finche' tengo botta si va in moto, poi quando l'artrosi all'anca che ho gia' ma che adesso e' al suo stadio puerile/adolescenziale maturera' pure lei, mi accomodero' su un'affare del genere con dietro la signora ....e...via verso nuove avventure. Tanto se si spetascia da qualche parte...a quer punto er piu' l'aamo fatto no? 

e' simpatica ma ha avuto vita breve, hanno quasi fatto uscire il 600 un anno dopo e ...puf addio 550.

e' un po' troppo morbidosa dietro e leggera davanti, pero' aveva un bel motore, meglio della ciclistica.
il carburatore a doppio corpo...insomma poteva avere un futuro ma l'hanno uccisa nella culla.   

naaaa....questa ve la siete preparata dai.....

o hai una foto pronta per ogni evenienza?

Ce n'era una a Bergamo a 4400 con soli 80Km con annuncio messo a fine Aprile, ho chiesto info ma e' stata venduta.

...forza, chi e' stato?.....

Avessi una 500 dell'81 o dell'82 col cavolo che ci farei off. Passerei metà del tempo a lucidarle il serbatoio e l'altra metà a tirarmela al bar 
Comunque il mio polmone ha il disco anche dietro. E' per bellezza ma c'è 

esatto.....è per questo che ho preso il tt500....un ibrido tra cuore e cervello...un mostro insomma

con questo ora ci faccio fuoristrada (off per le mie capacità è troppo esoso) e la XT la uso più da 'rappresentanza'...

No anzi ci ho ripensato (ultimamente mi capita molto spesso.... )...ormai lo dico qui:

a chiosa delle gioie e dolori di chi possiede e usa una XT 500 (e ve lo dice uno che comunque non la cambierebbe), usando più il cervello che non il cuore, mi sento di dire che la scelta migliore se si vuole proprio tornare ad avere una mono giappo di una certa età è di orientarsi su un modello fine anni 80-primi 90...quindi i vari 600, da un XT come quella che ha preso alex, a un suzuki djabel, ad una kawa klr 600 ecc.
anche se vecchiotte c'è un abisso tra quelle e il 500: freno a disco davanti, sospensioni dieci volte meglio, comfort ecc. e pure se con una manciata di chili in più, fuoristrada erano di gran lunga superiori alla nonnetta 500.

Beh....i giapponesi hanno sempre puntato su questo valore in tutte e quattro le loro storiche marche: l'affidabilita'.

Senza stare a fare un trattato...si sa che i materiali di ora sono mille volte meglio (almeno di norma) di quelli di 30-40 anni fa e di conseguenza l'affidabilita' delle moto fatte allora risente di cio'.
Io mi limito a riportarti la mia esperienza: sono rimasto a piedi due volte. Una perche' lasciai la moto accesa al minimo per mezzora e bruciai la candela (non sapevo ancora cosa volesse dire portarsi qualche piccolo ricambiuccio dietro) e l'altra perche' il filtrino del rubinetto benza si era sporcato e in riserva non faceva passare la benzina. Mai un vero problema meccanico.
Pero' sono uscito con gente a cui e' capitato piu' volte di rompere cavi vari (freni, frizione, acceleratore...di solito il pirulo alla fine del cavo non tiene e si rompe) e consumano olio come delle friggitrici....pero' niente perdite o trafilaggi.

Difatti ero indeciso se mettere la foto di quella con il serbatoio bianco oppure quello cromato...
Qualche tempo fa' avevo messo un articolo di Giorgio Rivola apparso su Motosprint riguardante le Xt 500, lo avevi letto?

http://motoalpinismo.it/smf/index.php?topic=9700.0

non l'avevo ancora letto....ho letto talmente tanto materiale su questa moto che alla fine sono un po' saturo...ma questo e' interessante perche' non e' il solito report tecnico.

La maggior parte degli amici con cui divido la passione dell'XT 500 praticamente la amano esattamente per quei motivi a cui faceva riferimento Rivola.
Io anche per altri motivi personali sui quali non mi dilungo ma che penso siano comuni a tanti giovani (all'epoca) motociclisti in erba.

...e poi per un motivo puramente pratico: questa moto puo' andare dappertutto e si guida come una bicicletta (con le gomme piu' stradali e con uno in sella che sa il fatto suo, sullo stretto in certe stradine di montagna...tiene dietro tante moto piu' gallonate).