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« il: 01 Settembre 2010, 21:21:57 »
Ognuno dovrebbe intendere l' "andare in moto" in modo assolutamente soggettivo, individuale, ognuno di noi ha una visione diversa dagli altri appartenenti al branco dei sempre piu' numerosi fuoristradisti, e questo dovrebbe essere il luogo giusto per condividerla, senza nessuna preclusione, ben venga il neofita che chiede notizie sulla moto da acquistare, o sui percorsi da affrontare o sulla tecnica per affrontarli, anche se, in questo caso, meglio la pratica di tanta teoria....
Il bello della moto, e soprattutto quella che ti permette di affrontare le strade non asfaltate, e' di esplorare nuovi posti e nuovi sentieri,stare immersi nella natura, "annusare" il paesaggio, meglio vederlo seduti su una sella e stringendo un manubrio che dietro i vetri di un'auto, e poi francamente, ci sono dei passi alpini, anche asfaltati, con cui non mi sognerei nemmeno di avventurarmi in auto!
Credo che l'iniziazione allo sterrato debba avvenire per gradi, magari all'inizio si utilizza una moto da fuoristrada leggero, una volta erano le motociclette denominate "scrambler", adesso fa' piu' "figo" chiamarle "dual", ma sono in ogni caso mezzi poco impegnativi, che fanno un po' di tutto, o meglio si arrangiano, a fare sia i percorsi sterrati che le strade bitumate, poi se la curiosita' della guida fuoristrada si trasforma in "passione", allora viene "naturale" cercarsi una moto un po' piu' specialistica e da li' in poi', e' "finita".....Si inziano a leggere le riviste specializzate, a consultare gli amici piu' esperti, adesso poi ci sono i Forum specializzati, dove tutti si pensano "depositari" della verita' assoluta, in realta' tutto quello che si legge, fa' soltanto aumentare la confusione del novello fuoristradista, i punti interrogativi aumentano....
Speriamo di essere utili con questo Forum che sa' ancora di "vernice fresca", e soprattutto di rendere questo ambiente il piu' amichevole possibile...