Il motore non riesco a capire cossa7quale è. Sembra un mono raffredato ad aria con un corpo farfallato (iniezione).... E chissà cosa intendono per "superdual". A me farebbe solo piacere: movimento di mercato, e il ritorno di un marchio che era sula mia prima "moto" a marce, un SWM 50 TL da trial!


Ciao!

Bibo

la mia fida brema da mezza-stagione-quasi-inverno resiste da più di dieci anni, ma non la uso praticamente mai in moto. belstaff in cotone invece ultimamente non l'ho più fatta "rioliare", costa di meno quasi prenderla nuova.

Ciao!

B!bo

Io parlai con loro nel 2002, all'Eicma.
Avevo appena concluso il bis Patagonia/Transandina e andai da loro con la proposta "do ut des". Voi ci mettete la moto e il trasporto della stessa, io il rischio dell'uso di una moto nuova e tutto il resto dell'nvestimento, con l'idea di riuntire transandina e patagonia in un viaggio solo, in solitaria. Si mostrarono molto disponibili, ma mi dissero che erano una piccola azienda e praticamente lavoravano sul venduto. La loro controproposta fu quella di vendermi la moto , con la garanzia di ricomprarmela a prezzo pattuito se e quando fosse tornata. A quel punto lasciai perdere, avrei dovuto investire io, rischiare io, e se tutto fosse andato bene ci avrebbero giovato loro. Una moto da viaggio ce l'avevo già e presi altre strade.

Il motore implementava termiche di derivazione husaberg ma con lubrificazione forzata, su basamento bicilindrico. Sospetto che qualche progettista sia un fuoriuscito da Husaberg, post acquisizione KTM. Diciaravano un peso straordinariamente basso (rispetto alla futura concorrente, la Adv 950) e.... plausibile.

Ciao!

B!bo

Anche la BMW per il gs-ino 650 nel 2004 passò al doppia candela, pure in quel caso i consumi diminuirono in maniera sensibile. Il mio Dakar faceva in media i 27 in extraurbano... Evidentemente per cilindrate unitarie così elevate e alesaggi così grandi la doppia candela assicura una combustione migliore.

Di quale GS 650 Parli, del monocilindrico? Quello per forza dovevano metteric la doppia candela, è un progetto rotax datatissimo, successivamente finito in mano a kymco.... quei motori (intendo anche di quell'epoca)  per superare i moderni test di emissioni devono essere dotati di due candele e quattro valvole.

Il progetto KTM invece è roba recente, debutta sul mercato nel 2007 a cilindrata 654 successivamente passato a cilindrata piena 690. Sospetto che la doppia candela abbia a che fare con l'uso del nuovo ride-by-wire, e il sospetto globale è che si sia fatto economia un po' su tutto e ci sono problemi di "attenzione ai particolari". Ad esempio, con il motore a doppia candela non è possibile svitare le candele con la chiave in dotazione.... per dirne una.

Per quel che riguarda i consumi con il 690+mappa akra anche allegro in offroad non scendo mai sotto i 20/21 km/litro (se escludiamo i 12 km/litro fatti una volta, in Libia, nella sabbia molle, in terza/quarta per 120 km di seguito), mentre con la supermoto totslmente di seria ad andatura bradipa (quando esco con gli amici stradali turisti non infoiati) passo i 25, non male per un motore di quella potenza specifica.

Ciao!

B!bo

A parte gli scherzi, a me già le sospensioni di questa wr-r sembrano eccellenti, chissà che goduria devono essere quelle di una wr-f o di una exc.

Non credere sai, spesso le "racing" arrivano con sospensioni dure, un po' perchè pensate per chi va forte (se no che racing sarebbero  ) e un po' perchè di solito finiscono in mano a gente che comunque, per sensibilità o per "partito preso" almeno le forcelle le fa preparare. Insomma, è più facile trovare delle sospensioni a punto per la gente media su moto non "professionistiche".

Infine... ultimo ma non ultimo.....complimenti, ottimo report!

Ciao!

Bibo (quello che comunque non ce la fa a zampettare)

Hanno fatto la gara insieme giocandosela appunto sui decimi.

E inutile che la rigiri, la matematica non è un opinione. I fatti sono: marquez è stato dietro finche i due in blu promettevano sportellate. Quando rossi ha sorpassato lorenzo l'ha fatto anche marquez con facilità. Il giro dopo si liberato con facilità di rossi e gli ha datto il distacco che serviva per stare teanquillo. Di battaglia noin se ne è vista proprio, rossi era fisso 3 decimi indietro. Poteva gitarsi, metter fuori la gambetta e gridare WLF, ma per me quello non è battagliare, è agitarsi impotenti.
Marquez stavolta si è giustamente trattenuto, dopo avergli rifilato (a Rossi am anche e atutti gli altri) il giusto numero di decimi per star tranquillo, "si è scaccolato con più attenzione" in modo da non andar per margehrite.

Joker, o mi son perso qualcosa io, o la MotoGP è monogomma? Non è che bridgetone sta dando la mano a nessuno la gomma è quella. E non son nemmeno sicuro che sia la moto a far la differenza sull'usura gomme. Comincio a pensare che sia il nuovo stile iniziato (e per ora non copiato) da nessuno di marquez, nel caso, a cambiare tipologia di stress sui pneumatici.
E che Marquez abbia una modalità di curva diversa da tutti gli altri è visibilissimo nelle riprese dall'alto, sembra sempre che vada largo verso il centro curva, poi gira in un fazzoletto facendi una cureva strettisisma e riparte come una fionda, forse perchè meno inclinato. Non so se sia meglio o peggio delle traiettorie disegnate da tutti gli altri, certo è diverso e magari è quello che influisce sulla gomma.

Ciao!

Bibo

Citazione da: Michel - 26 Ottobre 2014, 08:44:33

Cavolo, avete visto lo sfondo di oggi del motore di ricerca Bing? Sembra pensato per noi!!!

Mancano i cartelli...



 

I cartelli li trovi in Toscana, mica in Nuova Zelanda!

Ciao!

Bibo

D'accordo sulla (relativa) superiorità di Marquez, anche se comunque non si è involato e non ha salutato nessuno.

Difficoltà con la matematica eh? Quando c'è stato da scrollarsi di dosso Rossi, ovvero alla fine, Marquez con gomme finite come tutti ha alzato il ritmo e ha salutato la compagnia. prima non aveva senso farlo, perchè Rossi non l'avrebbe mai attaccato se non aglle ultimissime curve.
Matematica:
Giro 16 Marquez da solo un centesimo a Rossi
Giro 17, comincia il momento a rischio: Marquez rifila 3 decimi a Rossi
Giro 18, Marquez rifila altri 7 (sette) decimi a Rossi.
Giro 19, Rossi getta la spugna e si becca un secondo e mezzo.

Ciao!

B!bo