Il Gp di Austin, ha dato una dimensione un po' piu' umana e meno da robot a Maverick Vinales, visto i presupposti delle prime due gare, temevo che quest'anno il Mondiale fosse gia' chiuso ancora prima di iniziare...
Temo comunque che, tutte quelle cadute tutte uguali nelle prima fasi di gare siano da imputare piu' alle nuova gomme Michelin che all'imperizia o alla foga dei piloti, quelli manco si rendono conto che la gomma anteriore li ha abbandonati proprio all'inizio di una staccata, la Bridgestone li aveva abituati troppo bene e nemmeno piu' Marc Marquez riesce a guidare alla.....Marc Marquez con quelle gomme troppo cedevoli in fase di ingresso curva.
Che dire di Rossi, a quasi quarant'anni suonati e' in testa al Mondiale davanti ai nuovi talenti emergenti, la sua enorme esperienza gli permette di non esagerare e di essere sempre sul podio, credo che quest'anno potra' approfittare della rivalita' tra i due giovani spagnoli, si prevedono carenate nei prossimi gran premi....
Chi e' fuori dai giochi e' la Ducati e, soprattutto, Jorge Lorenzo, ma erano cose che qualunque appassionato di moto, sapeva gia' benissimo prima dell'inizio del campionato, e' piuttosto clamoroso che la Ducati sia stata l'unica a non rendersene conto, i 24 Milioni di Euro spesi per ingaggiare il maiorchino dovevano essere investiti nella riprogettazione della Gp17 e non in un pilota che da meta' gara era gia' completamente in balia della moto.
Bravo anche Zarco ed il mai domo Dani Pedrosa, mi sa' che quest'anno, gomme a parte, sara' un bel campionato...