Che strano tornare dopo un po' di mesi di assenza a leggere il forum e trovare un post così vicino al mio sentire attuale!
Non la prima parte .. in compagnia, secondo me, bisogna adattarsi ed il bello sta proprio nelle diverse anime e modi di vivere la moto.
Ma la seconda parte ha dato voce a tutta una serie di frustrazioni legate alla moto che mi girellano in testa da tempo.
Son iniziate 10 anni fan dopo un lungo viaggio con una CB500 che mi ha portato da solo fino a Gibilterra. Da solo ... posti bellissimi, l'interno della Spagna con quelle sue strade strette dritte all'infinito ... mi pareva, però, come di non esserci .. la mancanza di una persona con la quale commentare la bellezza dei luoghi mi faceva spesso pensare .. ma che cosa ci faccio quì?
Lo stesso mi è successo ultimamente in qualche piccolo giretto enduro-trialistico da solo o con amici ... non riuscivo a trovare il senso di questo petardare e sollevar terra in mezzo ai vigneti o sui sentieri.
... buttare tutte le frustrazioni del mondo in una rotazione del gas.
Anche per questo ho venduto la mitica XR400 ... non mi riconoscevo più in questo modo di andar in moto. Bruciare benzina e olio per fare migliaia di chilometri o arare la terra per cosa?
.. e il dover accettare che mentalmente si è passati a un altro livello di adattamento che esclude la moto in quanto oggetto ludico.
... o forse è questo ... che potrebbe anche esser letto come stai diventando vecchio!!
Bho ... di certo è un periodo di me**a per me ... lo si era capito?
Ora sto cercando una motorella tranquilla che forse mi darà quel gusto antico di andare da solo o in compagnia senza fretta e senza troppo rumore come a 20 anni con la mia scassatissima Honda XL125 ... chissà!