come le moto intelligenti della Honda -NC750x oppure Cbr650r- o Yamaha -Mt09- o Ktm -790 duke...);
-è italiana;
-ha il top dell’elettronica (e noi adoriamo il top...);
-è maledettamente folle;
-è in una categoria che non ha concorrenti;
-è italiana (già scritto 🙄).

Adoro le donne perché sono decise nel valutare questi splendidi oggetti mentre noi alla decima recensione troviamo la scusa che il passeggero non sta comodo, che andare a Caponord è faticoso, che il concessionario puzza...

Ma davvero cerchiamo qualcosa in più? Oppure cerchiamo scuse perché il jogging fa bene al Cuore ma non è sempre necessario curare l’Anima?
Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

Triumph scrambler 1200
EM escape

Offline ilario

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Re: Aprilia 660
« Risposta #1 il: 10 Dicembre 2020, 08:39:26 »
Miiii !!!!
Il nostro ranocchio e' anche un fine conoscitore del mercato e dell'animo umano ed in particolare della "strana" mentalita' Italiana.
Siamo sempre stati i migliori creatori mondiali,tutti ci invidiano i nostri prodotti e noi abbiamo sempre premiato tutto cio che
proviene dall,estero(spesso creato ed ideato da noi).
Quanto ad Aprilia si porta dietro un peccato di gioventu',quello di aver creato e prodotto bellissime moto ma commettendo l'errore
di essere economicamente costretta a metterle sul mercato in anticipo senza eliminare i potenziali problemi di messa a punto.
Questo le ha creato quella falsa nomea di inaffidabilita' che le ha "bruciato" il mercato.
L'Italiano e' stranamente piu' disponibile ad accettare gli stessi problemi su moto di blasonati marchi esteri ai quali e' disposto a
perdonare tutto ed a premiarli economicamente.

Offline Valchisun

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Re: Aprilia 660
« Risposta #2 il: 10 Dicembre 2020, 11:43:19 »
Provate ad indovinare dove viene prodotto quel motore? Strano che sia un bicilindrico parallelo frontemarcia.... :omo:

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Offline alex

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Re: Aprilia 660
« Risposta #3 il: 10 Dicembre 2020, 15:47:07 »
Quella dell'affidabilità è una emerita stronzata, basta che sia una moto italiana e giù bombe, perchè siamo bravissimi a scegliere il peggio in tutto, ma l'eccellenza se sgarra non la perdoniamo (forse a ragione, per certi versi, devo dire, altrimenti che eccellenza è).
Ho un amico che sta testando le due versioni (in realtà ha iniziato il letargo la settimana scorsa), anzi quasi tre, visto che già gira la Tuareg. L'unica rottura finora è stata per un automobilista che ne ha urtata una in fase di sorpasso.
E la prima serie è sold out, tant'è che adesso stanno consegnando anche le Demo.
Costano troppo? Anche secondome si, però non posso paragonarle alle pari cilindrata jappo oppure Austrovietcong, per il solito discorso, un telaio italiano e non semplicemente qualcosa per appenderci un motore, e le componenti di serie che nelle jappe, sempre che ci sia, montano sulla versione RRRRRRRRR che alla fine costa pure di più.
Perché in fondo quello uno cerca, no? Girare la chiave e non dover pensare ad altro, fanculo la sospensione da rivedere, teneteveli i freni da rimpiazzare con qualcosa non consigliata da Taffo.
Io comprerei comunque italiano.
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
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Offline kermit

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Re: Aprilia 660
« Risposta #4 il: 10 Dicembre 2020, 18:41:43 »
Miiii !!!!
Il nostro ranocchio e' anche un fine conoscitore del mercato e dell'animo umano ed in particolare della "strana" mentalita' Italiana.
Siamo sempre stati i migliori creatori mondiali,tutti ci invidiano i nostri prodotti e noi abbiamo sempre premiato tutto cio che
proviene dall,estero(spesso creato ed ideato da noi).
Quanto ad Aprilia si porta dietro un peccato di gioventu',quello di aver creato e prodotto bellissime moto ma commettendo l'errore
di essere economicamente costretta a metterle sul mercato in anticipo senza eliminare i potenziali problemi di messa a punto.
Questo le ha creato quella falsa nomea di inaffidabilita' che le ha "bruciato" il mercato.
L'Italiano e' stranamente piu' disponibile ad accettare gli stessi problemi su moto di blasonati marchi esteri ai quali e' disposto a
perdonare tutto ed a premiarli economicamente.

