In una dimensione parallela è ancora nel mio garage. 

 

Valchi .....lo sai...la vera unica moto totale l'hanno già fatta e non è più in produzione....l'hai pure avuta....e l'hai data via.....e come te qualche altro giovanotto qui dentro....      ma vi perdono.....

Benvenuto e buon motoalpinismo a te! 

 :s_hi: :s_hi:

 

Un pugno in piena faccia. 

Comunque dopo di lei il nulla, hanno voglia di sfornare africatwin tarocche... 

Certo che è proprio vero: io non voglio indagare le capacità di quelli che provano le moto ma già in questo filmato si vede che su quella pista dove quello di moto.it ha provato la nuova AT in Sudafrica con la 990 sarebbe potuto andare a velocità doppia..... sm472 

Questo è il genere di domande che mi mette più in crisi, forse a causa della mia volubilità di carattere e del fatto di amare sempre molto i cambiamenti. Quindi lasciatemi almeno due possibili vie di fuga:

per quando riguarda il fuoristrada di un giorno per 'giocare' con la moto non c'è dubbio che il mio percorso ideale è fatto di sentieri sconnessi e fango, canaloni e qualche tratto di torrente (quelli alla mia portata  )

quando invece si parla di fuoristrada per 'viaggiare', allora preferisco i percorsi aperti, dove ti godi l'andare in moto senza troppi patemi nella guida e ti concentri sui posti che attraversi, che sia una pista sull'Atlante in Marocco o una sterrata che si snoda per ore sulle crete senesi.

E' un ragionamento tanto immediato quanto corretto, Michel. Io però continuo a metterci quella piccola certezza che si tratti anche della difesa ignorante e gelosa del "proprio". Tant'è che un cavo teso tra due alberi può prenderlo un motociclista quanto uno in bicicletta, o a cavallo. Insomma non è solo questione di categoria, ma qualcosa che nasce nel profondo ottuso del valore aberrante attribuito al "mio".

Anche io credo sia così. Sono rari dalle mie parti ma ci sono anche quelli che 'sul proprio suolo' non vorrebbero vederci passare nemmeno uno a piedi che coglie margherite, figuriamoci uno in moto.