Autore Topic: 2017  (Letto 2711 volte)

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
2017
« il: 29 Dicembre 2016, 12:50:39 »
Capodanno rientra a pieno diritto in quell’insieme infausto di giorni dell’anno nei quali sentiamo il dovere morale, esistenziale, etico e civile di fare qualcosa di FICO. Di divertirci UN CASINO. Per carità, a volte è davvero spassoso. Io ne ricordo di capodanni che oserei definire “leggendari”, senza peccare di facile entusiasmo. C’erano tutti gli ingredienti che dovevano esserci: gli amici, la musica, la morosa, l’alcol, la goliardia, l’euforia, il trastullo, il cazzeggio, l’amico che s’infrattava con l’amica della tipa con cui ti infrattavi tu, le focacce preparate dalle mamme del sud per fare spugnetta del rum, i fumogeni, com'è bello far l'amore da Trieste in giù e le luci stroboscopiche persino. Una volta, causa eccesso di René Briand Extra (unico in grado di berlo, non per niente mi chiamavano "Kerosene") pisciai da un balcone al 6° piano. Che belli che erano quei capodanni. Non c’erano l’età adulta, le responsabilità, le preoccupazioni, i lutti. Non c’erano neppure i suoceri, i nipoti, i figli da mettere a letto, i cognati, gli zii di settordicesima generazione e tutto il corollario di parenti da onorare. Insomma, c'è stato un tempo in cui il Capodanno l'ho amato. Quando è stato naturalmente e sinceramente divertente.

Da qualche anno a questa parte, però, la ricorrenza inizia a suscitarmi una malcelata insofferenza (non rientrando io in quella schiera di belli, ricchi e tonici che vanno a festeggiare l'arrivo del nuovo anno alle Seychelles, per intenderci; se ce ne fosse anzi qualcuno alla lettura, è invitato ad andare a spulciare la Lonely Planet e a lasciarci in pace a crogiolarci nei nostri programmi nazional-popolari).

Il problema sostanziale del Capodanno risiede proprio nell’obbligo di divertirsi, costi quel che costi (indifferentemente che siano i nostri risparmi o la nostra dignità). Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, colto alla sprovvista, in assenza di più gradite proposte, orfano degli allettanti e velleitari propositi stilati nei mesi precedenti, non si è trovato a prestare il fianco (e la presenza) a una delle seguenti situazioni (il tutto pur di non incorrere nel moralmente deprecabile “non fare un cavolo a Capodanno”):

1. Il veglione di Capodanno  tutti abbiamo almeno un amico che a più riprese nella vita, prova a convincerci che sia plausibile andare a festeggiare la fine dell’anno in qualche locale che assomiglia a un dopolavoro degli anni settanta, con i tavoli e le sedie di plastica bianca, i festoni, a ballare la macarena e - se sei fortunato - asereyè. Così nessuno mette in mezzo la casa, si mangia, si balla, ci si DIVERTE, tutti insieme a fare il conto alla rovescia eeeehhh…siamo i watussi, siamo i watussi, gli altissimi negri...e questo vantaggiosissimo pacchetto costa solo 35 euro a persona.

2. Il capodanno in piazza questo genere di scelleratezza è comprensibile solo se non si ha ancora il diritto di voto. O se lo si è conquistato da 6 mesi. Se hai superato i 20 anni e ti viene in mente di andare - boh - a Roma/Bologna/Milano/Firenze, per andare a festeggiare il Capodanno in Piazza, ciò significa in mezzo alla strada, a farti entrate il gelo fin dentro la colonna vertebrale, e stare in piedi, insieme ai cingalesi con le rose, per guardare un concerto dei Modà (o, peggio mi sento, di Gigi D’Alessio), io una domanda me la farei. E mi darei pure una risposta chiara.

3. La “festa” a casa dell’amico, del cugino, della tua amica. Che tu dici: dai, figo, conosciamo gente nuova! Ottimo! Arrivi carico di ottimismo e fiducia nel genere umano, con un outfit strategicamente studiato per sembrare figo ma non troppo, che poi sei pure stagionato, un rassicurante total black con giacca sportiva e nessuno sbrilluccichio troppo impegnativo. Orologio automatico, ma in acciaio. Radioso e florido di speranza, ti ritrovi in una casa dove c’è una cumpa di amici che si conoscono tutti dalle scuole elementari, seduti attorno a un tavolo, a giocare al mercante in fiera…

4. La “cena” a casa di amici. Che conosci. Sposati. Coppie. Nei casi limite ci sono anche dei bambini per errori tardo-residuali. Nessun single dell’altro sesso. Tranne un’amica della scuola materna della proprietaria di casa, che si è mollata da 2 mesi. Passi la serata ad ascoltare le sue disgrazie. Tracanni vino senza pietà, nel vano tentativo di sopravvivere al palletico. C’è la tv accesa in sala. Il climax della serata sono le stelle filanti accese alla mezza. All’1.15 i primi se ne andranno. Alle 2 sarai a letto. Depresso.

