A questo il caldo gli ha fatto male veramente

[Valchisun]

http://www.moto.it/news/manuale-di-resistenza-motociclistica-moto-o-c.html

A parte che esiste gia' il caso della Benelli, da parecchi anni di proprieta' cinese, e la Benelli sarebbe da prendere da esempio? Moto vecchie e decotte che non stanno insieme nemmeno con lo scotch, quello sarebbe l'esempio da imitare?
Il romanticismo o il buonismo di questo non ha limiti, tutto l'automotive e' da anni che e' prodotto nel far east asiatico, probabilmente anche la Rolls o la Bugatti ha parti elettroniche prodotte in Cina, dove la vede questo la "eccellenza" dei marchi italiani? Quelli che sono finiti nelle mani dei tedeschi? Sarebbe quello l'esempio da imitare? Ma non si rende conto che oramai e' tutto globalizzato, di italiano ci e' rimasto solo piu' un marchio scritto sul serbatoio e dove credete che sia stato stampato quel marchio o quel serbatoio? Il caldo gioca brutti scherzi...
La Piaggio e Renzi se ne sono appena andati in Vietnam, dove un operaio lavora a credito, si chiama schiavitu' quella, ed immagino che la importeranno anche in Italia.

[beppext]

Forse di veramente italiano ci son rimaste le ditte che gravitano del mondo delle moto ma che non producono moto ma abbigliamento dedicato, equippaggiamenti, parti e accessori.

Sto parlando di case come Brembo, Rizoma, Givi, Alpinestars, Dainese etc etc
Anche se non so se poi anche loro la produzione la hanno trasferita all'est.....

[Valchisun]

Brembo e' India, abbigliamento in Romania, la pelle Pakistan o Turchia, chissa' la Gi.vi.... Chi e' quell'imprenditore pazzo che produce ancora in Italia, dove lo stato ti prende l'80% degli utili, nelle piu' ottimistiche delle ipotesi? Prima mi ero sbagliato, la schiavitu' e' gia' da un pezzo che e' tornata.