Autore Topic: Hic sunt leones  (Letto 2792 volte)

Offline bibo

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Hic sunt leones
« il: 09 Marzo 2018, 21:57:21 »
E' passato solo un anno da quando mi hanno fatto questa foto, ma recentemente non c'è giorno che passi senza che casualmente il mio mouse non clicchi su una foto fatta in Africa.

Che il mal d'Africa esista veramente?



Ciao!

Bibo

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Offline alex

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #1 il: 09 Marzo 2018, 23:25:59 »
Però non trovo bello fare la cacca in cima a una duna.
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Offline Enzo

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #2 il: 10 Marzo 2018, 07:13:34 »
Però non trovo bello fare la cacca in cima a una duna.
:bins:
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Offline kermit

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #3 il: 11 Marzo 2018, 08:10:33 »
Cambia il titolo del topic con "YALLA YALLA"!
Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

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EM escape

Offline Bikerider

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #4 il: 11 Marzo 2018, 09:27:38 »
Dev'essere piuttosto bello guidare lì sopra.
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Offline Sauro

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #5 il: 12 Marzo 2018, 14:03:03 »
Se mai dovessi riuscire in questa vita a farmi un giro in posti così altro che guardare le foto ogni giorno mi trovereste imbambolato davanti ad un ingrandimento per il resto dei miei giorni, come sempre bravo bibo giri stupendi, foto meravigliose  e post che fanno venire la voglia di avventura anche ai panzuti impiegati incapaci come me ! :333: :OK:

Offline gianga

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #6 il: 12 Marzo 2018, 15:08:59 »
Dev'essere piuttosto bello guidare lì sopra.

Ehm...si e no. Dipende dalle dune, dalla sabbia, dalla moto...lo spettacolo visivo è meraviglioso e mozzafiato, ma "giocare" in mezzo alle dune è un gioco molto serio che può tirare begli scherzetti!
Io un pò le ho viste, ci sono passato sopra, ci ho giocato anche ma sempre sul chi va là...aveva piovuto a dirotto pochi giorni prima e quindi erano abbastanza "solide" sotto lo strato asciutto, di sicuro di solito sono molto più impegnative di come le ho trovate. Eppure in un paio di occasioni e senza capire bene come mi sono trovato steso sulla morbida sabbia... :72:

Offline bibo

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #7 il: 12 Marzo 2018, 17:54:42 »
Io in moto  ho provato sabbia africana (Tunisia, Libia, Marocco, Algeria, Egitto, Mauritania, Mozambico, Madagascar), mediorientale (Iraq, Turchia, Giordania) e  sud americana (Perù, Bolivia e Cile). Ma la sabbia più bastarda è proprio quella del raid a cui si riferisce la foto sopra. Si tratta del  che si trova andando dai Laghetti di Aui Ouadette al cmplesso dunario conosciuto come Sif es Souane, vicino al confine algerino, che non ha niente di straordinariso se non essere, a quanto sembra, la duna più alta i9n tunisia ed aver e un percorso veramente tosto per arrivarci. E' la meta che va di moda adesso ma statisticamente solo un equipaggio su 5 ci arriva. N0nostante fossimo un gruppo agile e legero (quattro/tre moto) e tre macchine, c'è stato un giorno che abbiamo fatto meno di 20 km in linea d'aria. C'è da dire che era anche marzo, quindi già senza i vantaggi delle temperature di dicembre/gennaio.

Fatica bestia ma gran soddisfazioni:



Ciao!

Bibo

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Offline gianga

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #8 il: 12 Marzo 2018, 20:35:19 »
Azzarola che meraviglia. Si accennava di andare ai laghetti ad ottobre prossimo, vedremo. Sono XR 650 quelle? Senza serbatoio maggiorato? Come eravate organizzati?

Offline bibo

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #9 il: 12 Marzo 2018, 21:50:03 »
Si sono 2 XR 650, senza serbatoio maggiorato. Non ha assolutamente nessun senso avere l'ingombro di un serbatoio maggiorato se tanto devi farti comunque assistere da un auto. E poi gli Xr 650 hanno già i loro probelmi nella sabbia, meglio non complicare le cose se non assolutamente necessario.

