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Il mondo dell'elettrico / Re: Provata la Thok
« il: 26 Aprile 2018, 21:51:17 ».......il tuo uso è simile al mio:
Sono troppo vecchio per prendere una bici "facile", arrivarne ai limiti, sbattermi per venderla perdendoci un sacco per poi magari prenderne una più performante in qualche frangente. Oppure scoprire che la prima che ho preso proprio non va bene per quello che voglio fare e aver buttato via dei soldi
E non voglio fare come Kermit, che ora che arivano le bici che costano poco e puoi cambiare a cuor leggero il CAI avrà fatto vietare tutti i sentieri a tutti tranne a chi è loro tesserato, e comunque obbligo di transito in pantofole sulle radici e con le pattine sui sentieri.
Quindi, provo a rimodulare la domanda.
La e-bici mi serve per:
1) Allenarmi fisicamente senza annoiarmi. Nel senso che a parità di sforzo vedo più cose e faccio più strada. Farei comunque il più possibile fuori dall'asfalto e anche totalmente offroad, nel senso anche fuori dai sentieri (in pianura tipo nei boschetti/parchi) .
2) Esplorare le colline brianzole e le prealpi come sterrate e soprattutto sentieri, partendo da casa se l'autonomia basta e ci metto un tempo ragionevole, ma compresa l'opzione di arrivare in furgone alla base delle colline.
E' l'alternativa legale all'esplorare con la Scorpa (o con la Freeride) che faccio ora, o con una eventulae "trial long range" che mi piacerebbe prendere (ma questa è un altra storia). Di fatto non vado a cercarmi guai in discese impestate (tanto saranno loro che trovano me) ne ho intenzione di scapicollarmi in downhill veloci. E' una e-bike che deve estendere il range spazio-tempo di una esplorazione che dovrei fare a piedi (troppo tempo-poco spazio) o in moto (rischio di infilarsi in posti antipatici da cui è difficile uscire con una moto, rischio multe). D fatto, mi piacerebbe trovare nuovi pecorsi e verificare se sono fattibili in moto, è quello per ora il mio target finale, quindi non alzerò l'asticella delle difficolatà oltre un certo livello.
Detto questo chiedevo se andasse bene una Thok, modello che mi attira, adoperata in maniera avveduta come sopra. Oppure, se non va bene, a quale GENERE di e-mtb mi devo rivolgere e quale modello. Oramai ci sono più generi di e-MTB che correnti all'interno della sinistra italiana, e hanno denominazioni per me incomprensibili (i deneri delle e-mtb, non le correnti della sinistra italian).
Tra all-mountain, enduro, gravity, downhill, gravel etc. etc. non riesco a raccapezzarmi.
Ciao!
Bibo
"esplorare" sentieri nuovi senza multe (o discussioni...) estendendo la mia "autonomia" naturale e senza arrivare già "morto" in cima alle salite....
io sono alla seconda ebike:
una autocostruita (in realtà i due fasi, con due diversi telai)
e una commerciale haibike s-duro fullnine........
i limiti "tecnici" li ho raggiunti con l'autocostruita,
dopo i due telai (uno rigido e uno "front") ho deciso che mi serviva una full (principalmente per i greti) e già che c'ero con i freni a disco perchè i v-brake li finivo in poche uscite in montagna,
a quel punto motorizzare una nuova bici mi sarebbe costato quasi come comprarne una già fatta....
con quella attuale i limiti sono più che altro quelli della "coperta corta" che si trovano anche con le moto:
se è da discesa non è da salita, se è ottimizzata per il greto non è ottimale tra gli alberi e le radici,
comunque con la mia mi trovo bene ad "esplorare", raddoppio o triplico l'autonomia dei miei giri "a pedali" con medie di velocità quasi doppie rispetto al naturale e nei passaggio "complicati" passo senza preoccuparmi dove avrei problemi con una moto non specialistica...
Penso mi troverei (mediamente..) altrettanto bene con molte ebike della stessa fascia di prezzo della mia, ognuna con vantaggi e svantaggi in particolari circostanze......