Autore Topic: Regolare le sospensioni  (Letto 48593 volte)

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Regolare le sospensioni
« il: 06 Settembre 2010, 11:24:51 »
A mio avviso una buona regolazione delle sospensioni è la prima cosa da ricercare per migliorare le prestazioni della moto. Una moto ben equilibrata è un'arma vincente. Se disponiamo di un mezzo con sospensioni pluriregolabili, vediamo come ottenere questo risultato:

Regolazione statica delle sospensioni:

   1.      Sollevate la moto in modo che le ruote siano completamente staccate da terra, potete fare prima l'anteriore e poi il posteriore. Prendete la misura riferimento da un punto solidale al telaio ai perni ruota. Per l'anteriore potete prendere la misura dalla piastra di sterzo al perno ruota e per il posteriore da un punto qualsiasi del codino.
   2.      Rimettete a terra la moto mantenendola perpendicolare e senza applicare nessuna pressione. Rilevate le  misure negli stessi punti del punto 1, assetto statico
   3.      Sottraete le misure rilevate al punto 1 a quelle del punto 2, naturalmente divise fra anteriore e posteriore, effettuate queste misure almeno tre volte e fate la media matematica. Avete ottenuto la misura di abbassamento statico (Static sag) detto anche negativo o neutro. I valori ottenuti devono essere compresi fra quelli riportati nella tabella che normalmente viene inclusa nel manuale di uso e manutenzione della propria moto (o alla peggio nel manuale di officina):

Quei valori che troveremo, normalmente espressi in millimetri, si riferiscono alla possibilità della sospensione di lavorare in estensione rispetto alla posizione statica. Se questo valore è insufficente la ruota anteriore non riuscirà a copiare gli avvallamenti dell'asfalto facendolo "sbacchettare" mentre il posteriore avrà la tendenza a saltellare e "sbandierare".

Fatt questo per la forcella e per il mono, adesso ripetete la misurazione, solo per il posteriore, come al punto 2 , ma questa volta con il pilota in assetto di guida e vestito come se dovesse partire. Detraete il valore del riferimento punto1 da questo e otterrete la misura di abbassamento con pilota (Sag rider) detto anche positivo. Questo valore deve essere compreso fra quelli riportati nella solita tabella:
Per quanto riguarda le misure di abbassamento statico e abbassamento con il pilota ci dovremo mantenere vicini ai valori minimi per l'utilizzo in "action" ed a quelli massimi per un utilizzo stradale. Più il pilota è pesante e più occorre avvicinarsi ai valori minimi di abbassamento statico ed a quelli massimi di abbassamento con pilota.
Se, con un valore minimo di abbassamento statico, non ci riesce di mantenere la misura dell'abbassamento con pilota nei limiti previsti, abbiamo una sospensione con molla troppo morbida, in caso contrario avremo una molla troppo dura.

   1.      Per effettuare la regolazione del freno in estensione dovete legare la leva del freno in modo che l'anteriore risulti ben frenato, fate lavorare ripetutamente la forcella mandandola giù e su diverse volte poi spingete con decisione e fatela tornare sù senza fare alcuna pressione sul manubrio. La forcella deve estendersi e scendere di qualche millimetro prima di fermarsi. Se scende troppo o scende e risale leggermente la forcella è poco frenata in estensione, mentre se non sale del tutto è troppo frenata. Per moto da enduro è generalmente meglio tenere la forcella meno frenata. Per il posteriore eseguiamo lo stesso procedimento, senza bisogno di tenerlo frenato, e dopo una spinta decisa dobbiamo calcolare un tempo di risalita completa che deve essere compreso fra 1 secondo e 1,5 secondi.
   2.      Per regolare il freno in compressione, che ha la funzione di variare il tempo di movimento della sospensione, bisogna spingere con forza e sull'anteriore devono rimanere liberi gli ultimi 15-25mm di corsa ed il posteriore non deve andare a "pacco" ovvero a battuta sul tampone.

