Ma si parla delle prime venti moto piu' vendute, e' significativo il fatto che delle moto di nicchia come quelle da trial siano davanti a moto stradali difusissime come la Suzuki 650 V-strom o alle due Kawasaki naked, alla faccia che non si vendono piu' moto da trial!

Considera il periodo a cui si riferiscono quei numeri: gennaio e febbraio sono tipicamente i mesi in cui si vendono le moto per l'agonismo (causa inizio gare), e sono anche i mesi in cui non si vendono le moto stradali (causa freddo)...

Naturalmente dissento, se vuoi fare trial la moto grossa ti sarà più di impaccio che altro, se vuoi fare motoalpinismo soft allora il 300 va bene, anche un 400 potrebbe andare

L'ho incontrato qualche volta da Martin a Vigonza, sempre sorridente 

Forcellone trovato!!!



 

Belle foto, ma è il monte Amiata? Ci sono stato (S. Fiora) 2 o 3 anni fa per una Alltrial...

Se parliamo di pneumatico tubeless la bomboletta non penso proprio sia in grado di incollare la gomma al cerchio, anche perchè quando viene utilizzata, la gomma non è stallonata...il fatto è che stallonare uno pneumatico tubeless (se trattasi di tubeless) non è affatto semplice se non si dispone di un attrezzo idoneo, anche autocostruito.
Per le leve considera che la parte con il profilo più piccolo ed arcuato va utilizzata per fare presa sul copertone quando smonti e sul cerchio parte interna quando rimonti, invece l'altro lato si utilizza per appoggiarsi sul cerchio parte esterna nel momento in cui, dalla parte interna del cerchio, vuoi che il tallone dx del copertone esca dal lato sx del cerchio (o viceversa...), in pratica quando togli definitivamente il copertone dal cerchio...
Comunque operazione la cui difficoltà può variare tantissimo in base alla durezza del copertone e alle misure effettive del diametro del cerchio e del copertone...

Ti do qualche consiglio: dopo che il copertone è stallonato e vuoi fare uscire il primo fianco mettiti con le ginocchia sul copertone in modo da fare finire il tallone nella parte centrale del cerchio, in questo modo sarà più facile fare uscire la parte dove stai agendo con le leve.
Poi usa sempre almeno tre leve è inseriscile preventivamente tra cerchio e tallone a distanza non eccessiva l'una dall'altra.
Quando rimonti usa delle cinghie ben strette nella parte che hai già montato, questo per evitare che mentre agisci per fare entrare quello che rimane, la prima parte fuoriesca...
Faticosa questa operazione, anche da scrivere...

Citazione da: gianga - 16 Marzo 2014, 07:50:26

Sarà anche vero, ma ammetterai che un conto è un cane (no pitbull, s'intende...) che scorrazza libero per un bosco giocando con i bambini.....

Non lo ammetto perchè il cane libero per il bosco NON può scorrazzare.
Fosse anche un Chihuahua, fuori da una proprietà privata va tenuto al guinzaglio.

Ecco bravo, hai portato l'esempio perfetto di ottusità mentale, paraocchi e mancanza di buon senso. Proprio come chi si ostina a non voler fare differenza tra una carriola con le ruote sgonfie e 15 cavalli e una moto con 50 cv e pneumatici tassellati che strappano qualunque cosa gli passi sotto...

Faccio notare comunque che il cane per i boschi va portato rigorosamente al guinzaglio, a meno di non essere nel periodo della caccia e naturalmente in un'area dove quest'ultima è permessa. Questo per dire che il cane di per se,
e naturalmente anche i bambini, non danno la patente per sentirsi sempre dalla parte della ragione.

Sarà anche vero, ma ammetterai che un conto è un cane (no pitbull, s'intende...) che scorrazza libero per un bosco giocando con i bambini, un altro conto un endurista (o un branco) che passa a manetta distruggendo i sentieri, terrorizzando cavalli e animali al pascolo, facendo un polverone e un baccano della malora.
Se poi si vuole sostenere che l'enduro vada utilizzato "usando il buon senso" allora ci si potrà domandare a cosa servano 30 cm di escursione alla ruota e 50 cv