Quindi, provo a rimodulare la domanda.
La e-bici mi serve per:
1) Allenarmi fisicamente senza annoiarmi. Nel senso che a parità di sforzo vedo più cose e faccio più strada. Farei comunque il più possibile fuori dall'asfalto e anche totalmente offroad, nel senso anche fuori dai sentieri (in pianura tipo nei boschetti/parchi) .
2) Esplorare le colline brianzole e le prealpi come sterrate e soprattutto sentieri, partendo da casa se l'autonomia basta e ci metto un tempo ragionevole, ma compresa l'opzione di arrivare in furgone alla base delle colline.
E' l'alternativa legale all'esplorare con la Scorpa (o con la Freeride) che faccio ora, o con una eventulae "trial long range" che mi piacerebbe prendere (ma questa è un altra storia). Di fatto non vado a cercarmi guai in discese impestate (tanto saranno loro che trovano me) ne ho intenzione di scapicollarmi in downhill veloci. E' una e-bike che deve estendere il range spazio-tempo di una esplorazione che dovrei fare a piedi (troppo tempo-poco spazio) o in moto (rischio di infilarsi in posti antipatici da cui è difficile uscire con una moto, rischio multe). D fatto, mi piacerebbe trovare nuovi pecorsi e verificare se sono fattibili in moto, è quello per ora il mio target finale, quindi non alzerò l'asticella delle difficolatà oltre un certo livello.
Detto questo chiedevo se andasse bene una Thok, modello che mi attira, adoperata in maniera avveduta come sopra. Oppure, se non va bene, a quale GENERE di e-mtb mi devo rivolgere e quale modello. Oramai ci sono più generi di e-MTB che correnti all'interno della sinistra italiana, e hanno denominazioni per me incomprensibili (i deneri delle e-mtb, non le correnti della sinistra italian).
Tra all-mountain, enduro, gravity, downhill, gravel etc. etc. non riesco a raccapezzarmi.
Ciao!
Bibo
Riassumo in base alla mia modesta esperienza:
-bici full
-gomme 27,5 plus e cerchio corrispondente (io preferisco 27,5 davanti e dietro, anche per portarsi dietro una sola camera, le 29 attuali hanno interasse maggiore e sezione gomma minore, cioè più stabilità sul veloce e meno aderenza nel lento)
-forcella da 140 a 160 diametro almeno 34 mm
-batteria almeno 500 Wh (è la vera discriminante: col mio peso, età, allenamento sono contento quando raggiungo 1500 m di dislivello)
-seghe mentali a parte freni e cambi vanno tutti sufficientemente bene (ovviamente con differenze di palato, ma a volte con consumi eccessivi di pastiglie)
La Thok va benissimo (tanto che se non avessi la Turbolevo di cui sono soddisfatto, prenderei quella) ma sono già passato da svariati ruzzoloni su una bici di precedente generazione, però stai tranquillo non è inguidabile è solo molto corta con sensazione di leggerezza perfino piacevole, tra le ultime bike provate la Lombardo di cui sopra è quella più equilibrata come quote ciclistiche (ma quella della foto costa parecchio di più).
ciao Aldo.