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Topics - Lamberto

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Come ogni anno la B.M. Racing di Mauro Bertana ha organizzato nella propria area autorizzata un evento per la prova delle nuove moto da trial, quest’anno abbiamo provato anche la EVO 4T del 2016 e le moto elettriche della Electric Motion importate dalla Future Trial.
La tregua del maltempo e un timido sole hanno permesso ai numerosi partecipanti di effettuare con soddisfazione le prove dei mezzi messi a disposizione.
La manifestazione, protrattasi per tutto il giorno, ha avuto un ottimo successo visto che le moto erano sempre impegnate nelle prove.
Le moto provate sono state le seguenti:
Beta EVO 2T 300 2017
Beta EVO 2T 300 Smooth 2017
Beta EVO 4T 300 2016
Gas Gas 250 Contact
Sherco ST 300 2017
TRS 300 2017
Vertigo 300 CAMO 2017
EM Sport (trial elettrica)
EM E-Scape (motoalpinismo elettrica)

Ringrazio per la grande disponibilità dimostrata alla realizzazione delle prove: Mauro Bertana, Aldo, Sergio e Giuliano.


                                                                oooooooooooooooooooooooooooooooooooo


Al giorno d’oggi le moto da trial in commercio sono tutte di buon livello e al consumatore non rimane che scegliere quale mezzo più si avvicina alle proprie esigenze e gusti, occorre però fare dei distinguo in quanto lo scenario oggi vede mezzi allo stato dell’arte raggiunto dopo anni di affinamenti come Beta e Gas Gas, moto eccellenti, ma le nuove realizzazioni come TRS e Vertigo hanno alzato sensibilmente l’asticella distaccando le concorrenti per prestazioni, tecnologia e facilità di guida.








Veniamo ora alle prove, per ogni moto abbiamo realizzato una scheda sintetica dei giudizi e poi ad ogni tester è data la possibilità di commentare gli aspetti più salienti del mezzo.





BETA 300 2T 2017







BETA 300 2T SMOOTH 2017







BETA 300 4T 2016




GAS GAS 250 Contact 2017




SHERCO ST 300 2T 2017






TRS 300 2017






VERTIGO CAMO 300 2017







EM SPORT TRIAL (ELETTRICA) 2017







EM E-SCAPE motoalpinismo (ELETTRICA) 2017








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Ossa / Comunicato del 04/11/16 da SRG Motorcycles
« il: 04 Novembre 2016, 15:16:49 »
Al fine di tacitare il continuo e fastidioso fruscio di voci poco informate (o per nulla informate) circa lo stato attuale di Ossa sul mercato Italiano, ci teniamo a precisare che:
 
I.           In Italia, ricambi e l’assistenza sono garantiti da SRG Motorcycles srl. Il nostro magazzino ricambi è ben fornito, e sia noi che i nostri concessionari forniscono servizio di assistenza alle moto da trial OSSA.
 
    II.     La  OSSA motor (SPAGNA) è attualmente una società attiva che continua a fornire ricambi ai propri distributori. La ripresa della produzione della nuova moto e relativo lancio sul mercato sono attesi per il 2017, ma non possiamo indicare o divulgare una data certa a mesi e mesi di distanza. Proprio per questo motivo OSSA non parteciperà all’annuale salone del ciclo e motociclo di Milano (EICMA).
 
Ogni altra elucubrazione o presunta notizia non possono ritenersi attendibili.


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Carissimi amici di motoalpinismo.it per domenica 4/12 abbiamo organizzato la prova delle moto elettriche della EM e le nuove moto della Vertigo.
La prova avverrà nel campo del MC Lazzate che ci ha gentilmente concesso un' area anche se nella stessa giornata ci sarà la gara sociale di trial del motoclub.


Riporto qui di seguito quelli che erano gli iscritti all'evento del 5/11, ovviamente ci si può aggiungere/togliere:

01 - Lamberto
02 - Giuliano
03 - kermit
04 - Enzo
05 - Beppe
06 - Matteo
07 - Michel
08 - Bibo
09 - Sauro
10 - re90moto
11 - Geko & friends
12 - Bikerider
13 - Stefano Miata

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Vertigo / Prova long ride della CAMO WORKS 2017
« il: 02 Novembre 2016, 12:49:25 »


