La mia interpretazione dell'intervento di Titto è un'altra: i motori 4T hanno avuto un'evoluzione importante negli ultimi anni. 
L'arrivo dell'iniezione elettronica ha permesso di sviluppare mappature che rendono i motori sempre meno scorbutici e meno difficili da usare, quindi sempre più adatti all'utilizzo dell'utente medio permettendogli di trovare l'erogazione che più gli si addice in modo da "cucirsi" la moto addosso.

Sono d'accordo con Bibo.
I divieti sono sempre per tutti i veicoli a motore. Motore elettrico o a scoppio non fa alcuna differenza

Sperando non succeda come a un mio amico che ha una casa in una frazione abbandonata sul monte qui vicino raggiungibile solo con un sentiero.
Mentre tagliava un tronco che ostruiva il sentiero ha visto arrivare due tipi che, una volta identificatisi, invece di dargli una mano hanno iniziato a questionare sul fatto che non era abilitato al taglio degli alberi...   

Ho letto l'articolo, non ci sono fondi per la manutenzione dei sentieri, ma ci sono progetti per 2 nuovi rifugi! 
Si spendono somme per la realizzazione di opere varie, ma non si prevedono somme per la loro manutenzione negli anni a seguire. Per cui i soldi spesi diventano soldi buttati 

Grazie 

E' un fenomeno presente solo nel campionato mondiale, scendendo a livello nazionale, e più ancora a livello regionale è rimasto il motocross di una volta (che anch'io preferisco  ).
Disputare un campionato del mondo comporta costi altissimi per le case e per i team. Il pubblico di soli appassionati non è sufficiente, occorre far conoscere il motocross alla massa che guarda la TV e legge i giornali così da attirare nuovi sponsor extrasettore o far si che case costruttrici e sponsor del settore abbiano maggior visibilità. Quindi gare riprese in TV corse su piste spesso nuove pensate per le riprese TV, con paddok ampi per i mezzi e le ospitality, sale stampa, parcheggi per addetti e ospiti, ecc.
Le vecchie piste che hanno fatto storia hanno (spesso avevano    ) tracciati bellissimi ma sono (... erano...) inadatte per riprese TV, paddok scomodi e piccoli per i mezzi di oggi e così via.
Questo cambia quello che è il nostro concetto di motocross, ma se la cosa fa da traino per il settore e non ci sono alternative valide, ben venga.
Per quanto mi riguarda vedo il mondiale in TV e le gare regionali dal vivo 

Ricordo questa foto, si tratta (... mi sembra...  ) di un "work in progress" di Borile.
Certo che rovinare così una Cota è da denuncia!

Avevo letto su mototrial.it che è valido quello venduto da Bosi off road anche se un po' brutto a vedersi.