http://www.motociclismo.it/husqvarna-mille3-concept-moto-9944

E poi siamo noi che ce l'abbiamo sempre con l'Husqvarna, non bastava ancora l'innesto del motore Bmw, qui si sono superati.... sm_lau

Visto che di andare a fare trial con la moto da enduro non me ne frega piu' niente.....Si rischia l'ìnfarto per spingere un metro, oltre a bruciare frizioni e far bollire il motore, pensavo di "pensionare" la Gas Gas Ec 300 e di prendermi una enduro di 500 cc. che mi permettesse di fare un enduro "scorrevole" non da estremo e di poter parteciapre a questi tour qui:

http://www.over2000riders.com/cosa-facciamo/come-sono-i-nostri-viaggi/

Secondo Voi sono giri fattibili con una enduro specialistica di grossa cilindrata del tipo Beta 525, Ktm 530 o Aprilia Rxv 550?
Ho gia' avuto modo di fare dei tour sia in Corsica che in Sardegna con parecchie centinaia di Km. con il mio Ktm Exc 400, oltrettutto con le gomme da enduro e con i rapporti corti e sono sopravvissuto....
Fra le tre la mia preferenza andrebbe all'Aprilia, cosa ne pensi, Alex, la vedresti adatta a quei chilometraggi di sole strade sterrate ed asfalto?

Finalmente una maglia e pantalone specifico per il trial di colore nero, hanno pensato anche a noi anziani, basta con colori sgargianti che dopo cinque minuti si riducono ad un mascherone di fango:
Il nero va' su tutto...

http://www.trialshop.com/articolo.asp?codaltart=HE3153N&cat=0002&id=0010

http://www.trialshop.com/articolo.asp?codaltart=HE2153N&cat=0002&id=0005

Piano, non spingete, non sono ancora arrivati...

C'e' anche un completo adatto al motoalpinismo, difatti si chiama "Alpino":

http://www.trialshop.com/articolo.asp?codaltart=HE3126N&cat=0002&id=0010

http://www.trialshop.com/articolo.asp?codaltart=HE2126N&cat=0002&id=0005

Giacca in Gore-Tex:

http://www.trialshop.com/articolo.asp?codaltart=HE4860N&cat=0002&id=0011

http://www.rtve.es/mediateca/videos/20100920/laia-sanz-campeona-del-mundo-trial/881878.shtml"

Leggevo su Motociclismo di Novembre, dove i dirigenti, Ad e generali vari di aziende motociclistiche, commentano e sparano a zero sulla concorrenza (e' raro vedere sulle riviste specializzate delle cose non politically correct!), dove viene" fuori" che tutte le case europee stanno cercando di imitare il Bmw Gs 1.200, che e' l'unica moto che ha incrementato i dati di vendita, mentre le case giapponesi hanno dormito sugli allori, sperando che la gente continuasse a comprare le moto di Agostino o' Pazzo, tolto la Yamaha con la Supertenere', le altre case giapponesi non hanno presentato delle moto da viaggio, comode, con un richiamo seppur moolto lontano, alle moto da fuoristrada!
Adesso la Honda correra' ai ripari presentando una maxi-enduro con il quattro cilindri a V della nuova Vfr, mentre Suzuki,a cui basterebbe svecchiare la V-Strom 650 per fare dei numeri di vendita, si limita a presentare una naked quasi uguale alla Kawaski ZZ 750-1000, e la Kawasaki presentera' una supersportiva carenata da 200 Cv.....Che non gliene freghi piu' niente dell'Europa ai nippo?
Per non parlare delle moto da fuoristrada "vero", quello proprio non sanno nemmeno piu' che esista!

Domani di disputera' sul circuito portoghese dell'Estoril la penultima prova del Motomondiale, gli orari sono:
ore 12,00 Moto 2 Gara diretta Italia 1
ore 13,30 Moto Gp gara
ore 14,50 Fuorigiri
ore 15,30 125 gara
Dalle premesse e dalle prove di oggi, ci sono i presupposti di vedere piu' una gara di motoscafi che di moto:

http://www.motociclismo.it/

Sono "impazzito" nella ricerca della posizione "perfetta" dell'inclinazione del manubrio della moto da trial, perche' e' una regolazione fondamentale per rendere agevole la guida della moto!Dal punto di vista della guida, il manubrio non e' solo adatto a fare il "manubrio", cioe' direzionare piu' o meno la moto ;D, ma lo si puo' definire una "leva", nel senso che, in base alla inclinazione con cui viene fissato alla piastra dello sterzo si determina un braccio di leva con cui si contribuisce ad alzare l'avantreno della moto, venendo in aiuto con la forza delle braccia all'innalzamento della ruota anteriore, coadiuvando il colpo di gas prima del superamento di uno scalino! Una volta la posizione "classica" quasi obbligatoria era quella parallela all'inclinazione della forcella, mentre adesso sulle moderne moto da trial, la tendenza e' di "capottarlo" in avanti inclinandolo verso la ruota anteriore di parecchi gradi, mi ricordo di un video esplicativo di Adam Raga dove spiegava che piu' il manubrio e' basso e spostato in avanti e piu' il braccio di leva e' favorevole, quindi la fatica per impennare la moto sara' sensibilmente minore di un manubrio alto e spostato all'indietro, facendo l'esempio dell sollevamento di un peso con le due mani, piu' si alzano le braccia piu' la fatica aumenta, il braccio di leva diminuisce man mano che si va' verso l'alto!
Dopo aver immolato ben cinque fascette che bloccano il cuscinetto paracolpi del mio Renthall Fat Bar (Chissa' perche' ho montato un manubrio "fat"? :)), credo di aver raggiunto la posizione ideale, di qualche grado oltre la linea dell'inclinazione della forca, perche' l'ìnclinazione eccessiva verso l'avanti, rende la moto troppo pesante di avantreno, si trasferisce cioe' troppo peso sulla ruota anteriore, e in discesa si affaticano troppo i polsi!
Provare per credere....