Autore Topic: Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?  (Letto 5719 volte)

Offline Valchisun

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Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?
« il: 29 Marzo 2016, 21:10:02 »
Un mio amico mi ha chiesto notizie sul maxi-scooter Gilera Gp 800:



mi ricordo che era stato decantato per delle prestazioni "quasi" missilistiche, toccava i 200 km/h con un'accelerazione spaventosa, aveva addirittura un forcellone "vero" da moto e la trasmissione finale a catena per reggere la potenza del moto bicilindrico di 800 cc., avevo sentito dire che era, pero' affetto, da enormi problemi di affidabilita' meccanica, in giro ne ho visti veramente pochini....

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Offline beppext

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Re: Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?
« Risposta #1 il: 29 Marzo 2016, 22:55:42 »
lasciamo stare gli scooter gilera....io ho avuto questo e ancora mi ricordo le pernacchie degli 'amici'...... :omo:


Offline alex

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Re: Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?
« Risposta #2 il: 29 Marzo 2016, 23:24:12 »
Cristino, per fortuna non ne ho mai visto uno!  sm444
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Offline Enzo

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Re: Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?
« Risposta #3 il: 30 Marzo 2016, 06:31:30 »
Da un meccanico ne ho visto uno smontato , che dire, penoso a livello di plastiche e finiture, mi ha detto che il motore non sarebbe male, peccato che é un Gilera .
Suzuki V-Strom 650 " solo asfalto"
Vertigo Nitro " la bomba"
Suzuki DR 650 SE " La Milf".

Offline alex

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Re: Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?
« Risposta #4 il: 30 Marzo 2016, 09:49:07 »
Ho provato a documentarmi velocemente su questo cosino strano ma con concetti "differenti". E il tutto può ruotare attorno alla affermazione del progettista.
Scrive Paolo Martin: «L’ingegner Vianson, allora direttore generale, mi diede l’incarico di “inventare” qualcosa di diverso per non ostacolare il 50 Piaggio e per non agitare troppo le acque».
Come in Aprilia, Piaggio insomma dice di "fare ma non fare" e poi segue soltanto la produzione propria, senza curare le aziende del gruppo.
Probabilissimo che l'800 abbia seguito la stessa sorte commerciale. Ha molte parti in comune con la Mana, a cominciare dal motore. Così, se il pilota ideale della Mana è un motociclista che usa la moto tutti i giorni, alla ricerca di un maggiore comfort urbano, quindi un personaggio concreto e riflessivo, decisamente estremista è invece il pilota del nostro GP 800, senza dubbio integralista nella scelta dello scooter come mezzo di trasporto, ma con la fantasia che punta verso le super prestazioni, insieme al compiacimento di avere a disposizione lo scooter più veloce sul mercato.
Vi ricorda qualcosa questa storia? Honda fa la NX e la Integra, ci crede e anche grazie al peso commerciale ce la fa. Piaggio fa fare le cose, che vengono buttate in una esposizione assieme al concetto che le ha generate, ed ecco qui la diversità della storia dei prodotti.
Si vede che a Pontedera si focalizza lo sforzo commerciale sull'MP3 e sull'X10. In che modo non so, visto che la quantità di esemplari in giro la dice più lunga di pagine di argomentazioni.
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Offline Joker

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Re: Ma il Gilera Gp 800 che fine ha fatto?
« Risposta #5 il: 30 Marzo 2016, 13:17:24 »
Credo che il Gp 800 doveva rappresentare, secondo gli intenti del Gruppo Piaggio, una specie di anti-T-Max dalle prestazioni ancora superiori del maxi scooter sportivo della Yamaha, soltanto che il T-Max e' rimasto lo scooterone piu' venduto per anni, nonostante abbia anche un maxi prezzo..., mentre del Gp 800 nessuno ne sapeva niente, tolto i blog dove si leggono caterve di problemi di affidabilita'. La caratteristica di molte case motociclistiche italiane e' quella di progettare dei capolavori di tecnologia e di innovazione meccanica, vedi anche Mv Agusta ed Aprilia, ma che poi, una volta industrializzati, si rivelano pieni di problemi e di scarsa affidabilita', dopodiche' inizia il calvario dello sventurato possessore in una jungla fatta di garanzie non riconosciute, di litigate con il concessionario e di moto ferme per mesi e mesi. L' unica casa italiana che sembra essersi messa in riga e' la Ducati, anche se il prezzo medio delle moto bolognesi e' sempre troppo alto.