Io stavo parlando di inezione DIRETTA,l'iniezione INDIRETTA come quella della Kokusan adottata dalla Ossa Tr 280  puo' arrivare a sviluppare potenze adatte solamente ad un motore da trial, non potrebbe certo essere adottata da una moto da enduro o da motocross, perche le frequenze di immissione della miscela aria-benzina di un motore a due tempi,sono doppi rispetto ad un quattro, ovviamente non permetterebbero di erogare la potenza media necessaria ad una moto da enduro di 250/300 cc., cioe' dai 35 ai 45 Cv., la cosa e' ovviabile adottando l'iniezione diretta del carburante, cosa che avviene gia' da parecchi anni sulle motorizzazioni dei motori fuoribordo della Evinrude e sui motori a due tempi delle motoslitte:

http://www.brp.com/it-it/innovazione/tecnologie-eco-compatibili/motori-due-tempi

Non ci siamo Valchi, la matematica non è un opinione. Quello che conta è il tempo di transito dei flussi di gas in aspirazione.
E anche se non fosse ina iniezione da 4t sportivo moderno che passa abbondantemete i 13000 giri arriverebbe a 6500 nel 2t. L'iniezione indiretta è prontissima per il 2t ad alte prestazioni, basta volerlo.

L'iniezione indiretta invece su una moto da enduro/trial NON va bene, è più complessa e problematica perchè non bassa la "pompetta" elettrica solita, ci vogliono grandi sovrappressioni per iniettare camera di scoppio. Certo... ci sarebbero dei vantaggi ambientali, e proprio perchè i motori marini e quelli da motoslitta sono spesso "misurati" sul fattore inquinamento che li si preferisce la diretta.
Ma sono motori grossi, pesanti e con regime di utilizzo tipicamente costante e regime termico praticamente fisso (i marini) ... tutto il contrario di un 2t da enduro/trial. Il 2T è vincente per la sua semplicità, adottare un iniezione diretta attuale lo complicherebbe parecchi, forse al punto tale da far preferire un 4T.

Ciao!

B!bo

Andarci in macchina non se ne parla neanche. A parte che è "contronatura", ma spesso vicino alle zone non c'è molto parcheggio e/o le strade d'accesso sono strette e incasinate.

Moto moto moto moto...

Ciao!

B!

non credo che un trial abbia bisogno di compentistica di basso valore perchè prima o poi si rompe e ne va dell'immagine della marca (vedi Xispa) ... Ossa nn poteva permettersi questo, nn fosse solo per il nome .....
e credo che Kokusan e compagnia non costino poco ......

Credo di essermi spiegato male non sto dicendo di usare componetistica cheap, ma che si puo usare una componetistica affidabile ma non al top della sofisticazione.

Ciao!

B!

Interessante intervista a Pierer.

Sembrerebbe che voglia riposizionare il marchio. Però la cosa è confusa. prima dice che la Husqvarna ha le sue radici nel motocross e nella supermoto e che deve recuperare quelle, poi però dice che la sua rete di vendita non era (è?) pronta a vendere bicilindriche (ricordo lo sforzo fatto da KTM per questa cosa).
Promette entro un anno un nuovo modello husqvarna con caratteristiche e immagine degne del brand (che sia un bene o un male a voi deciderlo  )


Il tutto è sempre più confuso. Sarebbe ebllo, ad esempio, che non dismettessero il motore LC8 e lo passassero a Husqy... ma per fare cosa... una supoermoto rossa e bianca? Una on-off entry level? Quest'ultima sarbbe una bella mossa, una New-Adv marchiata husky sarebbe una buona scusa per venderla a un prezzo ragionevole, sotto i 10000 neuro, senza fare incazzare chi ha comprato una Old Adv arancione a 13000.

Ciao!