Come variare le misure di riferimento ed i freni idraulici:

Per aumentare o diminuire le misure ai punti 3 e 4 bisogna variare il precarico delle molle con l'idraulica completamente aperta.
Aumentando il precarico si diminuiscono i valori di Sag e la moto si alza, mentre riducendolo si aumentano e la moto si abbassa per la forcella si usa una chiave di 14, 15 o 17mm mentre per il posteriore ci vuole una chiave a settore, in genere di 75mm.
Per l'idraulica della forcella si usano i registri situati sui tappi in alto per variare il freno in estensione mentre si agirà sui registri in basso, vicino al perno ruota, per variare la compressione.
Di solito, come si diceva, sul libretto di uso e manutenzione ci sono tutti i parametri necessari per una buona regolazione statica delle sospensioni e ricordatevi che la giusta pressione delle gomme è importante per apprezzarne i benefici.

Anche il livello e la viscosità dell'olio hanno la loro importanza, aumentando il livello dell'olio rispetto a quanto prescritto si otterrà un irrigidimento nella parte finale dell'escursione, diminuendolo si avrà un funzionamento più fluido e progressivo , ma se eccessivo si arriverà facilmente a fondo corsa nelle staccate al limite, con seri problemi di controllo del mezzo.

Ricordate di sostituire l'olio della forcella almeno ogni anno.

Regolazione dinamica delle sospensioni:


Per una buona regolazione dinamica delle sospensioni occorre un pò di esperienza e la giusta sensibilità nell'individuare i comportamenti della moto che devono essere variati. Non tutti (almeno, io no...) sono in grado di decifrare i segnali che ci arrivano durante la guida e se siete fra questi limitatevi a tenere la moto un pò più morbida di quanto consigliato dalla casa costruttrice.

Se invece pensate di essere dei buoni "collaudatori" ricordatevi di agire sempre e solo su un parametro alla volta e di segnare meticolosamente ogni variazione che effettuate per poter, in caso di errore di valutazione, tornare allo step precedente. Per l'utilizzo amatoriale, senza smanettate, optate per una regolazione tendente al morbido che esalterà una guida pulita.

Comunque vediamo di mettere in luce alcuni casi tipici di anomilia di funzionamento delle nostre sospensioni:

Aumentare lo STATIC SAG quando:
   

   1.      Il retroteno saltella
   2.      Il retrotreno sbandiera
   3.      L'avantreno è impreciso e non tiene la traiettoria

Aumentare il FRENO IDRAULICO IN COMPRESSIONE quando:
   

   1.      Nella fase iniziale della staccata la moto rimbalza
   2.      Aprendo il gas di colpo il posteriore si schiaccia troppo velocemente

Diminuire il FRENO IDRAULICO IN COMPRESSIONE quando:
   

   1.      La moto è troppo "secca" sulle asperità dell'asfalto
   2.      L'ammortizzatore risponde male alle sollecitazioni è troppo rigido e fà perdere aderenza alla gomma
   3.      La moto è troppo rigida in curva

Aumentare il  FRENO IDRAULICO IN ESTENSIONE quando:
   

   1.      Quando si rilasciano i freni la moto si scompone
   2.      Nelle curve ad alta velocità la moto ondeggia e/o "galleggia"

Diminuire il FRENO IDRAULICO IN ESTENSIONE quando:
   

   1.      La forcella è rigida ma arriva a fondo corsa
   2.      La forcella non copia bene gli avvallamenti del terreno
   3.      Scarsa aderenza ed instabilità all'uscita delle curve

Comunque ricordate che, con tutta probibilità, arriveremo sempre a una situazione di compromesso, e che non sarà possibile avere una moto perfetta in tutte le situazioni, sta a noi decidere, secondo il vostro stile di guida e le condizioni di fondo che abitualmente percorriamo.

Comportamento in movimento:


A) La forcella arriva a fondo corsa: aumentare il precarico delle molle


B) La forcella fa poca corsa e diventa troppo rigida fino al bloccaggio: diminuire il precarico.


C) L’anteriore serpeggia e c’è troppo carico sul pneumatico: togliere precarico all'ammortizzatore posteriore.


D) Il posteriore sbandiera o saltella: diminuire il precarico dell’ammortizzatore posteriore, attenzione che potrebbe anche essere troppo freno motore o un utilizzo eccessivo del freno posteriore.

