penso che quelli wireless (ma anche qualcuno di quelli a filo troppo economici) non funzionino bene sulle moto per le interferenze generale dall'accensione.....

Ciao
Vincenzo

Nel mio caso lo ecludo. Ho fatto anch'io ipotesi di interferenze, e alla fine ho provato spegndo il motore in corsa..... niente da fare.
In compenso dopo ho montato quello più economico in assoluto che c'era da decathlon ed  è andato per anni!

Ciao!

B!bo

P.S. Parlo di modelli primi anni 2000, magari adesso son migliorati.

A fine anni 90 era prassi per un costruttore austriaco a caso mettere dei contakm da MTB sulle proprie mot da enduro. Solo il sensore era attaccato a un "cavo" più robusto rispetto a quelle delle MTB.

Io ho usato spesso un "Sigma" decathlon sulle mie moto, vuoi come contakm secondario 8e più preciso di quello meccanico) vuoi come vero e proprio sostituto quando l'originale si rompeva. Mai avuto problemi se non il dover cambiare la pila, come è normale che sia.

Una volta ho provato a montare uno di quelli "wirelss" sulla mia Transalp, ma evidentemente c'è troppa "ferraglia" in giro (piastre di sterzo?) perchè a parità di distanza sulla bici funzionava e sulla moto no.

Ciao!

B!

Effettivmente non ha una linea che "muove l'anima

A me smuove l'intestino.

La 950 Adv invece mi era piaciuto tantissimissimo da subito.
Non l'ho comprata subito solo perchè  ho aspettato di dvientare abbastanza alto per poterla guidare.

Ciao

B!bo (sto ancora aspettando)

Se volete leggetelo, altrimenti ditemi direttamente quel'è il viaggio che vi è rimasto in gola, il sogno nel cassetto,

Il problema mio è che non ho un cassetto, ho un armadio a 4 ante.

Però mi sto impegnando 

Ciao!

B!bo (i sogni nel cassetto fanno la muffa)

Whè Bibo, sei arrivato subito dietro alla Giada Beccari, una mia amica che di gas ne da parecchio. Brao 

Giada la conosco da qualche anno, ed eravamo in "squadra insieme", nel senso che avevamo la stessa assistenza, sotto l'ombrello della freeracing, con Fabio Zanone e Davide Preda (il suo fidanzato) come meccanici per entrambi (e per altri 4 piloti).

Non abbiamo mai fatto strada insieme per via del regolamento che determina l'ordine di partenza in base all'ordie di arrivo della giornata precedente, tranne il giorno 4, alla speciale denominata "Star Wars" dove ho trovato Giada in "empasse", ferma con la moto cappottata all'ingiù a metà una duna alta una decina di metri, non riusciva a riaòzarla. Il problema è che quel passagiio era un po' "troppo diretto" e "fuori traccia" e nessuno passava di li. Fortuna volle che passassi proprio io , mi son fermato, le ho dato una mano a tirare su la moto e assistenza mentre rimetteva a posto la pulsantiera trip,master+roadbook che si era girata nella caduta. Da li in poi abbiamo proseguito più o meno insieme. In quella tappa ho visto che Giada ha un "ritmo mentale" (e "reale") un po' superiore al mio sulle whoops sabbiose e in mezzo all'herbe chameaux (dove, incredibilmente, va in giro seduta) mentre sulle dune alte e tecniche forse vado un filo meglio io. In virtù del terreno che mi era più congeniale (dune finalmente di dimensioni decenti) quella è stata la speciale in cui ho fatto il miglior risultato della mia gara, con un 6 di giornata, e anche Giada è andata bene facendo il 7 posto.

Comincio adesso a metabolizzare l'esperienza, per ora il giudizio è "non mi sono divertito, ma mi è piaciuto molto".... e comincio ad aver paura che mi venga la voglia di rifarlo...   

Ciao!

B!bo

Ho "seguito" il Tuareg per l'interesse verso i ragazzi del neonato Kapriony Go&Fun.. che non se la sono passata male tutto sommato, botte a parte.

Caprioni è veramente stoico (e simpatico), a fine gara aveva dei legamenti del ginocchio mal messi e non riusciva quasi a camminare.
La moto è un aereo, ma nelle tappe sabbiose andava guidata senza mezzi termini. A full gas il motorone ti tira fuori, ma se esiti il peso inesorabilmente ti tira giù. E non sempre ci sono le condizioni fisiche (di percorso e personali) per aprire tutto.

Se vai alla pagina dei video, https://www.youtube.com/user/rautenr e guardi quello del day 6,  dal minuto 3.00 circac'è uno con un super endur che ha problemi e subito dopo Caprioni che prova a sfruttare tutti i 100 cv. Capisci immediatamente cosa voglio dire.

Dopo la questa esperinza ho capito che non solo la 9x0, ma anche il mio 690 è in categoria "moto pesanti", questa gara è tarata, per motivi "giustamente commerciali", su monocilindriche da enduro specialistiche. La mot idelae qui è un EXC 400/450, o meglio una Husaberg 390/450, di quelle con cilidro rovesciato. Poi, se hai talento e fisico tutto si può fare, ma si soffre... oh come si soffre! 

Ciao!

B!bo

E anche stavolta non vi siete liberati di me! 

Dopo 7 giorni di gara, più di 40 ore di prove speciali, 1400 km di deserti vari, quasi 100 km dentro una tempesta di sabbia di cui 40 in prova speciale....  la moto è "quasi nuova" e io anche  .

Certo, abbiamo fatto fatica, io e lei.

Il terreno, specie quello sabbioso, era parecchio bastardo, io ho faticato molto più di quanto mi aspettassi, ci sono stati alcuni guasti di minore importanza alla strumentazione e un codino "caduto in battaglia" per colpa mia (troppo peso nel borsello attrezzi), ma alla fine in classifica ci siamo meritati un bello e inaspettato undicesimo posto al Tuareg rally 2014. Considerato che la moto era oversize, il mio fisico "undersize" , e che l'allenamento fisico e è quello di uno che di mestiere "muovo il mouse" il risultato è al di sopra di ogni mia aspettativa.

Non ho ancora capito se mi sono divertito o no, di certo sono ancora abbastanza devastato fisicamente, e non so se ho voglia di riprovarci l'anno prossimo. Tutti i "pro" che c'erano in gara mi dicono che è normale e cae tra due settimane non vedrò l'ora di rifarlo... per ora metabolizzo! 

Ciao!

B!bo

Mi ricorda la piana di Castelluccio...
Sbaglio?

Ciao!

B!bo