Nuove regolamento trial

[Valchisun]

Nel trial agonistico, dal campionato Mondiale in giu', nel 2017 sara' istituita la nuova categoria 250 cc., numero chiuso a soli 35 piloti nel Mondiale, il regolamento adottato sara' quello del No Stop, mentre nei campionati nazionali pare che tutte le nazioni dove esiste un campionato nazionale non adotteranno tale regolamento, tranne la Gran Bretagna, continueranno ad adottare la regola del minuto e mezzo per effettuare la zona senza penalizzazione per il fermo in surplace, in Italia si andra' oltre, non verra' piu' penalizzato l'arretramento a moto ferma e si potra' addirittura incrociare la traiettoria precedente, il cinque verra' dato solamente quando i piedi del pilota saranno a terra dal medesimo lato della moto, in pratica vale tutto.....
Questo sarebbe il regolamento adottato per aiutare a fare praticare il trial anche agli enduristi, almeno cosi' pare...

[Pedro_CH]

Stanno qua sempre a dare un giro alla vite della morsa, smollano un po', rigirano due volte, ecc.
In ogni caso i  sono sempre nella morsa e fanno male.

Dovrebbero svegliarsi e imporre delle regole facili e precise o introdurre la moviola con giuria. Mi sa che per il piccolo giro di affari e i costi bisogna rimanere sulle regole precise e non discutibili.

 Ad esempio: Passaggi obbligati e tempo massimo. Poi uno quello che fa nella zona son cavoli suoi.

[Valchisun]

Per me andava benissimo il regolamento adottato fino ad ora nei vari campionati nazionali, un minuto e mezzo per finire la zona e poi facciano cosa vogliono, anche se il regolamento che verra' adottato in Italia nel 2017 e' perfin troppo permissivo, in pratica chi riesce a "trascinare" la moto fuori dalla zona avra' il 3 come chi riesce a fare la zona con soli tre piedi di penalita', lo stesso vale per chi non riesce a salire il gradino, torna indietro e ci riprova all'infinito, quello per me non e' piu' trial come non e' piu' trial il No Stop che nel Mondiale e' troppo permissivo, ai primi dieci e' consentito fare tutto in zona, fermi ed arretramenti compresi, mentre per gli altri piloti i giudici sono inflessibili.
La Federazione si sta ostinando con quel regolamento che andava bene negli anni settanta o alla Sei Giorni di Scozia, dando il colpo di grazia al trial agonistico.