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Moto GP/SBK ecc. / Re: Lorenzo in Ducati nel 2017
« il: 21 Aprile 2016, 13:38:13 »Se anche Marquez firma per la Ducati, un altr'anno Rossi vince il Mondiale...O forse no?
dal 2017 ci sarà anche l'LC16
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dal 2017 ci sarà anche l'LC16
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Stradali / Re: Eccone n'altra.
« il: 21 Aprile 2016, 13:36:24 »
costava meno progettare un motore nuovo (circa) che alleggerire l'incudine 660 
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KTM / Re: Freeride E ... ragionamenti sui costi e opportunità
« il: 18 Aprile 2016, 13:11:49 »
scusa ma dissento, sia Nissan Leaf che Renault Zoe sono utilitarie con autonomia di oltre 200 km
chi fa più di 200 km alla volta con una utilitaria (specie se è seconda macchina)?
il vero ostacolo è il costo iniziale, ma considerando il risparmio in carburante, bollo e tasse si può andare a pari...
200KM di discesa.
ci sarebbe anche la classe B elettrica Mercedes. 40.000€ (senza optional) per 190km dichiarati.
Peccato diventino 100/120 km reali.
I servizi di bordo (display, tachimetro, radio, riscaldamento, condizionamento, etc etc etc) diventano tutti elettrici....
in ogni caso Leaf, Zoe sono le alternalive "potabili" per chi lavora in città (penso a Milano visto che spesso sono li per lavoro). poca strada, tanta coda, molti punti disponibili.
Per me che abito a Treviso (estrema periferia) e faccio mediamente dai 60 ai 90km/gg per lavoro sarei troppo al limite per rischiare.
Ah, per chi chiedeva sul costo della ricarica: nell'ipotesi di una colonnina dedicata il costo "lievita" a circa 0,39/41€/kwh oppure a 70€/mese (nel caso di Enel Drive), quest'ultima con ricariche illimitate. di altri operatori al momento, nin zo.
IMPORTANTE!!!!:
nelle regioni VENETO E LOMBARDIA sono in corso incentivi per veicoli elettrici e punti di ricarica. Chi vuole investire o provare, ha questa buona occasione per informarsi (sto cercando di capire il metodo, se qualcuno ha bisogno ci si sente direttamente).
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Moto GP/SBK ecc. / Re: Su "moto.it"...
« il: 08 Aprile 2016, 13:22:06 »
Sicuramente la Fluidodinamica di un'impianto di scarico è importante.
Sicuramente un bicilindrico che vuole rendere in alto necessita di scarichi e collettori più lunghi...(vedi V60 aprilia)
ma da qui a dire che il merito è dello scarico....bisogna davvero crederci a certe caHate...
Ricordo che Termignoni era un'azienda fantasma, di proprietà Silmotor prima che fallisse e poi acquistata da un satellite Ducati...
Erano quelli che facevano più casino, prima che arrivassero MIVV e Fresco. ma a resa...
Sicuramente un bicilindrico che vuole rendere in alto necessita di scarichi e collettori più lunghi...(vedi V60 aprilia)
ma da qui a dire che il merito è dello scarico....bisogna davvero crederci a certe caHate...
Ricordo che Termignoni era un'azienda fantasma, di proprietà Silmotor prima che fallisse e poi acquistata da un satellite Ducati...
Erano quelli che facevano più casino, prima che arrivassero MIVV e Fresco. ma a resa...
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Drive in / Re: Spendere 50 euro per una pista
« il: 08 Aprile 2016, 13:19:14 »prima i muscoli e poi il 350. Altrimenti è solo sofferenza
ma lui la voleva anche usare? pensavo che i muscoli venissero a forza di aggiustarla...
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Stradali / Re: Dieci anni fa', la Ducati Multistrada
« il: 08 Aprile 2016, 13:18:11 »
Io avevo la Gigia. MTS1000ds '03.
e mi rode le terga
averla venduta...ma tant'è che ci si evolve
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Drive in / Re: Spendere 50 euro per una pista
« il: 07 Aprile 2016, 13:47:26 »sarebbe bello (e dannoso) rimettere in piedi il 350 2t del brother e farsi un po' di muscoli...
guarda che le brugole da 8/10 non pesano così tanto...
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Notizie e curiosità / Re: Poveri svizzeri!
« il: 16 Marzo 2016, 13:42:03 »
come al solito sono i serpenti femmina a rompere le 
.
fosse per gli esemplari maschi, scopare senza rischio di gravidanze indesiderate...
.fosse per gli esemplari maschi, scopare senza rischio di gravidanze indesiderate...
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Comunicazioni / Re: Orange Days 2016
« il: 16 Marzo 2016, 13:34:03 »Ok: brutta è brutta, ha fascino zero come tutte le stradali da viaggio. Ma almeno riesci a farci più di 6 ore in sella, ci butti su una borsa stagna senza tanti patemi, hai una posizione di guida da conquantenne, e comunque stai cavalcando un uragano
uragano a parte (sapendolo gestire), è tutto quello che si può fare con una normale 990 adv. Anzi, l'adv permette anche qualche divagazione off, scelta o forzata (tipo quando rimuovono 8/10 km di sottofondo stradale) senza patemi d'animo di una 17" li davanti a fare il possibile per affrontare sassi più o meno appuntiti e piantati.