E) L'anteriore scivola in staccata: Diminuire la rigidità della forcella (precarico molla) perché non fa una corsa sufficiente o sostituire le molle con altre più morbide

 F) Nel momento della staccata la moto rimbalza: Aumentare il freno in estensione della forcella ( per chi ha il freno in compressione è meglio aumentare prima questo parametro e dopo eventualmente l’estensione). Nel caso abbiate un K invece non c'è niente da fare: è il PDS  ;D

G) In curva la moto non assorbe le buche (scalcia) e pur essendo rigida arriva a fondo corsa: se il problema è all’anteriore diminuire il freno in estensione della forcella, se al posteriore diminuire il freno in estensione del mono.

H) Si sentono troppo le asperità del percorso: Diminuite il precarico dell'ammortizzatore e/o delle forcelle se questo è già tarato sul morbido diminuite il freno in estensione

I) Le sospensioni vanno a fondo corsa anche se non ci sono serie di buche o avvallamenti continui: Aumentare il precarico delle molle

L) Aprendo il gas di colpo il posteriore si schiaccia troppo velocemente diminuendo la stabilità e allargando la traiettoria: Aumentate il precarico della molla, ma se l’avete sarebbe meglio aumentare il freno in compressione.

M) La moto tende a derapare troppo ed è alta dietro: diminuire il precarico della molla al posteriore o alzare l'anteriore, in special modo se si verifica all'inizio dell'accelerazione

N) L'avantreno è impreciso e non tiene la traiettoria: la forcella arriva al fondo corsa superiore. Diminuire il precarico della molla e/o il freno in estensione della forcella.

O) L'ammortizzatore post non fa una corsa sufficiente, è troppo rigido e perde aderenza: Diminuire il precarico dell'ammortizzatore

P) La moto tende ad allargare la traiettoria: Abbassare l'anteriore o alzare il posteriore o variare entrambi. Oppure diminuire il freno in estensione sull'ammortizzatore posteriore.

Q) Nelle curve ad S la moto è dura da girare, oppure cambia direzione più facilmente ma è ballerina ed instabile: Nel primo caso diminuire il freno in estensione nel secondo aumentarlo

R) La moto è poco stabile o imprecisa in rettilineo non ha un buon equilibrio: Bilanciare l'altezza di guida o accordare il funzionamento delle sospensioni che probabilmente non lavora in sintonia. (avvertenza utile a chi, per esempio, ha sfilato la forca a naso)

S) La moto è troppo rigida: Ridurre il precarico delle forcelle e dell'ammortizzatore
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #1 il: 06 Settembre 2010, 11:30:04 »
Mi rendo conto che la parte più ostica del tutto è la regolazione del SAG, cui ho accennato in apertura di discussione.

RACE SAG & STATIC SAG
La regolazione del SAG si fa controllando due misure, l'affondamento (Race SAG) ed il cosiddetto "negativo" (Static SAG).
La taratura idraulica non influisce su queste misure, a meno di non avere i registri completamente chiusi.
Prima di tutto bisogna prendere un riferimento fisso nella zona del parafango posteriore.
Il riferimento ideale, tecnicamente corretto lo si trova prendendo con un metro la distanza tra perno forcellone e perno ruota posteriore, poi tenendo fissa l'estremità sul perno forcellone si ruota il metro fino a trovare per la stessa misura un riferimento sul parafango posteriore.

Spesso per comodità si prende come riferimento il punto di incrocio tra parafango e tabella laterale; questa imprecisione solitamente non porta ad errori evidenti nei risultati.
Una volta evidenziato il nostro riferimento, con la moto sul cavalletto centrale si prende la misura tra qui ed il perno della ruota posteriore.
Questo è il valore di riferimento per le misure di SAG che andremo a fare.
Ora si toglie il cavalletto ed il pilota vestito con il relativo abbigliamento tecnico sale in piedi sulle pedane molleggiando leggermente per assestare la posizione.
Con il pilota in posizione seduta le misure possono risultare falsate.
Per questa operazione conviene farsi aiutare da qualcuno che tiene la moto e prende le misure.
A questo punto si prende la misura tra il riferimento fisso ed il perno della ruota.
Dopo che il pilota è sceso si molleggia leggermente per assestare la nuova posizione e si prende di nuovo la misura tra il riferimento fisso ed il perno della ruota.

Sottraendo la prima misura (quella con pilota) alla misura di riferimento presa con la moto sul cavalletto si ottiene il valore di affondamento (Race SAG).
Sottraendo la seconda misura (quella senza pilota) alla misura di riferimento presa con la moto sul cavalletto si ottiene il valore di negativo (Static SAG).

