Grazie Simo, ho avuto in passato un vecchio trial e mi era piaciuto moltissimo, quello che riporti della xtrainer è il motivo per il quale ho "paura" di acquistarla, di una enduro un pelo più piccola ma con sospensioni mediocri non saprei che farmene, discorso diverso per una xtrainer tipo berghem e boano. Al prezzo di una xtrainer in ordine di sospensioni si trovano anche enduro racing (che non scarto a priori ma anzi, rischiano di essere la scelta più logica).
La freeride 2t dovrebbe essere quella via di mezzo per divertirmi andando piano su sentieri impestati. Mi sembra una moto più a posto così come la compri rispetto alla xtrainer su cui già so ci lavorerei.
Della freeride mi resta il dubbio su freni (di cui sembrano lamentarsi tutti per la resistenza al calore tranne i proprietari) e avviamento elettrico (che se mantenuto in ordine dovrebbe essere affidabile).
La xtrainer l'ho provata in piazzale sterrato, ma era preparata da berghem e aveva su di tutto, tra cui la forcella da 48 da enduro.
Non essendo particolarmente basso probabilmente al posto della xtrainer tanto vale restare su una beta rr 300, che è molto più bassa e stretta di ktm e di sospensioni dovrebbe essere a posto.

Verissimo, ma girando con enduristi, vorrei solo una moto da "enduro duro" con cui fare meno danni (espansione e baricentro/sella alta) e poter fare serenamente una cavalcata l'anno e qualche trasferimento (su strade bianche a 60 l'ora).
La xtrainer sembrerebbe perfetta per l'uso, ma l'espansione è lì lo stesso e il peso non è poi così diverso dalla mia 2009 senza avviamento (102+accessori che monterei comunque anche su xtrainer) è più piccola (come il betino che avevo) resta quindi un'endurina ottima per il brutto ma che permette velocità per la quale le sospensioni std sembrano non essere all'altezza (visto quanti la modificano).
La freeride costringe ad andare più piano, è più maneggevole e presumo salga ancora meglio nel brutto, non ha i leveraggi né l'espansione sporgente.
Una enduro racing la trovo, a parità di prezzo, più consumata e implica una continua, serrata manutenzione, che non sono molto propenso a sostenere.

Concordo con voi sull'importanza che viene data all'apparenza, qui ti guardan male se non hai il m.y. Recente.
Non ho dubbi che in salita sia un vero spasso, la discesa un po' mi preoccupa ma immagino sia tutta una questione di velocità a cui di affrontano gli ostacoli.
Vedo che molti componenti della ciclistica sono mutuati dalla minicross 85, noie o mancanze particolari da segnalare?

Aiutoooo mi sta risalendo la scimmia della freeride 2t! Stufo di riparare il trecentone al termine di ogni giro (o quasi) vorrei fare il salto a qualcosa di più "motoalpinistico" ossia:
Mezzo adatto a circolare in compagnia di mattacchioni che raramente usano le marce dalla terza in su, generalmente le moto le si usa in seconda (altri usano la prima) su sentieri tanto stretti che le espansioni si piegano spesso e le moto le si trascina sotto (o sopra) gli alberi caduti.
Questo l'ho sempre fatto con l'enduro, ora inizia a stufarmi l'idea di trascinare la moto facendo danni(mi piace trascinare la moto) e sarei disposto ad abbondonare le poche hobby sport a cui partecipo in cambio di un mezzo più solido e adatto all'uso.
Non sopporto l'idea di passare al 4t, il motore morbido e pieno fin dal sottocoppia della mia moto, unito alla leggerezza, mi fanno giurare fedeltà al 2t.
Di ktm sposo la filosofia, nonostante alcuni rospi da ingoiare, dei ricambi sempre disponibili e del layout ben concepito, la manutenzione si fa decisamente in fretta.
Ci sarebbe la xtrainer ma già so che le sospensioni std mi farebbero smadonnare, essendo come impostazione piuttosto simile a una enduro racing molle, ossia come la mia ktm, sebbene ancora più morbida.
Ktm mi sembra un ottima moto per fare l'enduro/alpinismo alla "lancio la moto e poi arrivo".
Secondo voi dovrei continuare a utilizzare enduro racing rovinandole parecchio e accettare gli altissimi costi che ne derivano o ha senso pensare a una freeride?

Chiedo aiuto a voi, sperando in qualche esperienza diretta.
Ho da poco montato al posteriore una mitas ef 07 super soft, quella con la doppia riga verde, carcassa inesistente e tassello morbido.
Non mi aspettavo granché da questa gomma rispetto al medesimo modello in mescola std, invece sono proprio due mondi diversi. La trazione è paurosa, permette ripartenze con pendenze impensabili, dove con altre gomme semplicemente non si sale.. Per la durata vedremo, dopo 3.5ore di contaore sembrano nuove, ma mi sono imposto di non fare traversi  si sale dappertutto con un filo di gas!
Il mio dubbio è, visti gli incredibili risultati al posteriore, se non vale la pena di provare qualcosa di diverso dal caro vecchio maxxis std, affidabile e duraturo. Sento parlare bene delle gomme con spalla /100.. Qualcuno ha avuto occasione di provarle?
Monto già la mousse 90/100, usata da una quarantina di ore. La teoria vuole che con la spalla alta dovrebbe diventare un po' più morbida sul davanti, punto in cui la mia moto (ktm 300 2009) soffre parecchio, specie sullo sconnesso/rotto/sassoso in salita.
Secondo voi vale la pena provare?

Se l'obiettivo è tritarla nei boschi facendoci dello sport, non ne vedo il senso; se invece per trial intendi qualche rara scampagnata nei boschi, ci può stare.

L'unico problema è che quando si è in tanti quelli bravi ti passano sulle orecchie e spazio non ce n'è, per cui fai il tuo passo senza ascoltare cosa arriva da dietro  :arar:a gente che sorpassa full gas quando ho già frenato in ritardo e mi affido a tutti i santi 

Ottimo target, ricco di modelli molto diversi tra loro, spazi dalle pedalabili da 13kg ai cancelli da 16 senza bloccaggi! Buona scelta!