Autore Topic: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo  (Letto 9250 volte)

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #15 il: 06 Dicembre 2015, 14:28:26 »
Si', la Sherco St 300, la Beta Evo 300 e la Vertigo Combat 300.... :72:

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Offline Enzo

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #16 il: 06 Dicembre 2015, 14:43:22 »
E allora...... sm91
Suzuki V-Strom 650 " solo asfalto"
Vertigo Nitro " la bomba"
Suzuki DR 650 SE " La Milf".

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #17 il: 06 Dicembre 2015, 14:54:54 »
Questa e' la nuova Sherco St 300, ovviamente tutta diversa dalla Scorpa.....



« Ultima modifica: 06 Dicembre 2015, 15:06:16 da Valchisun »

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #18 il: 06 Dicembre 2015, 15:04:35 »
Posso dire che la Beta e' sempre la Beta che conosciamo da anni, con un gran motorone che ti tira sempre via, la Sherco e' da "saltelli" e da guida a ruota alta vista la posizione di guida e la Vertigo e' un bel salto in avanti come facilita' di guida... :festa:

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Offline ilario

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #19 il: 06 Dicembre 2015, 16:51:34 »
Finalmente !
Una nuova moto da caminetto!!??
Hai trovato un nuovo mezzo con il quale triturarci i cocconi per tutto l'inverno in sostituzione (temporanea) di KTM. sm403
Siamo ansiosi ed in attesa.

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #20 il: 06 Dicembre 2015, 17:01:13 »
Almeno le nuove aziende propongono moto completamente nuove e non moto nate nel 2004 e sbolognate per nuove..... :tris:

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Offline Daviz

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #21 il: 06 Dicembre 2015, 17:01:43 »
Hanno chiamato da Tokyo per chiedere come mai non hai provato la 300RR... Vogliono sapere se è solo perché conosci già tutto data l'anzianità della moto o se è una tua ripicca per il mondiale perso da Rossi..  :SAD:

Con tutte queste voci di boicottaggio sono preoccupati per il mercato italiano  smcon

Comunque ti consiglierei di provare una vecchia 250 e poi una nuova 260 prima di dire che 10 anni sono passati invano  :OK:

« Ultima modifica: 06 Dicembre 2015, 17:04:01 da Daviz »
La mia moto è differente...

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #22 il: 06 Dicembre 2015, 17:10:19 »
La nuova Cota 260 l'avevo pure provata, mappatura di serie che da' una botta di coppia ai bassi senza nessun accenno di allungo, gia' che ci sei, fatti raccontare da un sospensionista esperto, quando dura un ammortizzatore Showa prima che olio e azoto vadano in emulsione....Se lo dico io magari non ci credi..... :tris: Certo che 'sti giapponesi lavorano veramente bene.....  :omo: adoremus adoremus adoremus

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Offline Daviz

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #23 il: 06 Dicembre 2015, 17:25:15 »
Sono sicuro che invece di Ossa, Sherco, Gas Gas e Scorpa ne parlino tutti bene invece   :hee20hee20hee:
So di concessionari che certe marche non te le ritirano nemmeno perché sanno di doversi accollare poi tutta l'assistenza una volta rivendute  sm470

Comunque la 2016 ha una nuova pompa della benzina con più portata, una conseguente nuova mappatura e un nuovo Showa posteriore.
Questo oltre ad altri affinamenti.

Perché i giapponesi EVOLVONO i progetti invece di farne di nuovi alla pene di segugio :sig:

Comunque avresti dovuto provarla...così da poterne parlare male per esperienza diretta  sm444
La mia moto è differente...

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #24 il: 06 Dicembre 2015, 17:39:28 »
La Montesa da provare oggi non c'era, posso solo dire, in tema di sospensioni, che la Ossa adottava un Ohlins TTx di serie, unica nel panorama mondiale delle trial ad adottare un monoammortizzatore di primo equipaggiamento  di quel livello e non delle brutte copie fatte male delle sospensioni italiane.
Il problema e' che non e' che le case italiane non siano in grado di fare un monoammortizzatore a livello delle sospensioni top di gamma come quelle olandesi, ma e' il livello delle sospensioni che vengono commissionate dalle case produttrici, un ammortizzatore dal valore di 50 Euro funzionera' come un ammortizzatore da 50 Euro, ma non e' ammissibile che uno Showa che costa 700 Euro come ricambio, abbia il bladder separatore tra olio ed azoto che cessa di funzionare dopo dieci/quindici ore di funzionamento, ma dico, lo avete gia' visto un ammortizzatore smontato?

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Daviz

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #25 il: 06 Dicembre 2015, 17:59:01 »
Sulla OSSA è troppo facile sparare.. Diciamo solo che gli euro spesi per dotare la moto del TTx potevano investirli meglio.. certo poi magari sulle cartelle stampa il TTx faceva molta più scena..

Sembra che tu parta dal presupposto che le altre moto te le regalino...
Non è esattamente così...anzi per nulla proprio...

