Sono reduce dalle gare di Campionato Mondiale di Superbike disputate ieri ad Imola, le foto non le ho fatte perche' non potevo competere con le fotografie scattate dai fotografi professionisti che faceva a gara per il teleobbiettivo piu' lungo....
La cosa piu' terrificante e' stato il freddo "bestia",al mattino ci saranno stati si' e no' 10/12°, per fortuna la pioggia ce l'hanno risparmiata...
Non c'erano i tanto "strombazzati "73.000" spettatori, forse nemmeno la meta', molto tribune e curve erano addirittura chiuse e su quelle aperte molti vuoti....
Ma veniamo alle cose piu' piacevoli, tipo i panini alla salsiccia, porchetta, cipollle e crauti, componente "fondamentale" delle gare che si disputano in Romagna.....
Assistere ad una gara a livello mondiale e' uno spettacolo da pelle d'oca "costante" per l'appassionato, gli odori ed i rumori e soprattutto la velocita' rendono la gara uno spettacolo completamente diverso da quello che si assiste guardandola alla Tv, il bello del circuito in riva al Santerno e' che molti tratti del tracciato ricordano le normali strade statali di collina se non addirittura di montagna, con continui saliscendi e cambi di direzione, sono 5 km. di adrenalina, peccato che abbiano messo delle chicane che non c'entrano niente con le esigenze di guida della moto, ma c'e' una statua di Senna che ricorda il motivo di tali chicane...
Bellissime anche le gare di Superstock 1.000 e di Super Sport con le 600 cc., dove l'agonismo ed il livellamento delle prestazioni delle moto rendono la gara un continuo susseguirsi di sorpassi e di bagarre tra piloti che vogliono "emergere" ad ogni costo...
Impressionante la "cavalleria" della Kawasaki di Sykes, una moto che ha una quarantina di cavalli in piu' delle altre moto ufficiali, peccato che la cosa faccia deteriorare le gomme dopo pochi giri....
Favoloso l'"urlo" straziante delle Bmw ufficiali, in pratica un motore da F1 trapiantato su due ruote, il dispendio di mezzi che puo' permettersi la casa bavarese e' impressionante e se ne cominciano a vedere i risultati ed anche i podi...
Il "vecchio" Carlos Checa su una "vecchia" Ducati puo' permettersi di giocare al gatto con il topo con tutti i pretendenti alla vittoria, e' bellissimo vedere le traiettorie molto piu' interne in entrata di curva che la Ducatona gli permette di fare su una pista movimentata come quella di Imola, Melandri, forse pensava piu' alle curve di Manuela che a quelle della pista.....
Una delle cose che piu' impressionano e' la velocita' in pieno rettilineo, anche se quello prima dell'arrivo di Imola e' molto breve e rovinato da una stupidissima chicane, l'accelerazione delle moto da Superbike e' spaventosa!
Mi ha deluso un po' la "freddezza" del pubblico, pochissimo tifo, mi ricordavo ben altra partecipazione nella terra de' Mutor...
Eccezzionale l'organizzazione e la bravura nello snellire il traffico, in 5 minuti eravamo in autostrada!
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... Moto ricavate dal pieno, manufatti della siderurgia pesante di Tokio, putrelle fuse nell' alluminio,piene di valvole ed alberi a camme, praticamente delle superpetroliere da trial, guidate dalle mani esperte dei loro comandanti che con loro hanno solcato tutti gli oceani... ehm, visto ogni tipo di sentiero e di mulatrial.... 