Quindi il discorso ritorna alle origini, gli Euri
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Accessori e attrezzature / Re: Borse lateriali rigide o morbide?
« il: 09 Marzo 2016, 05:48:38 »
Con il suffisso .com non mi trova niente
Mi sa che è questo http://www.heavyduties.ro/
Sono loro
mi cospargo il capo di cenere per l'errore 
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Accessori e attrezzature / Re: Borse lateriali rigide o morbide?
« il: 07 Marzo 2016, 13:34:39 »
io ho le Gobi sul kappone. a comode son comode e ci sta davvero un bel poca di roba, ma hanno l'ingombro di un tir (e fra l'altro sarei passibile di multa visto che non sono a libretto e fanno 106 cm di larghezza totale moto).
Sono sempre stato un fautore della borsa da sella. presi una Givi circa 10 anni fa, ma non stagna, ed il profilattico è odioso.
Presi le Amphibious nel 2014, servizio eccellente e materiali solidissimo.
Lo scorso anno ho fatto un we con un'amica e fra borse laterali e da sella ho trasportato tutto io (d'altronde su di un cbr 250 non ci sta granchè).
Poi però conta quel che ci devi fare:
- viaggio rilassato in luoghi antropizzati => valigie comode da staccare
- randagismo mordi e fuggi => borse da sella
- randagismo OFF a medio/lungo raggio => borse impermeabili oppure valigie in alu fatte come cristo comanda.
Per chi non le conosce, segnalo le Heavyduties. borse laterali in alu, costruite per farci offroad.
www.heavyduties.com
prezzo circa 450€ le borse (nr.2) e 100€ i telaietti (se non li hai, perchè si adattano). NUOVE!
altro che Touratech
Sono sempre stato un fautore della borsa da sella. presi una Givi circa 10 anni fa, ma non stagna, ed il profilattico è odioso.
Presi le Amphibious nel 2014, servizio eccellente e materiali solidissimo.
Lo scorso anno ho fatto un we con un'amica e fra borse laterali e da sella ho trasportato tutto io (d'altronde su di un cbr 250 non ci sta granchè).
Poi però conta quel che ci devi fare:
- viaggio rilassato in luoghi antropizzati => valigie comode da staccare
- randagismo mordi e fuggi => borse da sella
- randagismo OFF a medio/lungo raggio => borse impermeabili oppure valigie in alu fatte come cristo comanda.
Per chi non le conosce, segnalo le Heavyduties. borse laterali in alu, costruite per farci offroad.
www.heavyduties.com
prezzo circa 450€ le borse (nr.2) e 100€ i telaietti (se non li hai, perchè si adattano). NUOVE!
altro che Touratech
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Drive in / Re: Fotobarze
« il: 29 Febbraio 2016, 13:31:45 »I felini sono femmine, però!
Essendo un proverbio veneto, le doppie sono relative. Tu hai origini in parte partenopee e quindi non concepisci tale "visione romantica" dell'uso delle doppie
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Moto d'epoca / Re: I due V2 italiani mai entrati in produzione
« il: 29 Febbraio 2016, 13:29:53 »
In effetti le Raptor hanno fatto un discreto numero di vendite negli anni a cavallo del nuovo millennio.
Il vero problema è che Galluzzi, rimasto in cagiva dopo la scissione, ha tentato di bissare un successo che non era bissabile.
Un pò come succede nei sequel dei film.
Il progetto non era affatto male, specie la "piccolina" 650cc col motore sv.
Ciclistica nettamente superiore della sv, motore affidabilissimo.
Ecco, magari l'estetica (e i colori di quegli anni) non ha votato a uo favore.
La navigator era un tentativo di dare seguito alla Grand Canyon (flop estremo) che a sua volta cercava di dare seguito alla Elefant 900.
Il problema vero di queste moto era che non se le cagava nessuno in quegli anni, presi come si era con le Hyper-Hyper-Hyper sportive.
Per quanto riguarda i motori mai usciti....GUARDACASO...si tratta di marchi sotto l'egemone Piaggio (=Colaninno), stesso responsabile di aver mandato "in vacca" Guzzi, Aprilia, Laverda, Gilera etc etc etc.
Ah! L'imprenditoria italiana!!!
Il vero problema è che Galluzzi, rimasto in cagiva dopo la scissione, ha tentato di bissare un successo che non era bissabile.
Un pò come succede nei sequel dei film.
Il progetto non era affatto male, specie la "piccolina" 650cc col motore sv.
Ciclistica nettamente superiore della sv, motore affidabilissimo.
Ecco, magari l'estetica (e i colori di quegli anni) non ha votato a uo favore.
La navigator era un tentativo di dare seguito alla Grand Canyon (flop estremo) che a sua volta cercava di dare seguito alla Elefant 900.
Il problema vero di queste moto era che non se le cagava nessuno in quegli anni, presi come si era con le Hyper-Hyper-Hyper sportive.
Per quanto riguarda i motori mai usciti....GUARDACASO...si tratta di marchi sotto l'egemone Piaggio (=Colaninno), stesso responsabile di aver mandato "in vacca" Guzzi, Aprilia, Laverda, Gilera etc etc etc.
Ah! L'imprenditoria italiana!!!