Tra il prezzo REALE di una BETA 300 e una REPSOL ad esempio non c'è questa differenza sconvolgente... e non mi dire che la BETA è una moto "innovativa"...
Quasi solo le Showa anteriori da sole valgono la differenza di prezzo.
Sulla qualità generale della moto (e la sua conseguente durata nel tempo) lasciamo proprio pedere...

La Montesa non è mica perfetta...lo SHOWA va sistemato (e mi tocco perché ho superato già la tua soglia..)? Ok...me ne farò una ragione...
Sai quante cose vanno sistemate ad altre moto che, per giunta, montano componentistica inferiore e non costano nemmeno molto di meno?

Che sia più pesante sulla bilancia e 4t è un altro paio di maniche..
Questione di gusti ma sinceramente penso che sia un gran bene che ci sia una proposta che si differenzia dalle altre.
« Ultima modifica: 06 Dicembre 2015, 18:04:56 da Daviz »
La mia moto è differente...

Offline madmax56

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #26 il: 06 Dicembre 2015, 18:13:22 »
La nuova Cota 260 l'avevo pure provata, mappatura di serie che da' una botta di coppia ai bassi senza nessun accenno di allungo, gia' che ci sei, fatti raccontare da un sospensionista esperto, quando dura un ammortizzatore Showa prima che olio e azoto vadano in emulsione....Se lo dico io magari non ci credi..... :tris: Certo che 'sti giapponesi lavorano veramente bene.....  :omo: adoremus adoremus adoremus
sergio,  finisci le frasi: fatti dire anche da un qualsiasi suspensionista, che non sia un cane, in una scala di valori come viene posizionato lo showa.
a me risulta che, nonostante la permeabilità della membrana, che peraltro è un fattore comune al 99,9% degli ammortizzatori, sia al livello degli ohlins per cui ad un livello molto alto; nonostante l'olio emulsionato dopo qualche mese.
pensa che in queste condizioni è tra i top, non oso pensare diversamente come sarebbe.....
poi, mi dovresti spiegare a cosa serve l'allungo in una moto da trial, visto che nasce per le zone dove il maggior rettilineo risulta lungo qualche metro....
comunque, noi le usiamo sui sentieri e lì, magari, potrebbe servire questo fantomatico allungo, senonchè allora diventerebbe una enduro, cosa che penso nessuno di noi voglia.
lo studio delle montesa si risale al lontano 2004 ma da allora, oltre che di tempo è cresciuta anche la tecnologia e mi dovresti spiegare allora, perchè quei catorci di montesa siano ancora le moto con le quotazioni più stabili e con un numero di estimatori sempre alto.
ora, potrai dire che tutti coloro che l'hanno acquistata e che la conservano più o meno gelosamente siano una manica di coglioni che nulla capiscono di moto e che vogliono solo buttare del denaro, credimi quando ti dico che tanti hanno cambiato ma poi sono ritornati al vecchio e caro trattorino....
con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti resta l'unica 4t sul mercato e soprattutto resta una delle poche, che non hanno bisogno di continui controlli e messe a punto.
lo schema costruttivo ed il sistema di assemblaggio, risultano oggi, 2015, ancora da riferimento; puoi smontarla a pezzi e rimontarla, senza dover tirare o piegare o forzare nulla; e questo, come lo chiami? schema costruttivo vecchio?
forse, alcune volte, prima di parlare scrivere od indire crociate, bisognerebbe provare le cose; non sedendocisi sopra qualche minuto ma GUIDANDO per qualche tempo; non sparando cazzate dall'alto di un pulpito qualunque e riportando solo vox populi ma scendendo dal trespolo, sporcarsi le manine e magari capire di cosa si sta parlando.
per tornare agli showa, spiegami da ultimo, perchè TUTTI o quasi fanno carte false per adattare questo mono su altre moto; se va così male e se è così scarso allora il mondo, tranne pochi eletti che oramai non salgono più su una moto da trial o motoalpinismo, è proprio popolato da coglioni....
max.
 sm417
« Ultima modifica: 06 Dicembre 2015, 19:00:00 da madmax56 »
" yo, soy mi mala suerte"

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #27 il: 06 Dicembre 2015, 18:20:56 »
Da quando esistono le moto da trial, e cioe' dalla fine degli anni sessanta, abbiamo sempre visto moto ben progettate, ma pesantemente deficitarie nella qualita' della componentistica e nella cura del montaggio, direi che non ce n'e' nessuna esente da critiche, era gia' cosi' ai tempi delle Bultaco Sherpa, delle Montesa Cota 247 e Ossa M.a.r. 250, a quei tempi c'erano bobine, puntine d'accensione, carburatori e sospensioni che ti lasciavano a piedi spesso e volentieri, e lo stesso accade dopo oltre quarant'anni, un motivo ci sara' pure....Numeri di produzione troppo esigui e tentativi di rendere remunerative le moto da trial "spalmando" ammortamenti di progetti ed impianti su poche migliaia di numeri di produzione, almeno ai tempi dei "pionieri" le moto le facevano ancora in Europa, ora non e' piu' cosi'.
Mi sembra di vedere cio' che accade nel settore delle biciclette da corsa o delle MTB, anche li' i prezzi di listino sono "fuori di testa", ma c'e' l'appassionato che compra biciclette dal peso di 5/6 Kg. che costano come un'autovettura di segmento B, eppure l'appassionato non si priva di quegli oggetti. La morale: compratevi la moto che volete, cosi' gira l'economia....

