Concordo Stefano, è la posizione del pilota che è importante.

No Bikerider non è ad personam, quando riusciamo ad organizzare queste uscite siamo contenti di condividerle con gli amici.
Organizzare un raduno è impegnativo per tutti e quindi occorre prevedere per tempo l'evento, questa invece vuole essere la
classica uscita tra amici solo che a differenza di altri la condividiamo pubblicamente e se ad esempio io non riesco ad esserci
sabato magari qualcun altro si accorda con Gianni e nasce una uscita ugualmente.
Saremo un po strani ma in questo modo chi vuole e può si aggrega senza tanti problemi e devo dire che dopo anni di forum
gli amici consolidati vivono la cosa nel modo giusto.
La stessa cosa, ad esempio, era successa poche settimane fa quando abbiamo organizzato "l'Assietta", al giro parteciparono
amici aggregatisi all'ultimo momento.

 

Ecco la tecnica corretta, qui il Menca mentre stavamo facendo la comparativa.

Chissà se ha nevicato sul Marguareis.......

   che fenomeni, a veder loro sembra tutto facile
Ma hanno partecipato alla comparativa pure loro?

Per contratto non possono salire sulle moto di altre case, ma il loro ruolo era quello di deliziarci con dei numeri incredibili
ed intanto si allenavano in vista dei prossimi impegni agonistici.
Quando non sono in gara osano maggiormente quindi diventano funanbolici.
Veramente fantastici!

Stefano, rispondere senza vedere un filmato con te all'opera non è facile.
Di primo acchito mi vien da dirti che non impenni a sufficienza la moto e quindi la ruota dietro non riesce a sbattere contro il muretto.
Tieni presente che se non sei sufficientemente veloce nella spinta e poi nel recupero delle gambe è facile che accada questo, resta comunque il fatto che devi impennare di più.
Potrebbe in parte aiutarti una maggiore velocità di avvicinamento all'ostacolo che ti dà più inerzia.

Certo che ci vuole una bella fantasia per progettare una roba del genere