Vi penserò.A mezzanotte penserò a tutti voi sotto ai cappellini con l’elastico, a quelli che si sfalangeranno col tappo marmorizzato dentro la bottiglia ed a quelli col telefonino in mano che tanto il primo messaggino non è mai di chi speri che sia. Vi penserò ai vostri cenoni lenti da fotogramma per fotogramma: gli antipasti alle nove, il primo alle undici. Un pensiero poi a quelli che pur col boxer blando faranno il passo del cavallo del gangnamstyle ed a quelli che sopporteranno a stento l’amica triste perchè il suo lui è a Corvara con moglie e figli. Poi penserò a quella che alle quattro, con un alito barocco, vi urlerà: “ma è ancora prestoooo!” e perderà l’equilibrio mancando con un calcio il palloncino rosso con scritto “buon anno”. Vi penserò mentre cercate i vostri cappotti stratificati sul letto o a far la fila col kit 5 euro+numerino in mano per riprenderlo al guardaroba. Sarete nella mia mente anche quando, sfiniti, v’infilerete sotto le coperte e come tutti gli anni avrete il solito pensiero: “ma ‘unnera meglio se rimanevo a casa?”...siete ancora in tempo...Un fantastico 2017 per tutti.