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #28 il: 06 Dicembre 2015, 18:27:37 »
Io a questo punto proporrei un BIG THANKS alla Honda che non solo mantiene operativa una casa europea (anzi mi risultano consistenti nuovi investimenti per il futuro), ma permette anche a quei quattro sfigati che non sanno fare del "vero trial" di avere una moto (per loro) appagante che dopo 2 anni non sta insieme con la Loctite  :grazie:
La mia moto è differente...

Offline Valchisun

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Re: Prova delle moto da trial M.y. 2016 con Vertigo
« Risposta #29 il: 06 Dicembre 2015, 18:30:14 »
La nuova Cota 260 l'avevo pure provata, mappatura di serie che da' una botta di coppia ai bassi senza nessun accenno di allungo, gia' che ci sei, fatti raccontare da un sospensionista esperto, quando dura un ammortizzatore Showa prima che olio e azoto vadano in emulsione....Se lo dico io magari non ci credi..... :tris: Certo che 'sti giapponesi lavorano veramente bene.....  :omo: adoremus adoremus adoremus
sergio, visto che sei in vena di scrivere cazzate, finisci le frasi: fatti dire anche da un qualsiasi suspensionista, che non sia un cane, in una scala di valori come viene posizionato lo showa.
a me risulta che, nonostante la permeabilità della membrana, che peraltro è un fattore comune al 99,9% degli ammortizzatori, sia al livello degli ohlins per cui ad un livello molto alto; nonostante l'olio emulsionato dopo qualche mese.
pensa che in queste condizioni è tra i top, non oso pensare diversamente come sarebbe.....
poi, mi dovresti spiegare a cosa serve l'allungo in una moto da trial, visto che nasce per le zone dove il maggior rettilineo risulta lungo qualche metro....
comunque, noi le usiamo sui sentieri e lì, magari, potrebbe servire questo fantomatico allungo, senonchè allora diventerebbe una enduro, cosa che penso nessuno di noi voglia.
lo studio delle montesa si risale al lontano 2004 ma da allora, oltre che di tempo è cresciuta anche la tecnologia e mi dovresti spiegare allora, perchè quei catorci di montesa siano ancora le moto con le quotazioni più stabili e con un numero di estimatori sempre alto.
ora, potrai dire che tutti coloro che l'hanno acquistata e che la conservano più o meno gelosamente siano una manica di coglioni che nulla capiscono di moto e che vogliono solo buttare del denaro, credimi quando ti dico che tanti hanno cambiato ma poi sono ritornati al vecchio e caro trattorino....
con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti resta l'unica 4t sul mercato e soprattutto resta una delle poche, che non hanno bisogno di continui controlli e messe a punto.
lo schema costruttivo ed il sistema di assemblaggio, risultano oggi, 2015, ancora da riferimento; puoi smontarla a pezzi e rimontarla, senza dover tirare o piegare o forzare nulla; e questo, come lo chiami? schema costruttivo vecchio?
forse, alcune volte, prima di parlare scrivere od indire crociate, bisognerebbe provare le cose; non sedendocisi sopra qualche minuto ma GUIDANDO per qualche tempo; non sparando cazzate dall'alto di un pulpito qualunque e riportando solo vox populi ma scendendo dal trespolo, sporcarsi le manine e magari capire di cosa si sta parlando.
per tornare agli showa, spiegami da ultimo, perchè TUTTI o quasi fanno carte false per adattare questo mono su altre moto; se va così male e se è così scarso allora il mondo, tranne pochi eletti che oramai non salgono più su una moto da trial o motoalpinismo, è proprio popolato da coglioni; oppure è il contrario?
max.
 sm417

Veramente io la Cota 4Rt 250 l'ho guidata per due anni, con decine di Mulatrial fatte, comprese due TGDV, ebbene quella moto mi piegava in due, e vedo tantissimi estimatori della Cota che adesso girano con una moto da trial a due tempi, freno motore, peso esagerato sull'anteriore, ammortizzatore posteriore che mi aveva abbandonato dopo poche ore di funzionamento, non  mi fanno di certo rimpiangere una moto, che di fatto e' nata per obbligare la Federazione Internazionale a vietare le moto a miscela nel mondiale, e' evidente che non la si puo' definire una moto, ma semplicemente, il solito tentativo di manipolare i regolamenti ad immagine e somiglianza della casa di Tokyo.
Chissa' perche' poi si acquista una moto dal peso di ottanta chili e poi la si alleggerisce tentando di farla diventare leggera come una due tempi, e pensare che basterebbe prendersi una Beta Rev da mille Euro di dieci anni fa' per avere lo stesso risultato.... :siga:

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