Questa volta invece del solito test, dove le sensazioni che si percepiscono sono “a pelle” dato il poco tempo a disposizione, ho fatto due uscite in percorsi diversi così da poter esprimere con più precisione le sensazioni che trasmette la CAMO Works.
Prima uscita più leggera anche perché la moto ha zero km quindi devo rodarla un attimo ed anche io devo adattarmi ad un mezzo che ha delle particolarità uniche sia di ciclistica che di motore.
La posizione di guida ha una corretta impostazione e non ci sono sporgenze che danno fastidio muovendosi avanti e indietro, i comandi sono al posto giusto e sono risultati precisi e modulabili nella risposta. La frizione è semplicemente eccezionale, si riesce a modulare in modo millimetrico l’innesto ma, se richiesto, ha uno stacco netto che permette di affrontare gradini di elevate dimensioni, tipica situazione in cui si trova chi gareggia.
Telaisticamente la Vertigo ha seguito la scuola di pensiero delle ultime trial che hanno mutuato le quote della Montesa, ovvero moto caricate di avantreno al fine di avere una buona direzionalità e stabilità inoltre questa impostazione aiuta chi guida saltellando sulla ruota posteriore.
La CAMO risulta meno carica di avantreno rispetto alla TRS provata di recente, comunque, secondo una mia personalissima opinione, rimane più vicino alla TRS che alla GASGAS. Tradotto in pratica la CAMO è stabile e precisa senza essere impegnativa nella gestione della ruota davanti che si mette dove si vuole senza grande sforzo.
Questa impostazione è risultata particolarmente vincente in quella che ritengo la vera essenza del trial, ovvero la risalita dei ruscelli/torrenti, l’avantreno è stabile tra i pietroni e si riesce, grazie alla leggerezza dell’insieme, a procedere facendo uno sforzo contenuto.
Le sospensioni, dopo un minimo di rodaggio, lavorano bene e forcelle e mono sono perfettamente in sintonia.
Passiamo ora al motore che rappresenta, insieme al telaio, una nuova frontiera nel settore delle trial, questo motore è alimentato a iniezione e la percentuale dell’olio di lubrificazione è pari allo 0,5 % quindi la fumosità è inesistente.
Sul portafaro è presente un pulsante che permette di impostare la mappatura voluta, la prima è la standard ed quella impostata di base, poi la 2 e la 3 sono progressivamente più aggressive mentre la quarta è adatta al viscido e alla guida motoalpinistica.
Io ho utilizzato al 99% la standard che ritengo ottimale perché sino a metà gas la moto si gestisce tranquillamente poi, aprendo, i 31 cv si scatenano facendo partire con rapidità la moto.
L’iniezione della CAMO fa si che il comportamento del motore rispetto ad un motore alimentato a carburatore sia diverso.
L’iniezione offre una pulizia di erogazione,  precisa, mai un ingolfamento o una imprecisione. L’elettronica si avverte in particolare quando si ha una marcia alta e la moto spinge lo stesso anche se il numero di giri richiederebbe di scalare una marcia.
Si tenga presente che nel cambio è presente un sensore che comunica alla centralina la marcia inserita in quanto ogni marcia ha una sua specifica mappatura che si incrocia con la mappa impostata con il pulsante sul portafaro.
Il cambio è a sei marce, progressive e ravvicinate, la leva del cambio ha una corsa corta.
In definitiva una moto eccellente sotto tutti i punti di vista e, come oramai su tutte le ultime realizzazioni sul mercato, è difficile trovare un difetto a queste……beh uno ci sarebbe, il prezzo.
















Devo dire che la sella universale della Hebo si inserisce bene nella linea della Camo,
a proposito, ho brevettato un sistema pratico e solido per montare/smontare la sella.





Alla prossima e...... un consiglio: provatela e ditemi cosa ne pensate!!

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Vendo / Montesa Cota Repsol - 2014 e 2015
« il: 31 Ottobre 2016, 17:33:57 »
Per conto di un amico vendo due bellissime Montesa Cota Repsol

Anno 2014 a 5.000 €
Anno 2015 a 6.000 €

Per informazioni mandatemi un messaggio privato










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Drive in / Sergio!!!! Guarda guarda come gli sta bene!!
« il: 27 Ottobre 2016, 16:07:51 »


Sembra fatta apposta !!!!

Cosa dici gliela metto?


 sm444 sm444 sm444 sm444

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Drive in / Come avviene l'impollinazione?
« il: 25 Ottobre 2016, 16:31:04 »
In natura.........