5. La cena al ristorante. Il cenone, chiamato così solo per legittimare il fatto che devi spendere 150 euro a testa, bevande escluse, per mangiare tendenzialmente di me**a. Talvolta rispettando anche uno specifico dress-code, tipo “Fumo di Londra”. E, sia chiaro, nei 150 euro non è incluso l'abito che, visto che nella tua vita non hai più incarichi dirigenziali, indosserai solo quella sera e quella sera soltanto.

6. La discoteca "non ci sono ragazzini", dove la cosa più mass che tu possa trovare ti costa comunque 50 euro consumazione inclusa (peccato che per sopravvivere alla fauna te ne servano ALMENO TRE), per ritrovarti pressato come una sardina sotto sale, a squamare in mezzo ai primati. Questo a meno che tu non investa la tua tredicesima (chi ce l’ha) per prendere un tavolo e sbronzarti, finendo nel migliore dei casi a limonare con qualcuna di cui non ricorderai le generalità dopo 2 ore.

7. La cena con i parenti. Perché sai, a questo punto, invece che passarlo con gli estranei preferisci stare con la tua famiglia! Uhm. Ne sei sicuro? Ciò implica che: ti ingozzerai così tanto da assumere il fabbisogno calorico di tutto il Lussemburgo, giocherai alla tombola, dovrai rispondere alle domande delle zie del genere: "Hai conosciuto qualcuna?", "Ma tu d'inverno che fai?", infarcite da "Sai chi ha avuto un infarto?" (discorsi che avete fatto pochi giorni prima, a Natale, ma che saranno riproposti con lievissime variazioni sul tema). Il tutto nell'estenuante attesa della mezzanotte, quando sarai nuovamente tenuto a mangiare una fetta di panettone e a brindare con delle discutibilissime bollicine, vendute nella stessa scatola del succitato panettone. No dico: sicuro sicuro che sia l'opzione migliore?

8. Il Capodanno romantico a due. Questo, a meno che non siate innamorati di fresco, ma proprio di fresco, generalmente si riduce in lei che cucina (perché si sa che a mangiar fuori a Capodanno si mangia male), lui che sceglie un film da guardare dopo cena, una bottiglia di vino, la telefonata dei genitori per fare gli auguri a mezzanotte e una opinabile sessione di mambo orizzontale di buon auspicio, per un altro anno in cui si fornicherà solo per anniversario e compleanni.

9. La Capitale europea, il viaggio che puoi permetterti e che fa figo quando la gente ti chiede "Cosa fai a Capodanno?" - "Vado a Parigi". Certo. Fichissimo. Peccato che spenderai inutilmente il triplo di quanto avresti speso ad andarci in un qualunque altro periodo dell'anno, e che il freddo che patirai, ma il freddo, il freddo guarda che tu non puoi averne l'idea, una cosa che ogni 10 passi dovrai entrare in una caffetteria per non andartene in ipotermia e morire, guarda, sarà veramente indimenticabile.

10. La serata con il gruppo storico di amici. Generalmente funziona che si portano le carte, cluedo, la wii, pictionary e tutto l'armamentario che dovrebbe consentire di non avere un attacco narcolettico prima della mezzanotte. In memoria dei vecchi tempi, si comprano ettolitri di vodka che nessuno berrà, preferendo piuttosto della coca cola zero o della citrosodina. La location, di solito, diventa la villa al mare dell'amico che s'immola e la mette a disposizione. Peccato che una villa al mare, a dicembre, disabitata, in Veneto, diventa un'esperienza così hard core che finite a fare il trenino indossando il piumino e il berrettino di lana a coste. E il giorno dopo siete comunque raffreddati.

Insomma, Capodanno è il giorno dell'anno in cui più ci sbattiamo per divertirci e più facilmente finiamo per non riuscirci.

Ad ogni modo, qualunque sia il modo in cui voi scegliate di trascorrerlo, che con buona probabilità farà in definitiva caaaaagare, io vi auguro che sia una buona fine e che sia un buon inizio.

Al netto della ricorrenza in sé.
Perchè rompo i coglioni ma vi voglio bene. Davvero!

Ah, a proposito: io non faccio un cavolo a Capodanno.
« Ultima modifica: 29 Dicembre 2016, 13:39:53 da alex »
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30771
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #1 il: 29 Dicembre 2016, 13:32:52 »
Mi aggrego alla "non fare un cavolo", mi mettero' seduto al buio, in un angolo, mangiando una Simmenthal scaduta e brindando con le lacrime....E' sempre piu' originale dell'elenco che ha fatto Alex, le avevo gia' tutte quelle.....
Comunque, fate quello che volete, auguri di buon anno a tutti!

 :singing: :singing: :singing:

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Lamberto

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 7895
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #2 il: 29 Dicembre 2016, 13:38:28 »
Come sempre un grande Alex!

