E questo lo riconoscete?

[alex]

Presente il trituratore di fasce! 
Però i cinquantini non mi piacciono, oggi come allora. li consideravo una necessità per passare alla categoria superiore, ma per quanto lo spippolassi con me non andava, ero già sui 90 chili, vestito. 
Quindi solo casino e poca birra 
Però per fortuna la regola dell'ingolfamento non era assoluta, dipendeva da come venivano preparati. I grippaggi invece erano all'ordine del giorno, magari appena una "fiammatina" ma il pistone finiva nel cestone e vai di flessibile.

[Valchisun]

Il Fantic Motor, quello bello, arrivo' qualche anno dopo, esattamente nel 1976, fu il Regolarita' Casa 6 M, aveva dimensioni e ruote da 125 cc., non era piu' un ciclomotore ma una vera moto da fuoristrada ad un prezzo umano:



quel motore era nato per montare, almeno, il carburatore da 19 mm., con il carburatore da 14 mm. "codice" non andava avanti....

Le ultime versioni del Regolarita' Casa erano delle utentiche bombe, si poteva montare il kit Polini con il raffreddamento ad acqua ed il cilindro da 75 cc.:

[old-cat]

E' stata la mia prima moto, la prima versione aveva il serbatoio in lamiera, le forcelle Fantic, gli ammortizzatori Marzocchi a gas...
Che bella che era.... 

[Gianni-GS]

ma quello non era il Regolarità Casa che si chiamava MK26, perchè montava un Mikuni da 26?

la versione nella foto è quello col raffreddamento ad acqua e radiatore sotto al fanale anteriore, preparato dalla Polini, se non ricordo male...

[Valchisun]

Esatto, era quella che usciva con il "mitico" Mikuni da 26....

[old-cat]

Non ricordo le sigle ma il Regolarità Casa era un "codice" con carburatore da 14, mentre il Regolarità Competizione era targato (per guidarlo occorreva la patente come per i 125) e con Mikuni da 26

[Valchisun]

Esatto! La teoria era quella, ma molti (tutti....) montavano la trasformazione a 75 cc. della Polini con il Mik. da 26....