Se il leverismo ha problemi e non si muove liberamente le misure possono risultare falsate.
Per verificare questo si lascia la moto a terra senza pilota, si molleggia un po', si tira il parafango verso l'alto e lo si lascia scendere.
Si prende la misura del negativo.
Ora si spinge il parafango verso il basso e lo si lascia salire.
Si prende nuovamente la misura del negativo.
Se la differenza tra le due misure di negativo è superiore a 10 mm. significa che abbiamo molto attrito nel leverismo.

REGOLAZIONE DEL SAG
I valori di affondamento e di negativo che abbiamo preso con la procedura sopra descritta vanno confrontati con quelli previsti dal costruttore della moto, che sono riportati nel manuale di uso e manutenzione.
Se non abbiamo questi valori possiamo utilizzare dei valori di riferimento generici :

Race SAG = da 90 a 105 mm.
Static SAG = da 15 a 25 mm.

Se il valore di Race SAG è fuori da questo range bisogna agire sul precarico della molla, quindi si allenterà la ghiera per aumentare il valore e si stringerà per ridurlo.
Dopo aver modificato il precarico ed aver nuovamente bloccato la ghiera bisogna ripetere le misure di affondamento e di negativo.
Quando abbiamo riportato l'affondamento entro i valori previsti andremo a confrontare i valori di negativo.
Se abbiamo un negativo inferiore al valore minimo significa che la molla è troppo morbida, se invece abbiamo un valore superiore al massimo significa che la molla è troppo dura.

Se abbiamo montato una molla troppo tenera o troppo dura è inutile insistere con altre regolazioni, tarature idrauliche, ecc.; non avremo mai una sospensione che lavora correttamente.

I valori limite sia di affondamento che di negativo servono di riferimento e non vanno mai presi in modo troppo rigido.
Chi fa motocross probabilmente si trova bene con un affondamento di circa 90-95 mm. mentre chi fa enduro o free-ride si troverà probabilmente meglio con un affondamento di circa 105 o anche 110 mm.
Ovviamente in base all'affondamento che preferiamo avere dobbiamo poi modificare la regolazione della forcella in modo da equilibrare l'assetto della moto evitando di andare in giro con la moto impuntata o ad effetto "chopper".
Per quanto riguarda il negativo invece si consideri che avere valori vicino al minimo previsto significa avere una sospensione molto reattiva, che tende a scartare e che scarica potenza con maggiore difficoltà.
Viceversa con valori vicini al massimo la sospensione tende a lavorare con un "effetto materasso" e con una capacità ridotta di assorbimento delle buche.

Thanks to:

MX Tuner

TooTech Racing
« Ultima modifica: 06 Settembre 2010, 11:32:06 da alex »
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

matty-78

  • Visitatore
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #2 il: 06 Settembre 2010, 13:15:42 »
Complimenti per la discussione e per i contenuti,
sarebbe bello però parlare di sospensioni da 'trial', sag regolazioni, anche in queste moto le sospensioni sono fondamentali, soprattutto il mono, c'è qualcuno che può illuminarci???
 123

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #3 il: 06 Settembre 2010, 14:27:01 »
Se avessi una Scorpa invece che una EVO aversti già la pappa pronta
http://www.scorpa.it/n/martedi-19-aprile-2005-la-forcella-20-n.htm
ma suppongo che i principi di masima siano applicabili a una vasta gamma di moto.

Nel caso avessi una Marzocchi, potresti sempre trovarti il manuale relativo qui:  http://www.marzocchi.com/Template/listManuals.asp?LN=IT&idC=1629&IdFolder=180

Paioli purtroppo non mette nulla online a disposizione dell'utente....  38
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

matty-78

  • Visitatore
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #4 il: 06 Settembre 2010, 15:13:17 »
grazie mille!!
 7777

Offline Max

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 514
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #5 il: 30 Settembre 2010, 23:25:21 »
Grande Alex ;)

...ma sull'XT che dispone di due ammo e una forca senza regolazioni se non nel precarico molle posteriori (Kayaba ant. e post.), come diminuisco la direzionalità dell'avantreno e la tendenza del posteriore a sbandierare? smcon

Oggi ho fatto un giro con un amico, facendo qlc sterro tra Sanson/Briga/Col de Tourini ...le gomme sono nuove, cuscinetti di sterzo idem (regolati) ma la vecchia andava dove voleva (in curva poi, dovevo procedere a passo d'uomo sm91). Anche su strada avverto, da un pò di tempo a questa parte, tale strana sensazione di retrotreno "scivolante" ed avantreno "che bisogna rialzare di forza"? sm17
« Ultima modifica: 30 Settembre 2010, 23:27:06 da Max »
Il "richiamo della strada" è stato troppo forte ...e via di motard (KTM 950 SM ...my orange bull).