Eravamo 3 XR e io con il KTM 690 E (io ero loro ospite, era una "avventura" di xr-italia). Poi poco prima di Auin Ouadette un XR è defunto e siamo rimasti in tre moto. Avevamo due auto delle guide, più una auto "nostra", e noi 4-3 con le moto.

Il giro classico Douz-Tembaine-"Laghetti"-diretta per Zmela Lebrissa/Ksar Ghilane è molto bello. Si parte molto facile girando attorno al Parc Du Jebil, si passano un paio di cordoni di dune semplici per Tembaine e si prosegue verso sud passando alcuni "vasconi" verso i Auin Ouadetta. La cosa si complica prima di arrivare a Auin Ouadette dove le dune si fanno più piccole e "a salire" è c'è da girare per le auto e da valutare attentamente i tempi di apri-chiudi con le moto. E da Auin Ouadette puntando "diretti" verso Ksar Ghiilane i vasconi sono più radi che all'andata. Diciamo che l'avvicinamento a Auin Ouadette dopo Tembaine, fatta a ottobre, è un 6.5 su 10 come difficoltà. Ottobre è un bel periodo, è quello che scelgo, potendo,  quando vado in solitaria o comunque senza auto di assistenza. Anche se, a pensarci bene, son passati più di 4 anni dall'ultima volta che l'ho fatto. Chiaramente a dicembre la sabbia è più facile. O meglio, la sabbia facile dura per più ore.

Al giro dell'anno scorso non ho fatto foto a Auin Ouadette. Le ultime foto che ho fatto li risalgono al 2012, era a Dicembre, l'acqua che sgorga e da origine ai laghetti è calda, e ho voluto sperimentare delle esposizioni  dopo il tramonto nonostante avessi una "compatta".





Ciao!

Bibo
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Offline gianga

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #10 il: 12 Marzo 2018, 23:29:34 »
Che bellezza, verrebbe voglia di andarci anche a piedi. Il giro che abbiamo fatto noi è stato fatto di vari "assaggi" senza percorrere grandi tratti di sabbia. Da Douz a cafè du park, Tembaine, poi indietro al cafè e nuovamente giù fino a Ksar Ghilane, il punto più a sud raggiunto. Guardando Google Earth direi che il prossimo livello potrebbe essere Douz, Cafè du Park, Tembaine, Ain Oaudett e poi su fino a Ksar Ghilane...fattibile in autonomia con 20 litri di benzina?

Offline Enzo

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #11 il: 13 Marzo 2018, 06:24:55 »
Ma che problemi hanno gli XR 650 sulla sabbia?
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Offline vin-lap

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #12 il: 13 Marzo 2018, 08:36:34 »
Ma che problemi hanno gli XR 650 sulla sabbia?
secondo me, pesano....
moto varie.....

Offline bibo

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #13 il: 13 Marzo 2018, 13:40:52 »
Ma che problemi hanno gli XR 650 sulla sabbia?

Hanno un sistema idiota di ritenzione del filtro aria. Il filtro aria, piatto, èp tenuto in sede dalla fiancatina. Se cadi e appoggi la fiancatina questa si flette , il filtro aria si sposta e quando la fiancatina si riassesta di solito il filtro è spostato e lascia passare la sabbia. Una delle due XR650 in foto l'abbiamo "ripresa per i capelli" alla sera quando il pilota ha comicato a lamentare uno scorrimento anomalo del gas (aka, sabbia nel carburatore).
L'altra non ha avuto questi problemi perchè il proprietario (Webbo) ha realizzato a mano una modifica con una cornice hand-made in alluminio fissata tramite viti che tiene in sede il filtro ovvviando a questa "genialità" di progettazione tipicamente giapponese post anni 90.

Oltre a questo, quando cadi e si spegne/la spegni, quando rialzi dei spedalere e bestemmiare. Mi sembra già abbastanza considerando le elevate energie necessarie già normalmente in un giro così.



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Bibo

« Ultima modifica: 13 Marzo 2018, 13:58:11 da bibo »
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Offline bibo

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Re: Hic sunt leones
« Risposta #14 il: 13 Marzo 2018, 14:00:23 »
Guardando Google Earth direi che il prossimo livello potrebbe essere Douz, Cafè du Park, Tembaine, Ain Oaudett e poi su fino a Ksar Ghilane...fattibile in autonomia con 20 litri di benzina?

Direi di no, a memoria sono più di 280 km.

Ciao!

Bibo


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