Questa Bultaco 250, uscita nel 1998, ha rappresentato un vero salto in avanti per il trial, una moto leggerissima con un'ottima guidabilita', all'avanguardia rispetto alla concorrenza di quel periodo:
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Il nome Bultaco venne mantenuto per i primi due anni, dopodiche', per evitare di pagare le royalities per lo sfruttamento del marchio, l'azienda di Tessier muto' il nome in Sherco (abbreviazione di Sherpa+Bultaco).
Io mi ero innamorato di quella moto, dopo averla provata, la leggerezza di guida era stupefacente, basti vedere la realizzazione del telaio in leggerissima lamiera stampata...Ma abituato agli altri "cancelli" di quel periodo, la moto sembrava provenire da un altro pianeta, anche la facilita' di innesto delle marce era da riferimento, anche se non era immune da difetti di gioventu', innanzitutto il monoammortizzatore Olle' aveva un comportamento legnosissimo ed il motore di soli 250 cc. era veramente spompato, pero' la bellezza dellla moto e, soprattutto, il richiamo estetico alle leggendarie Sherpa degli anni settanta era stato da colpo di fulmine....
La moto era nata bene, infatti, tutte le varie serie di Sherco, rimasero simili come comportamento di guida al primo modello, vennere fatti affinamenti ed aumenti di cilindrata, ma la "sostanza" della moto e' rimasta invariata per anni...
