Autore Topic: Ad Aragon spunta un nuovo Marquez  (Letto 842 volte)

Offline Valchisun

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Ad Aragon spunta un nuovo Marquez
« il: 19 Ottobre 2020, 08:23:28 »
Un gran premio fatto di grandi rimonte quello di Aragon, tipo quella di Alex Marquez, da decimo a secondo, grande sfiga per Quartararo che deve subire una gomma difettosa, anche per Vinales le cose non vanno molto bene, anche nel suo caso, le gomme patiscono pista, asfalto e temperatura, da primo nei primi giri della gara si deve accontentare di un quarto posto finale, mentre oggi si assiste ad ulteriore prova di competitivita' delle Suzuki e dei suoi piloti che si sono dati una svegliata in partenza, ed arriva un primo posto per Alex Rins ed un terzo posto oltre al primo posto nella classifica mondiale per Mir, inesistenti le Ducati, chissa' se Dovizioso dara' nuovamente la colpa a Petrucci per la sua gara opaca nelle retrovie, come ha avuto il coraggio di fare sabato dopo le qualifiche? In ogni caso Ducati, senza Jorge Lorenzo, ha perso ogni chance per conquistare il titolo mondiale, comunque chi stupisce e' Alex Marquez, perfetto su una moto che ad Aragon era inappuntabile, adatta anche alla guida pulita di Alex, il prossimo anno vedremo i due fratelli fare scintille....
« Ultima modifica: 19 Ottobre 2020, 19:50:58 da Valchisun »

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Offline Enzo

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Re: Ad Aragon spunta un nuovo Marquez
« Risposta #1 il: 19 Ottobre 2020, 16:48:18 »
Gran bella gara, le Yamaha hanno fatto il bello è cattivo tempo nelle prove per poi sparire in gara. Quartararo ha detto che gli hanno sbagliato la pressione delle gomme , a quanto sembra la Michelin ha un campo di lavoro più stretto di quello che avevano la bridgeston , Morbidelli ha dichiarato che dal 3/4 giro aveva problemi con l' anteriore . Vinales , bah, è Vinales oramai e anni che va avanti questa storia . Alla fine della storia le Suzuki sono le moto più equilibrate , Rins ha vinto e Mir ha tenuto botta , è primo nel mondiale senza aver vinto una gara e con questa siamo a 8 vincitori diversi. Le Ducati hanno patito questa pista dove di solito hanno detto la loro , nonostante i piloti con stili diversi non hanno tirato fuori un ragno dal buco , per quanto riguarda Dovizioso che dire , è nervoso e si vede , con questa gomma non riesce a combinare nulla, sembra destinato a finire la sua carriera (forse) come collaudatore oppure con Aprilia se alla fine Iannone viene giudicato colpevole di doping e tra parentesi la vicenda è veramente vergognosa. Alex merita un discorso a parte , come anche la Honda , il primo ha dimostrato di essere un pluri Campione del Mondo , si è messo sotto a lavorare e dopo la gara sul bagnato ha fatto vedere come si guida questa moto. La Honda ha fatto vedere che volendo riesce ad adattare la moto anche con piloti con stili diversi dal Marc Marquez , probabilmente con lui in  pista che macina gli avversari non si "sbattono" molto per accontentare gli altri piloti. Adesso bisogna aspettare di vedere se ci saranno delle conferme da parte loro. La KTM invece è stata in difficoltà come l' Aprilia , anzi forse la seconda non tanto , il suo livello e quello.
Suzuki V-Strom 650 " solo asfalto"
Vertigo Nitro " la bomba"
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Offline Valchisun

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Re: Ad Aragon spunta un nuovo Marquez
« Risposta #2 il: 19 Ottobre 2020, 20:01:30 »
E' un campionato equlibratissimo, dove si vedono piloti sempre nuovi e diversi ad ogni gara, ma si vede anche dei team che gestiscono moto e piloti in modo approssimativo, e' inammissibile che si possa sbagliare la pressione delle gomme a dei top drivers in lotta per il Mondiale, ne va anche delle loro incolumita', inutile dare la colpa a chi le gomme le produce, perche' le stesse, identiche, gomme sono quelle che conducono i piloti a vincere le gare, tipo ieri con Alex Rins, direi che, a questo punto, la colpa e' piu' di chi le gomme le gestisce dentro ai box, anzi a chi "non" le gestisce, e lo stesso vale per i piloti che devono scegliere la gomma giusta come mescola, io assolverei proprio la Michelin, perche' molti piloti riescono ad abbassare il record precedente della pista, ed altri ci arrivano fino al traguardo e nelle primissime posizioni, e le gomme, da quando esiste il monomarca, vengono sorteggiate al venerdi', sono finiti i tempi della gomma fatta su misura per qualcuno, ma li' c'era il regime della concorrenza, e ci sta'....In ogni caso sono gare divertentissime da vedere, dove domina l'incertezza ed il colpo di scena, l'unica certezza e' la Ducati che non ne azzecca piu' una buona, si nota tanto che e' andato via Jorge Lorenzo?  :bins:

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Online ilario

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Re: Ad Aragon spunta un nuovo Marquez
« Risposta #3 il: 20 Ottobre 2020, 08:32:06 »
La Ducati ha un problema che viene da lontano--molto lontano.
In una ditta che e' stata statale per moltissimi anni si riesce a cambiare tutto e migliorare la parte tecnica ma non la mentalita' ed il
comportamento di base.
Tutti comandano e nessuno dirige veramente prendendo delle decisioni vere--tutto viene mediato perche' tutti devono essere
partecipi e soddisfatti.
Nella competizione bisogna essere innovativi e prendersi dei rischi--se aspetti di accontentare tutti arriverai sempre in ritardo.