Tra gli umani  sm444 sm444 sm444 sm444


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Vi comunico che sabato 5 novembre presso il campo trial del MC Lazzate sarà possibile provare le moto realizzate dalla francese EM.
Saranno a nostra disposizione i tecnici della Future dalle 9:00 alle 16:00.
Questa giornata è dedicata solo a noi, ovviamente se siamo in pochi non impegno le persone della Future.

Grazie


01 - Lamberto
02 - Giuliano



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Sherco / Sherco 300 2017 - ufficiale Maurino
« il: 15 Ottobre 2016, 10:57:47 »


Finalmente riusciamo a provare la Sherco ST 300 che a prima vista sembra una Scorpa Twenty verniciata di blu...si è vero che il progetto e tanti componenti sono gli stessi però ho notato alcune differenze che cambiano il comportamento della moto.
A livello di telaio a differenza di Scorpa le bretelle collegate al canotto non sono saldate ma bensi sono un unico stampo questo a favore di leggerezza e robustezza dell'insieme.
Le pedane risultano arretrate conseguentemente la posizione di guida è diversa.
Il motore monta la nuova frizione che migliora l'innesto e lo sforzo in azione, l'erogazione è la solita e generosa di questo potente 300 però l'ho trovata un po più addolcita e regolare in parte anche merito dello scarico modificato che migliora l'erogazione e la riduzione del rumore.
In movimento la moto risulta avere rispetto alla Twenty un maggior carico sull'avantreno rimanendo comunque sufficientemente leggera da manovrare.
Come per la cugina arancione la stabilità e la trazione sono ottime, il telaio riporta un senso si solidità senza essere troppo rigido, le forcelle della Tech lavorano bene e il mono le coadiuva perfettamente. Avanzando tra i sassoni del torrente la moto non scarta ed è rassicurante il suo equilibrio, il motore asseconda la guida con una erogazione dolce e con la frizione si modula perfettamente l'innesto. L'allungo è buono.
In sintesi la moto è facile e adatta a qualsiasi tipo di pilota, la qualità generale è di buon livello e trasmette un senso di solidità.

















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Fotografia / MOVED: Enduro di Gorle 2016
« il: 11 Ottobre 2016, 22:49:41 »

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In occasione della Festa del trial a Piazza Brembana abbiamo avuto l'interessante occasione di poter provare due nuove realizzazioni della EM Electric Motion, casa francese specializzata nel settore della produzione di prodotti elettrici.
Le moto vengono importate dalla Future srl azienda di Almenno San Bartolomeo (BG) specializzata nella preparazione di moto e motori per competizione.

Abbiamo provato la Sport, moto destinata ad un uso trialistico e motoalpinistico con batteria da 24,5 Ah che permette una autonomia dai 50 ai 110 minuti a seconda del tipo di mappatura selezionata (hard o soft) ed al tipo di guida.
La moto è configurabile a piacimento sia come sospensioni che come batteria, in effetti è possibile installare anche una batteria da 40 Ah che porta l'autonomia a 110/200 minuti, questo comporta un aggravio di peso ed un costo di acquisto maggiorato di 800 €.
La mappatura soft è più che sufficiente per giri motoalpinistici anche impegnativi, la hard è molto aggressiva e richiede un certa attenzione nell'uso dell'acceleratore. Peso dai 71 ai 74 kg in base alla configurazione.
La moto ci è piaciuta molto e si notano i progressi fatti in termini di erogazione del motore, il problema del motore elettrico era la percorrenza dei primi metri, bene ora questo problema non esiste più in effetti l'attacco del motore è dolce tant'è che si riescono a fare le curve strette lentamente con facilità mentre con le prime realizzazioni elettriche questo era un problema.
E' anche possibile installare una specie di frizione che altro non è che un interruttore che stacca/attacca il motore, non ha funzione di modulare l'innesto.
Sia io che Giuliano abbiamo avuto la stessa impressione, moto piacevole e divertente, la ciclistica è buona e permette di districarsi bene tra i sentieri, occorre prendere mano al tipo di guida che impone la diversa motorizzazione e, nei primi momenti, si sente la mancanza della frizione poi ci si abitua rapidamente.
Interessante il pulsante alla sinistra del manubrio che permette in discesa di ricaricare la batteria e di avere una specie di freno motore.









Nel pacco batteria è incorporato anche il carica batteria, è sufficiente avere nello zaino il cavo elettrico, il tempo di ricarica totale è di circa 150. Il tempo di vita con autonomia al 100% della batteria è di 500 cicli di ricarica totale, se viene ricaricata a metà carica vale come mezzo ciclo. Poi l'autonomia scende sino ad arrivare all'85% per poi stabilizzarsi. Il pacco batterie costa 2.000 € quella da 24,5 Ah mentre quello da 40 Ah costa 2.800 €.



