Questo non e' bello da vedere

[Valchisun]

Incidente tremendo al TT 2014:

https://www.facebook.com/video.php?v=10152802573626743

vietato sbagliare al TT.

[g.pattay]

Qualcuno mi dice seriamente che ca...o di senso ha correre tra i muri? E non tiratemi fuori le solite menate del vero coraggio, e chi ci va lo fa liberamente, e quella è la vera passione, e cosi via. Sono cag...e senza senza senso. Vuoi correre e vedere se sei il migliore? Vai in pista dove puoi dare il meglio di te in una struttura fatta apposta. Già correre in moto è difficile e pericoloso. Ma perché cercarsi ulteriori pericoli gratuiti (taccio sul fatto che le medie sui circuiti stradali sono di oltre 200 all'ora quado le motogp girano a 150 all'ora di media sui circuiti più veloci)?

[Joker]

Chi accetta di correre il TT all' Isola di Man o il campionato su strada irlandese, il Trofeo Nord West, il Gp di Macao o quello di Tallin in Estonia, sempre circuiti stradali, negli ultimi due citati, si corre, addirittura in circuiti allestiti in centro citta'...e'  consapevolissimo dei rischi che sta correndo, portare come esempio le gare in circuito mi sembra proprio l' ultima cosa che si possa fare, visto le decine e decine di morti che ci sono stati nei Gp del motomondiale di velocita', diciamo che, dove c' e' la componente della velocita' il rischio di perdere la vita e' ineliminabile, i piloti sanno benissimo che: il pericolo e' il loro mestiere. Comunque la vera morte, per loro, sarebbe quella di NON potere piu' correre sui circuiti stradali, fidatevi...

[alex]

Ma siamo ancora a questi discorsi? 
Praticamente si registra un morto l'anno anche nelle baja e nella stessa dakar. Che facciamo?
Non è che il fatto che si corrano su fondo naturale ne giustifichi la casistica, vero?
Comunque anche nel rigore della sicurezza in pista vorrei sapere che ne pensano quelli degli ultimi 3 anni a questa parte, partendo da Simoncelli, Tomizawa e Andrea Antonelli.
E' la gara che nasconde comunque un margine di rischio, non il dove si svolge. Anche un monotraccia in costa a uno strapiombo, fatto la domenica con gli amici, offre rischi maggiori rispetto allo stare in casa.  Ma come per tutto il resto c'è chi lo fa. Si chiama passione. Uno raccoglie francobolli e un altro si butta con la bicicletta giù da una cava. E' più furbo il collezionista di sputi?

[Joker]

Non dimentichiamoci anche che nel fuoristrada, dove in genere la caduta e' ancora piu' a rischio infortuni perche' non esiste quasi mai lo scivolamento dove si tende a smaltire la velocita' di caduta, i danni per le lesioni alla colonna vertebrale sono, purtroppo, molto frequenti, nonostante cio' quasi tutti i piloti piu' forti evitano come la peste di indossare paraschiena ed altre protezioni, e non mi sembra il caso di andarglielo a dire, che sbagliano, loro sanno benissimo che la protezione migliore e' quella di non avere niente che gli dia intralcio o fastidio nella guida.

[furmiga]

Non dimentichiamoci anche che nel fuoristrada, dove in genere la caduta e' ancora piu' a rischio infortuni perche' non esiste quasi mai lo scivolamento dove si tende a smaltire la velocita' di caduta, i danni per le lesioni alla colonna vertebrale sono, purtroppo, molto frequenti, nonostante cio' quasi tutti i piloti piu' forti evitano come la peste di indossare paraschiena ed altre protezioni, e non mi sembra il caso di andarglielo a dire, che sbagliano, loro sanno benissimo che la protezione migliore e' quella di non avere niente che gli dia intralcio o fastidio nella guida.

..quindi... cazzi loro....Però se non muoiono sul colpo le cure mediche le paga anche la comunità....e da qui sono anche cazzi nostri (questo senza augurare del male a nessuno...x carità!)

[kappa]

sul colpo le cure mediche le paga anche la comunità....e da qui sono anche cazzi nostri (questo senza augurare del male a nessuno...x carità!)

Si suppone comunque che siano anche essi persone che pagano le tasse e conseguentemente mi sembra giusto che la comunità si faccia carico delle loro cure alla stessa stregua di chi fa l'impiegato al catasto e malauguratamente finisce sotto ad un tram.
Non mi sembra giusto che il sistema sanitario penalizzi alcuni individui perché secondo la percezione comune "se le va a cercare"

[vin-lap]

sul colpo le cure mediche le paga anche la comunità....e da qui sono anche cazzi nostri (questo senza augurare del male a nessuno...x carità!)

Si suppone comunque che siano anche essi persone che pagano le tasse e conseguentemente mi sembra giusto che la comunità si faccia carico delle loro cure alla stessa stregua di chi fa l'impiegato al catasto e malauguratamente finisce sotto ad un tram.
Non mi sembra giusto che il sistema sanitario penalizzi alcuni individui perché secondo la percezione comune "se le va a cercare"

concordo e aggiungo:
se la comunità ritiene troppo oneroso curare chi "se le va a cercare"
non faccia la "beneficenza" e consenta a chi vuole di gestirsi la propria salute e le proprie cure e assicurazioni sanitarie....

[Fenix]

Io credo che non bastino 10 pagine per stabilire "la cosa giusta", perché, secondo me, la cosa giusta non esiste....
Io credo che la cosa piu' importante di tutte sia la libertà....che significa anche essere liberi di scegliere di rischiare la morte...ma su una cosa non transigo: la sicurezza per il pubblico.
Se sono maggiorenne e vaccinato e voglio correre il TT devo essere libero di farlo ma non puo' accadere che questo diventi pericoloso per chi va ad assistere alle gare.....non e' questo il caso ma è successo tante volte che il pubblico ha pagato per un errore del pilota, e questo non e' accettabile. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria sarebbe sufficiente far stipulare una copertura assicurativa aggiuntiva ai piloti, non so se è gia' previsto o meno, non conosco le normative delle corse.....

[kappa]

Assolutamente condivisibile 

[Lamberto]

Quoto

[alex]

Certo che se la considerazione contraria prescinde dall'umana solidarietà e si basa sul costo sociale...  :tim:
Che poi bisognerebbe eliminare non solo le corse ma le moto e quasi quasi anche le auto, già che ci siamo. A ben pensarci ogni tanto stirano pure qualche ciclista.
Poi passare alla eliminazione della cassa integrazione, dell'assistenza degli anziani, dell'indennità di mobilità, dei sussidi ai profughi, rifugiati o clandestini che dir si voglia, passando infine a chiudere l'assistenza sanitaria pubblica. Al posto di tutto questo ci mettiamo una bella polizzetta, e chi non può pagarsela va fino al corso e si attacca al primo tram che passa. Insomma si torna grosso modo agli inizi del secolo scorso e rimane da fare attenzione soltanto alle cornate dei buoi che tirano il carretto, a qualche brigante e a rare epidemie letali qui e là. 

[Enzo]

Io dico solo : Che botta !

[furmiga]

X me rimane una gara x esaltati...e  parecchio senza senso...poi come dite voi....contenti loro....

 

[alex]