non è un mio ragionamento, ma ho voluto condividerlo
comunque, non ho profonda conoscenza dei meccanismi industriali, sembra che però aprilia stesse un po' alzando la testa, speriamo che risorga alla grande e tiri dietro anche gli altri marchi
https://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2020/02/27/news/un-anno-in-crescita-per-aprilia-il-fatturato-cresce-del-24-6-1.38527104
Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

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Offline Valchisun

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Re: Aprilia 660
« Risposta #5 il: 10 Dicembre 2020, 20:37:05 »
La stanno usando per vedere se saltano fuori le solite magagne dell'industrializzazione, una sportiva di media cilindrata con i semimanubri non ha nessun senso, ne' pratico, ne' logico, perche' perfino Yamaha ha tolto dal listino la sua R6, fara' soltanto  piu' una versione da pista non immatricolabile, una sportiva di 600 cc. con i semimanubri non serve a niente, inizieranno a fare numeri di vendita con la Tuono 660 e con la Tuareg. Ha la solita estetica da frigorifero di tutte le Aprilia

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Bikerider

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Re: Aprilia 660
« Risposta #6 il: 10 Dicembre 2020, 21:04:53 »
La stanno usando per vedere se saltano fuori le solite magagne dell'industrializzazione, una sportiva di media cilindrata con i semimanubri non ha nessun senso, ne' pratico, ne' logico, perche' perfino Yamaha ha tolto dal listino la sua R6, fara' soltanto  piu' una versione da pista non immatricolabile, una sportiva di 600 cc. con i semimanubri non serve a niente, inizieranno a fare numeri di vendita con la Tuono 660 e con la Tuareg. Ha la solita estetica da frigorifero di tutte le Aprilia

Anche se non sembra e non lo percepite, questa è una moto diversa dalle 600 giapponesi.
If everything seems under control, you're just not going fast enough.

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Offline alex

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Re: Aprilia 660
« Risposta #7 il: 11 Dicembre 2020, 11:56:00 »
Anche se non sembra e non lo percepite, questa è una moto diversa dalle 600 giapponesi.

Infatti.
A partire dal concetto.
Poi, in tema giapponesi, per verificare quanto inesistente sia il segmento delle medio-piccole togliamo alla Kawa le vendite della GPZ/ZXR 600 e vediamo cosa resta.  :sig:
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
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Offline Valchisun

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Re: Aprilia 660
« Risposta #8 il: 11 Dicembre 2020, 18:16:45 »
Sara' anche diversa dalle giapponesi, ma rimane sempre una sportiva carenata con il manubrio basso di media cilindrate con una estetica da frigorifero e che costa dodicimila Euro. sm444

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Offline gianga

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Re: Aprilia 660
« Risposta #9 il: 11 Dicembre 2020, 19:25:14 »
Quanto???? :s_hi:

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Re: Aprilia 660
« Risposta #10 il: 11 Dicembre 2020, 20:14:18 »
Sara' anche diversa dalle giapponesi, ma rimane sempre una sportiva carenata con il manubrio basso di media cilindrate con una estetica da frigorifero e che costa dodicimila Euro. sm444

Credo di aver subodorato che non incontra i tuoi favori  :arar:
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Offline Valchisun

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Re: Aprilia 660
« Risposta #11 il: 11 Dicembre 2020, 20:48:14 »
Lo faccio solo per spirito di contraddizione, per stimolare il dibattito... :57:

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Offline Valchisun

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Re: Aprilia 660
« Risposta #12 il: 11 Dicembre 2020, 20:50:30 »
Se riesco ancora ad arrivare ad impugnare i semimanubri, mi piacerebbe provarla, prima di trarre giudizi, sicuramente la futura Tuono 660 mi sembra piu' adatta ai passi di montagna ed ai tornanti

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Offline ilario

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Re: Aprilia 660
« Risposta #13 il: 12 Dicembre 2020, 10:50:06 »
Per il nostro Val e' piu' un problema fisico che mentale.
Quella moto non potra' mai guidarla perche' la dovrebbero produrre senza il serbatoio(per ovvi problema di ingombri).
Ormai e' destinato ad acquisti tipo tir americani da 400 kg.
Il fisico c'e',deve solo farsi crescere i capelli e riempirsi di tatuaggi. :arar:

Offline alex

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Re: Aprilia 660
« Risposta #14 il: 13 Dicembre 2020, 15:06:55 »

Il fisico c'e',deve solo farsi crescere i capelli e riempirsi di tatuaggi. :arar:

Che immagine agghiacciante!  :73:  :arar:

Io invece sono curioso di vederla dal vivo perchè ho già scommesso che non riuscirò a tenere le ginocchia negli incavi del serbatoio, come praticamente in tutte le moto di recente produzione.
Ma l'altezza media del genere umano non stava aumentando?
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