Via del sale 
per moto da enduro 
per novantenni accompagnati dai genitori

 

A parti gli scherzi il giro è stato molto bello e specialmente la seconda parte è stata stupenda.
Il percorso era stato fatto da Gianni al contrario con la Free Ride, quindi presumevo fosse scorrevole e, dati i miei mesi di inattività,
 pensavo  fosse adatto per togliere la ruggine...

si la ruggine....

 

 



Quindi di buon'ora ci siamo trovati io, Gianni, Giuliano, Enzo e suo fratello ed abbiamo iniziato con una lunga salita molto divertente.









Al termine della salita Enzo si accorge che ha rotto il pedale del freno proprio mentre Gianni ci annuncia che la discesa che inizieremo a percorrere ci riserva ben 48 tornantini

 

Enzo era felice come una Pasqua, affrontare tutte quei tornanti senza freno posteriore non era una bella prospettiva e questa cosa gli ha condizionato tutto il giro.









Troviamo due alberi caduti che passiamo agevolmente ma il corpo dei genieri si mette all'opera 

























Abbiamo percorso circa la metà del giro ed ora viene il bello, inizia una mulattiera che sin dai primi metri fa capire cosa ci aspetta, sarà una lunga ed impegnativa salita che ci porterà a incrociare un tratto della via del sale.
La salita è rocciosa ed ha un grip eccellente ma le decine di tornanti e gli innumerevoli gradini rendono impegnativa l'arrampicata che in alcuni tratti è anche ripida.

Ogni tanto bisogna tirare il fiato....



Incrociamo finalmente la via del sale, sono cotto come uno zampone, ma questa salita è stato uno dei tratti più belli che abbia mai fatto ed anche i miei compagni sono entusiasti.











Il serbatoio supplementare di Gianni



Beh, come capita spesso, dopo una bella uscita si finisce a ravioli, gnocchi, coniglio alla ligure e capra e fagioli, dopo sette ore di moto è quello che ci vuole



Dopo caffè e mirto di quello bbono chi ha voglia ancora di fuoristrada?

Per tornare ai furgoni potremmo prendere l'asfalto......asfalto? Non esiste, nel dolor la felicità!! 

Prendiamo il lungo sentiero che ci porterà alla base, una bella ora di curve e scalini giusto per digerire


Un grande grazie ai miei compagni di uscita per la bella giornata di motoalpinismo

A la prochaine!

 Ineguagliabile!
 

E' un DR 350.....inquietante quel pezzo di telaio....  :tim:

Io come Aldo aborro dal non utilizzare la frizione, non esiste cambiare senza.

Complimenti!!
E' da sempre il primo posto dove vorrei andare, bellissima esperienza Titto.

Kermit cinque litri per la tua dovrebbero bastare, non consuma meno di di un 2 T?
Comunque averne due di scorta nello zaino.......non muori, sei grande e grosso.
Per le GG mi fido di Gianni che dice che dovrebbero bastare, poi tu con il Dell'Orto dovresti
consumare meno di noi.....almeno cosi dicono!

Provatela per bene e poi capirete anche il perche'.