B!



http://hellforleathermagazine.com/2013/02/stefan-pierer-on-purchasing-husqvarna/

All'inizio dell'adozione dell'alimentazione ad iniezione elettronica sulle moto da fuoristrada a due tempi, i costi di progettazione ed industrializzazione aumentarenno notevolmente,

Falso. Infatti l'iniezione indiretta se l'è potuta permettere una casa rinata dal nulla come la Ossa. Mi risulta che anche in italia  dell'orto ha l'iniezione pronta da anni.
E in generale, l'iniezione su un 2T non ha NULLA di differente da quella di un 4t, iniezione che è attualmente montata su mezzi da costi basissimi.
A questo aggiungo che il motore da trial gira più basso, di conseguneza non ci sono nemmenoi dei timing ristretti da rispettare per l'esecuzione degli impulsi di apertura, ne consegue che una iniezione per un 2T da trial si può tranquilamente fare con componetistica meno pregiata e più economica.

 non per niente nemmeno la Ktm azzarda l'iniezione sul due tempi da enduro, anche se e' da un po' che la stanno collaudando, finche' non saranno obbligati dalle normativa Euro 4 non credo che la vedremo, lo stesso vale per la Beta, e' da un pezzo che gira il motore da trial completamente nuovo, con la trasmissione secondaria a sinistra e la messa in moto a destra e, molto probabilmente l'iniezione elettronica, ma chissa' quando la vedremo quella....  

La KTM non azzarda perchè NON gli serve. Grazie alla stupidità dei japponesi ha in mano il mercato delle 2T da fuoristrada. Non ha concorrenza e quindi non investe perchè le moto 2T fino all'anno scorso ad esclusione della Gas Gas non le faceva più nessuno. Il motore 2T KTM è sempre lo stesso da anni. certo, ogni anno "rivedono i diagrammi", "affinano la risposta della valvola di scarico", ma tutta roba a costo zero. E a costo zero hanno moco come la  EXC 125 che è l'enduro più venduta in italia, la EXC 300 che vende di più della "trendy"  350 o della Ready To Race 450. messe insieme 125 e 300 non solo vendono di più della 350+450 4T, ma garantiscono anche margini enormemente più alti grazie all'investimento ZERO di questi ultimi anni.

Adesso la beta è arrivata a rompere le scatole nel 2T, ma i numeri di beta non sono quelli di KTM e giustramente, per non mettere troppa carne al fuoco per una moto che è, per un acquirente, un salto nel buio, di iniezione elettronica non se ne parla.

In quest'ottica appare chiaro perchè Ossa sia sta "costretta" a mettere l'iniezione. Se fosse (ri)entrata nel mercato con un motore normale e senza iniezione sarebbe stata un altra 2T "come tutte le altre" in un mercato dominato dalle 2T. Scelta azzeccata quella di Ossa di innovare così tanto, i risultati premiano. Di converso basta guardare a JTG.... partiva con tutte le premesse necessarie grazie al papà, ma a parte la diversità della sospensione posteriore (i cui vantaggi sono difficilmente intuibili e dimostrabili) la mot è una 2T come tutte le altre.... e infatti soffre.

Morale. L'iniezione indiretta c'è, è pronta, costa poco, forse anche meno di un carburatore, e ha solo vantaggi. Ma finchè non ci sarà concorrenza o regolamentazioni KTM si guarderà bene di introdurla su modelli che hanno un successo strepitoso a costo zero.

Ciao!

B!bo

Non è che in questo periodo di ottimizzazioni, razionalizzazioni, refocusing e svendite la casa dell'ala dorata vend...

Ops...

B!

Si, il problema è proprio la "piattura padana" ... o il tempo, a seconda di come vogliamo vedere la cosa.
Perche se si ha tempo, si può sempre cavalcare l'arco alpino....

Ciao!

B!bo

La mia Ktm 690 Sm .....avevo poi risolto il problema delle gomme montando il Dunlop Sportmax Mutant, un'ottima gomma, forse l'unica progettata per essere montata su moto monocilindriche stradali dal peso intorno ai 160 kg. !

Confermo, terzo treno di Mutant che rimonto. Le prossime però saranno le Continental. Le Mutant comiciano ad essere una presa per i fondelli per il poco battistrada scolpito, specialmete al centro. Ho da poco preso un multozzo da 80 neuri perchè il battistrada al centro era sotto il minimo regolamentare. Poco è servito far notare che la gomma della moto supersportiva a fianco a me al centro manco ce l'aveva il battitrada GIA' DA NUOVA, nel senso che alcune gomme escono NUOVE senza una scolpitura vera al centro.
.
Insomma, pensavo che le barzellette su carabinieri fossero vere, adesso tocca raccontare anche quelle sui poliziotti.

Per la cronaca, ho fatto due conti e la 690 supermoto, complice il consumo bassissimo anche tirando, mi costa al  km più di gomma che di benza.


Per il giro, quando volete, dove volete. Basta che non ci sia autostrada, se non con il mono soffro un po'

Ciao!

B!