Personalnente preferisco il capodanno passarlo con pochi amici cercando di mangiar bene.
Ma sto bene anche a casa mia, poi al mattino festeggiare con un giro in motoretta.
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

Offline Lamberto

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 7895
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #3 il: 29 Dicembre 2016, 13:41:00 »
Mi aggrego alla "non fare un cavolo", mi mettero' seduto al buio, in un angolo, mangiando una Simmenthal scaduta e brindando con le lacrime....E' sempre piu' originale dell'elenco che ha fatto Alex, le avevo gia' tutte quelle.....
Comunque, fate quello che volete, auguri di buon anno a tutti!

 :singing: :singing: :singing:

Si certo, ti vedo a te a mangiare la Simmenthal, ti conosco mascherina!!

Auguri a tutti, amiche e amici di motoalpinismo.it!!!!
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #4 il: 29 Dicembre 2016, 13:45:55 »
sarà questa  :SAD:  :hee20hee20hee:


Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30771
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #5 il: 29 Dicembre 2016, 13:47:38 »
Si, ma la mangio senza neppure aprirla, tanto so' gia' che cosa c'e dentro... :sbav: :arar:

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Enzo

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 9119
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #6 il: 29 Dicembre 2016, 15:36:24 »
Dai che con la Simmenthal scaduta non muori , a militare ho mangiato una scatoletta del 1967 , fai tu , era più vecchia di me.
Suzuki V-Strom 650 " solo asfalto"
Vertigo Nitro " la bomba"
Suzuki DR 650 SE " La Milf".

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #7 il: 29 Dicembre 2016, 15:46:35 »
Dai che con la Simmenthal scaduta non muori , a militare ho mangiato una scatoletta del 1967 , fai tu , era più vecchia di me.

Fosse necessario, posso testimoniare la veridicità. Le razioni K penso le abbiano prodotte una volta per tutte. Per fortuna il cordiale non scade mai!
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline lumaunouno

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1138
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #8 il: 30 Dicembre 2016, 13:45:46 »
Chi si ricorda i "nastri" di cordiale? Un mio cliente ha ricevuto in regalo (qualche tempo fa) una bottiglia di cordiale (con etichetta specifica).

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #9 il: 30 Dicembre 2016, 14:43:38 »
Quelli di cordiale, di (pessima) grappa e quelli di cognac. Questi ultimi erano fantastici abbinati al il cioccolato Bandiera.  :OK:
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline kermit

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 8238
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #10 il: 31 Dicembre 2016, 14:47:38 »
In previsione di una serata di "sforzi" tra sorrisi e momenti che eviterei volentieri,  direi che per il prossimo voglio organizzarmi bene! Magari sulla neve...
Cosi brindisi veloce e il giorno dopo sulle piste vuote!
 :333:

Buon 2017
Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

Triumph scrambler 1200
EM escape

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30771
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #11 il: 31 Dicembre 2016, 14:51:22 »
Non avevo fatto i conti con il vero capodanno alternativo, quello dopo un influenza intestinale con crampi e dolori tipo parto elefantiaco....Gli elefantini che ho contato erano piu' di sei.... :omo: :V: :V: :V:

Ktm Super Duke 1290 R

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #12 il: 31 Dicembre 2016, 14:53:13 »
 sm414 sm413  io l'ho iniziata la notte di Natale e ne sono appena uscito. Preparati a sentirti come avessi fatto una Sei Giorni nel fango polacco  :tim:
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30771
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #13 il: 31 Dicembre 2016, 14:58:30 »
Difatti mi sento no straccio, ma dopo essere uscito quasi vivo da quei crampi, mi sembra di essere in Paradiso...(forse il paragone non e' il massimo...) :omo: :arar:

Ktm Super Duke 1290 R

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: 2017
« Risposta #14 il: 31 Dicembre 2016, 15:50:15 »
Vi penserò.
A mezzanotte penserò a tutti voi sotto ai cappellini con l’elastico, a quelli che si sfalangeranno col tappo marmorizzato dentro la bottiglia ed a quelli col telefonino in mano che tanto il primo messaggino non è mai di chi speri che sia. Vi penserò ai vostri cenoni lenti da fotogramma per fotogramma: gli antipasti alle nove, il primo alle undici.
Un pensiero poi a quelli che pur col boxer blando faranno il passo del cavallo del gangnamstyle ed a quelli che sopporteranno a stento l’amica triste perchè il suo lui è a Corvara con moglie e figli. Poi penserò a quella che alle quattro, con un alito barocco, vi urlerà: “ma è ancora prestoooo!” e perderà l’equilibrio mancando con un calcio il palloncino rosso con scritto “buon anno”. Vi penserò mentre cercate i vostri cappotti stratificati sul letto o a far la fila col kit 5 euro+numerino in mano per riprenderlo al guardaroba. Sarete nella mia mente anche quando, sfiniti, v’infilerete sotto le coperte e come tutti gli anni avrete il solito pensiero: “ma ‘unnera meglio se rimanevo a casa?”

...siete ancora in tempo...

Un fantastico 2017 per tutti.  sm440
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R