Il Beta Techno prototipo

[Valchisun]

Foppolo, 1993, Marc Colomer debutta con il prototipo della Beta Techno 250, allora sembrava un mezzo arrivato dritto dallo spazio:

[Lamberto]

Io penso che l'inizio di una nuova era fu a meta' del 1989 quando Beta in occasione del mondiale al Ciocco presento' la Zero, moto avanti anni rispetto alla concorrenza, in mano a Jordi Tarres allora unico e inarrivabile come oggi Bou.

[Valchisun]

Eccola la Beta Zero prototipo al debutto con Jordi Tarres nel 1989:



ne ho guidata una di recente, sembra una putrella, non sembra "e'" una putrella di alluminio rigidissima e cortissima, con la forcella molto in piedi, nata espressamente per la guida fatta di spostamenti e di manovre continue in zona, il motore, probabilmente, non piu' molto "fresco" di pistone e segmenti, prende i giri, ma la moto non si muove quasi dal posto, si sente che e' "soltanto" una 260 cc e non prestazionale e reattiva come le moto moderne, pero' visto le zone che facevano con quelle moto li' piu' di 25 anni fa', c'e' da fare tanto di cappello ai piloti, questa e' la prima Beta Zero di serie del 1990:

[Michel]

Cmq erano ancora delle moto su cui, volendo, ci si poteva adattare una sella ed esporre una targa... non è poco...

Per quanto riguarda l'esser corte e con forcella in piedi, devo dire che è proprio vero; ora come ora, provandole la posizione di guida è un po' innaturale. Sul fatto del poco motore, beh... non so. La mia alp 250 dovrebbe aver su il motore di zero o techno, ma ti garantisco che ce n'è quanto ne vuoi, ha un gran bel allungo e non muore mai   

[O.T.S.]

Mi se che un po' siamo diventati anche noi ipercritici... i nostri fratelli grandi correvano con le Bultaco, Ossa, Aprilia con motore (G)Hiro o con roba con i parafanghi in ferro e probabilmente si divertivano un mondo, adesso invece qualsiasi moto con più di 5 anni è un cancello con cui non si riesce a fare neppure il viottolo di campagna... Ma non siamo anche noi esagerati?
Alla fine le superprestazioni delle moto ultramoderne chi riesce a sfruttarle a parte certi campioni?

[Valchisun]

Le moto da trial attuali hanno reso la vita enormemente piu' facile anche a chi campione non e', sospensioni piu' morbide, motori piu' potenti ma anche molto piu' trattabili ai bassi regimi permettono di superare ostacoli e difficolta' improponibili con le moto piu' vecchie, salvo sapere "contribuire" con la proprie capacita' ai limiti della moto.
Le Bultaco, Ossa, Aprilia di quei tempi rappresentavano il massimo della tecnologia applicata ad una moto da trial di quei tempi, esattamente come sono adesso le moto piu' recenti.

[gianga]

Diciamo che non è neppure tanto corretto paragonare una moto moderna appena uscita dal concessionario con una moto di 20 anni fa spompa appena tirata fuori dal pagliaio

[Valchisun]

Con le galline ancora nella scatola filtro.....

[O.T.S.]

Mah, onore al merito della tecnologia ma per molti aspetti mi affascinano più le "vecchie" se non addirittura il trial vecchia maniera...
ci sono state epoche in cui un buon trialista del fine settimana avrebbe potuto rapportarsi in gara con i campioni in una prove per lo meno di campionato italiano, sicuramente con risultati mediocri ma per lo meno le zone si potevano tentare... adesso purtroppo per la grande massa tentare una zona di italiano  significherebbe abbonarsi al pronto soccorso per almeno una settimana...
per quanto riguarda poi l'estetica delle moto moderne, seppur soggetta alla libertà di gusto, spesso le trovo veramente "eccessive" con linee che spesso non hanno nulla di armonico...

[Valchisun]

Io invece le ritengo bellissime tutt' e due:

[Enzo]

Mi se che un po' siamo diventati anche noi ipercritici... i nostri fratelli grandi correvano con le Bultaco, Ossa, Aprilia con motore (G)Hiro o con roba con i parafanghi in ferro e probabilmente si divertivano un mondo, adesso invece qualsiasi moto con più di 5 anni è un cancello con cui non si riesce a fare neppure il viottolo di campagna... Ma non siamo anche noi esagerati?
Alla fine le superprestazioni delle moto ultramoderne chi riesce a sfruttarle a parte certi campioni?

Va beh , 20 anni fa correvo con la KTM 600 LC4 e mi dovevo fare un mazzo in palestra per riuscire a portarla , con la Husaberg 550 facevo molto meno fatica nei stessi percorsi , l' evoluzione per fortuna c'è ,che poi uno si diverte con quello che ha e un altro discorso . Io dei pezzi che ho fatto oggi con una moto di 20 anni col cavolo che ci provavo .

[Valchisun]

Io le moto da trial d'epoca le ho provate, hanno un fascino induscutibile e vanno ancora benissimo per fare il giro della vigna e qualche passeggiata su sentieri facili, ma, rispetto alle moto moderne, non frenano, sono pesanti, bisogna sempre anticipare il colpo di gas e si deve sempre arrivare in velocita' sull'ostacolo, se no non si sale da nessuna parte, ma conviene provare per credere.....

[Canavzan]

Valchisun, vuoi provare un Yumbo addolcito ? Ti assicuro che, anche con mezzo gas, l' S.W.M. 350, con Te sopra o anche senza, per salire, sale.......

[Enzo]

Valchisun, vuoi provare un Yumbo addolcito ? Ti assicuro che, anche con mezzo gas, l' S.W.M. 350, con Te sopra o anche senza, per salire, sale.......

Il fatto e che le moto di adesso sono più facili , penso che la cosa principale sia questa , poi se si ha il manico e l'esperienza non si hanno problemi neanche con le moto vecchie .

[O.T.S.]

le moto di quegli anni erano fatte per il trial di quegli anni, ancora forse un po' "ingenuo" ma divertente per una grande fascia di utenza, le moto moderne sono fatte per il nuovo stile di guida che solo in pochi però riescono a realizzare...
sicuramente una moderna è molto meno faticosa e su questo non ci piove...
Personalmente il mondo delle trial storiche a me piace molto, e provare una vecchia Bultaco o SWM o la mitica Cota 348 mi affascina e mi diverte ancora moltissimo, spero anzi di trovarmi presto in condizione da prendermene una anche perchè la fase del ricondizionamento è forse una delle più belle, perchè penso che metà della vita di un trialista si svolga in garage