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30772
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #6 il: 30 Settembre 2010, 23:35:37 »
Temo che ti si siano scaricati gli ammortizzatori e funzioni solo piu' la molla e non piu' la parte idraulica, verifica a moto scarica che, una volta compressi, non ritornino troppo velocemente, sarebbe sintomo di ammortizzatori out! smhuh Stavo per scrivere "ammortizzatore" al singolare, poi mi sono corretto..... :)

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Max

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 514
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #7 il: 30 Settembre 2010, 23:40:39 »
Verificherò allora ...e tale defaiance influirebbe anche sull'avantreno al punto da renderlo direzionale? smsm

Porca paletta ...avevo pensato fosse dovuto ai cuscinetti, che ho sostituito nell'estate 2009 (e per un pò andò tutto bene), l'altro ieri ho cambiato la gomma ant.re pensando fosse alla frutta ...niente ...va giù di colpo e a fine curva la devi rialzare a braccia ...starà sentendo gli anni come il padrone? :'(
Il "richiamo della strada" è stato troppo forte ...e via di motard (KTM 950 SM ...my orange bull).

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30772
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #8 il: 30 Settembre 2010, 23:46:21 »
Controlla anche che non abbia i cuscinetti andati della ruota posteriore!Sulla mia Ducati Mhr 900 avevo dovuto cambiare i cuscinetti del forcellone, se prendevo in mano il braccio del forcellone, questo si spostava di qualche mm. :-\

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Max

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 514
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #9 il: 30 Settembre 2010, 23:51:24 »
Ho capito ...quest'inverno si lavora (devo vedere DOVE però ...su in campagna si gelerà sm29 )

Ad ogni modo, con i suoi soli 28 cv. alla ruota ma tanti bassi, ha regalato ancora belle emozioni ...per chi, come me, s'accontenta di coglierle :)  
Il "richiamo della strada" è stato troppo forte ...e via di motard (KTM 950 SM ...my orange bull).

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30772
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #10 il: 30 Settembre 2010, 23:53:55 »
Non per ripetermi, ma la mamma di tutte le enduro a quattro tempi moderne.......e' sempre la mamma! sm08

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Max

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 514
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #11 il: 30 Settembre 2010, 23:59:24 »
Eh si ...c'era del gran buono in quella moto (serbatoio in alluminio, carter interni in magnesio, telaio e 138 kg. a secco)

Senza dubbio penso sia stato uno degli ultimi esempi di mezzo nato per durare ...vedasi i tre stanfer d'ingrassaggio (su asse pedale freno, asse ruota e fulcro forcellone sm08 ).

Vado a nanna ...domani (anzi oggi) si ricomincia sm38
Il "richiamo della strada" è stato troppo forte ...e via di motard (KTM 950 SM ...my orange bull).

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #12 il: 07 Ottobre 2010, 11:33:49 »
Beh, mi dirai come va adesso con gli ammo nuovi. Però magari c'era solo da cambiare la pressione delle gomme... sai com'è, l'estate è finita  :(
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline Max

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 514
    • Mostra profilo
Re: Regolare le sospensioni
« Risposta #13 il: 07 Ottobre 2010, 12:49:48 »
Beh, mi dirai come va adesso con gli ammo nuovi. Però magari c'era solo da cambiare la pressione delle gomme... sai com'è, l'estate è finita  :(

 :-\ ti ringrazio per avermi acceso la lampadina a risparmio energetico ...ma purtroppo la storia è un attimino diversa ::)

Nella prox settimana arriveranno gli ammo del Pericle ...e se non stiamo parlando di epica, verificherò nel contempo eventuali giochi assiali del forcellone (esiste un kit di revisione ...tanto ormai la "falla è aperta", continueremo a sanguinare :'( )
Il "richiamo della strada" è stato troppo forte ...e via di motard (KTM 950 SM ...my orange bull).