 


Abbiamo provato anche la Escape, moto destinata ad un uso motoalpinistico con batteria da 40 Ah che permette una autonomia dai 110 ai 200 minuti con un peso di circa 78 kg.


























La Escape è una moto versatile per un utilizzo a 360° permette di fare, nella relativa comodità della sella, escursioni in montagna con una buona autonomia, si perché 110/200 minuti di autonomia si riferiscono alla moto quale sale in discesa non si consuma....anzi si ricarica, questo vuol dire raddoppiare circa la durata della uscita.

Queste moto sono immatricolabili e sono assimilate ad una moto da 125 cc.

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Vertigo / Prova Vertigo Combat Camo Works & Ice Hell m.y. 2017
« il: 08 Ottobre 2016, 23:40:51 »


Oggi 8 ottobre 2016 a Piazza Brembana si è svolta la festa del trial che prevedeva durante il giorno il test delle moto da trial e nel tardo pomeriggio l'esibizione, su un tracciato indoor, di bravi trialisti italiani.
La festa è stata sotto tono rispetto alle scorse edizioni soprattutto per l'annullamento della mulatrial "memoria Bosis" che si sarebbe dovuta svolgere domani, questo ha comportato una minor affluenza di pubblico, un grande grazie alle case presenti per far provare le loro moto: Vertigo, Sherco, Future per la Electric Motion.
Certo è che per i pochi organizzatori ormai rimasti è triste vedere tanti sforzi vanificati, ore di lavoro dedicate rubandole alla famiglia e poi per i soliti pseudo ambientalisti della domenica mandare tutto sulle ortiche.
La zona di prova è la solita area vicino all'alveo del fiume che passa vicino a Piazza Brembana, qui sono presenti diverse tipologie di difficoltà per i test.
Finalmente ho potuto "toccare con mano" le belle Vertigo che ti fanno innamorare ancor prima di metterle in moto, si perché prima di tutto sono degli oggetti meravigliosi costruiti con una cura maniacale ed una attenzione del particolare veramente unica.
I modelli presi in esame sono la Camo Work e la ICE Hell e devo dire che quest'ultima mi ha particolarmente colpito  :baci:, esiste poi il top di gamma chiamata Titanium dove il telaio, escluso il forcellone, pesa solo 2,2 kg!
Sono moto che hanno un certo costo, la Camo Works costa 8.290 € mentre la ICE Hell costa 9.290 €....insomma non sono regalate ma vi assicuro che una volta viste e provate si comprende il gap qualitativo e tecnologico rispetto alle altre case e si giustifica il maggior costo.
Nell'originale telaio a traliccio è incastonato un motore tecnologicamente avanzato, alimentazione a iniezione con mappe personalizzabili dal manubrio, inoltre nel motore è presente un sensore al cambio che in base alla marcia inserita ed alla mappa scelta a manubrio lega una conseguente mappa per ogni marcia.
Il serbatoio è centrale, sotto la pseudo sella.
La messa in moto è facile e al massimo in due pedalate il motore parte, l'erogazione a seconda della mappatura varia decisamente, può essere dolce o vigorosa e la potenza viene trasmessa con precisione ed una buona trazione è assicurata dalla ciclistica. Ho provato a fermarmi in salita rimanendo in equilibro e ripartire avendo trazione senza perdere un millimetro.
Quando si richiama il motore questo è potente e in grado di spingere su qualsiasi ostacolo.
A livello di ciclistica è un ottimo compromesso tra la maneggevolezza della GasGas e la precisione e stabilità della TRS, insomma una moto eccellente che si pone, a mio avviso, al vertice della produzione mondiale delle trial.
La frenata è ottima, sempre precisa, potente e modulabile, anche la frizione è ottima, insomma un controllo preciso e totale della moto.
Il motore tra la Camo e la Ice Hell non presenta differenze se non nella diversa rapportatura finale, più lunga la Ice Hell, inoltre quest'ultima ha un avancorsa maggiore, una forcella con diverso trattamento di scorrevolezza e una maggior possibilità di regolazione, anche il mono Reiger ha una qualità superiore.
Inoltre il telaio, di diverso materiale, pesa circa 900 grammi in meno, alleggerito anche il cerchio posteriore. Sempre la Ice Hell monta un manubrio della Renthal, il collettore (una vera opera d'arte con 18 saldature) è in titanio, altri pezzi di gran pregio sono le piastre della forcella, poi sono presenti altre migliorie di minor conto.
Il feed back a livello di affidabilità è ottimo, la cosa è credibile anche perché, volutamente, la moto anche se pronta si è preferito aspettare un altro anno di test prima della commercializzazione.



