Autore Topic: Il percorso ideale.  (Letto 26389 volte)

Offline Bikerider

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Re: Il percorso ideale.
« Risposta #45 il: 07 Dicembre 2015, 23:55:59 »
Qua la velocità non dipende dalla cilindrata. Prova nbe è che le 450 comunque raggiungono velocità pericoosissime che solo 15 anni fa erano raggiunte da mostri ben più grossi.

Qui la velocità viene fuori dalla mancanza di navigazione. Di fatto la dakare è divetatta quasi un fettucciato di migliaia di chilometri.
L'uso di "corridoi ristretti" con il GPS permette di sbagliare poco. Ufficialmente adottato per motivi di sicurezza, in realtà è adottato per motivi economici.
Si aggiunga che al pseudoDakar si svolge in un territorio che non ha i grandi spazi deserti dell'africa e hai fatto un bel "fettucciatone virtuale".
Non ho mai fatto conti, ma ho il sopetto che se facciamo una media "distacchi/km" delle speciali dellla "Dakar" e la confrontiamo con quella di una prova di enduro potremmo avere delle sorprese.

Ciao!

Bibo

Verissimo.

La Dakar è completamente diversa e la navigazione è quasi morta.

Prova ne è anche, come sospetta Bibo, l'esiguità dei distacchi tra i primi a fine tappa, impensabile una volta.
If everything seems under control, you're just not going fast enough.

KTM 890 SMT - On
KTM 790 Adventure R - Off

Offline Enzo

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Re: Il percorso ideale.
« Risposta #46 il: 08 Dicembre 2015, 06:48:31 »
Le maxi enduro di vent'anni fa' vendevano per la cassa di risonanza della vera Parigi Dakar, agli inizi si correva con moto di serie e quattro appassionati dei deserti africani, c'era un filo diretto tra moto della categoria marathon e produzione, anche se seguissero il mio "consiglio" e cioe' di fare correre dei SUV a due ruote, e cioe' quelli che sono i re del mercato attuale delle moto in Europa, correrebbero con dei prototipi,  nelle auto e' cosi' da sempre, non riesco a capire la mancanza di lungimiranza delle case costruttrici, salvo che la Honda decida diversamente per reclamizzare la nuova AT, si sa' benissimo chi detta legge....La Dakar di adesso e' una gara di velocita' pura pericolosissima, altro che vietare i 690 perche' andvano troppo forte...


Lascia stare, rispondi alla domanda.
Ho il sospetto che se Sergio trova coda  alla Posta da la colpa alla Honda , che sicuramente ha modificato il regolamento a suo vantaggio. :sig:
Suzuki V-Strom 650 " solo asfalto"
Vertigo Nitro " la bomba"
Suzuki DR 650 SE " La Milf".

Offline Valchisun

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Re: Il percorso ideale.
« Risposta #47 il: 08 Dicembre 2015, 10:32:20 »
Volevo dire che andrebbero "inventate" delle gare per maxi enduro, oramai sono le uniche moto che vengono ancora vendute, dovrebbero inventarsi una formula in stile motorally con percorsi meno tecnici, dove vedere le moto che tengono su il fatturato delle aziende, mi stupisce che nessuno ci sia ancora arrivato, basterebbe copiare dalle auto, nella Dakar di adesso corrono delle Mini o delle Bmw X3 che sono dei prototipi, perche' non lo fanno anche nel settore moto? Adesso ci sarebbe pure da promuovere la nuova At.... :omo:

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