Passano gli anni, e qui siamo ad oltre un decennio, e la EVO sembra sempre la stessa e invece no, ogni anno Beta modifica sensibilmente le proprie moto affinandole, questo sia per i mezzi da trial che da enduro, quest'ultime nella versione 2021, nonostante la gamma MY 2020 fosse completamente nuova e molto efficace, Beta è intervenuta per la nuova stagione sul telaio ed in altre parti....
Quello che ho provato guidando la nuova EVO sono nuove sensazioni, certo ci sono delle peculiarità che legano i modelli di questi anni ma qui siamo di fronte ad un mezzo affinato, molto meno grezzo delle EVO che avevo avuto in precedenza.
Qui devo dire, a onor del merito, c'è lo zampino del grande Nonnomiki che essendo un profondo conoscitore delle trial Beta ha messo a punto la moto in un modo eccellente.
Le sospensioni, seppur nuove di pacca, lavorano molto bene rendendo la moto morbida e sostenuta contemporaneamente, al contrario del passato dove si aveva la sensazione di guidare una "trave", problematica che aveva sollevato tante critiche tra gli appassionati, questo perché comportava un forte stress soprattutto sulle spalle.
La moto risulta essere, in assoluto, la più agile oggi sul mercato, questo merito dell'interasse corto e dell'accentramento delle masse.
Anche la frizione, altra nota dolente della EVO, ora lavora in modo perfetto, la versione Factory subisce una lavorazione per migliorare l'innesto, cosa comunque mutabile anche per i modelli standard.
Rimane una certa spugnosità del freno anteriore, non è irresistibile, comunque ha una buona modulabilità. Il posteriore è nella media.
Il motore anche se è da rodare gira bene, pulito e l'avviamento, grazie anche ad una precisa carburazione, parte al primo colpo sia a freddo che a caldo. Ho provato entrambe le mappature e devo dire che, contrariamente al solito, questa volta ho preferito quella da asciutto, la potenza è bella piena, brillante ma non eccessiva e rende la guida molto divertente.
La trazione è esagerata in ogni situazione anche perché si guida praticamente quasi sul perno della ruota posteriore.
Bisogna fare l'abitudine alla leva di avviamento a sinistra però si è abbondantemente ripagati dal cavalletto a sinistra, con le moto da trial mai una volta che sono sceso a destra e tutte le volte dovevo girare intorno alla moto per metterla a riposo
Insomma la EVO 300 2T Factory 2020 è una bella moto che può confrontarsi degnamente con le migliori del mercato.