 





















Alla mia sinistra Roberto Bianchi importatore della Vertigo e alla destra Matteo figlio di Diego Bosis.






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Purtroppo a causa del CAI e del WWF la mulatrial prevista per domenica in memoria di Diego Bosis è stata annullata.
Rimangono comunque validi i vari eventi previsti per sabato 8/10 tra i quali l'esibizione di trial indoor e prova delle moto da trial 2017.
Saranno presente i seguenti marchi:

Scorpa
Vertigo
Sherco
TRS
GasGas

il link al sito con il programma:   http://www.tztrial.it

Salvo imprevisti sabato io e Giuliano saremo della partita.
Chi si associa?

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Fare una Assietta e limitrofi o......i passi Svizzeri.....o un giro intorno al Garda...
Giri molto diversi ma tutti interessanti.

Mettiamoli ai voti senza fare un referendum, oggi così di moda  :arar:

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GasGas / Prova GASGAS Contact 250
« il: 28 Settembre 2016, 15:12:51 »


GASGAS 250 Contact
In contemporanea alla prova della TRS 300 abbiamo testato la nuova realizzazione della GASGAS, nuova in senso che si tratta di un nuovo modello, in realtà telaio e motore sono i supercollaudati che in questi anni hanno equipaggiato le trial della casa spagnola.
Cosa ha spinto GASGAS a realizzare un modello di questo tipo?
L’espressa volontà di entrare nel settore del motoalpinismo con un prezzo interessante e, per fare questo, visto che telaio e motore sono gli stessi delle trial racing, si è intervenuto montando sospensioni e cerchi più economici, carburatore Dell’Orto al posto del KEIHIN. Per il resto le strutture sono le stesse con in aggiunta la sella per rendere la moto più versatile.
L’impostazione della posizione di guida è la classica GASGAS, piuttosto raccolta, che permette di avere un perfetto controllo del mezzo. La sensazione di leggerezza è massima come nessuna altra casa ha mai realizzato, si ha proprio l’impressione di poter giocare e di fare qualsiasi cosa.
Ciclistica quindi poco impegnativa che richiede un attimo di attenzione nella posizione che si adotta per avere sempre una buona trazione.
Le sospensioni, per le esigenze del motoalpinista, fanno il loro onesto lavoro, hanno una taratura corretta ma non sono regolabili, per le nostre escursioni vanno più che bene.
Certo non dobbiamo fare confronti con la TXT Racing che monta le Marzocchi e il mono Reiger, la differenza si sente…..per contro il risparmio rispetto alla TXT è di 1.900€!!
Il motore è godibilissimo, sia io che Giuliano alla fine della prova abbiamo convenuto che per il motoalpinismo il 250 cc è la cilindrata perfetta, i motivi?
Facilità di messa in moto, minori inerzie, ripartenze più facili, maggior trazione, maggior allungo, consumi minori ecc…, soprattutto poi si guida con meno ansia, si perché è questo che si capta quando si comincia a guidare sui percorsi impegnativi, l’insieme delle qualità sopra citate crea meno stress. I bei trecento, oggi di moda, sono stati morigerati con l’elettronica e indubbiamente sono anche “morbidi” ma sempre 300 cc sono, quindi la potenza trasmessa è sempre tanta e alla lunga stanca.
La carburazione della Contact è perfetta in ogni frangente e la partenza è assicurata sempre alla prima pedalata.
I freni sono nella norma.
In estrema sintesi diciamo che la Contact è una ottima moto sia per chi vuole iniziare sia per chi ama il motoalpinismo, mai impegnativa e molto divertente.
Il prezzo è di 5.500 € franco concessionario.

IL GIUDIZIO IN SINTESI
Posizione di guida            : buona
Maneggevolezza              : ottima
Potenza erogata              : buona
Tiro ai bassi                    : ottimo
Progressione                   : buona
Allungo                           : ottimo
Trazione                          : buona
Sospensioni                     : buone
Freni                               : ottimi
Frizione                           : ottima
Livello delle finiture          : buono
Estetica                           : buona
Sensazione di leggerezza  : eccellente in qualsiasi frangente
Stabilità                          : buona
























In azione......















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