Bello!!!!
quindi impegnativa per moto più pesanti e piloti negati?

No.

I due tedeschi erano PARTICOLARMENTE negati.

Sali con una bicilindrica in coppia, con un minimo d'attenzione.

Ed entro stasera, perchè da domani danno neve.

Ciao!

Bibo

Con la scusa di fare un check della carburazione in quota della Alp 200 per via di un progetto un po' folle che ho in mente,  ieri mi son preso qualche ora libera.
Caricata la Alp sul furgone mi sono fiondato a "velocità smodata" a Bardonecchia dove ho parcheggiato, scaricato la motorella, girovagato per tuto il paese a cercare un distributore aperto senza risultato (uno chiuso per motivi perdonali, l'altro senza energia elettrica) e mi sono diretto vero il Sommeiller seguendo le indicazioni per il Rifugio Scarfiotti.

La salita al Sommeiller si è rivelata abbastanza ben tenuta fino al Pian dei Morti, da li in poi ci sono alcuni tratti lunghi di sasso smosso abbastanza antipatico perchè "fresco" e quindi aguzzo su tutti gli spigoli, e la pendenza diventa in alcuni tratti più sensibile.

La Alp ha evidenziato il comportamento curioso che ebbe anche sulla via del sale. Tra i 1700 e i 200 e quualcosa gira male, per poi riprendere regolarità e spingere con sufficienza fino ai 3000 metri del Lac du Sommeiller (o quel che ne rimane). Avrei puotuto fare, curve escluse, tutta la parte finale in terza se il fondo fosse stato meno ostico, ma tra le sopensioni non eccelse e le gomme gonfiate più del dovuto per scongiurare pizzicate, ho ripiegato su velocità più moderate tenedo più spesso la seconda. Non senza sorpassare un paio di tedeschi con dei Suzuki 600/650 monocilindrici decisamente poco a loro agio su quel tipo di terreno.

Arrivato su, tempo di fare qualche foto e qualche "sgasata di prova" poi giù in picchiata (per modo di dire, per salutareuna amico a Oulx e rientrare verso casa.

Qui sotto le foto, l'album per vederele in alta risoluzione lo trovate qui: http://imgur.com/a/NUSI4

Ciao!

B!bo

Riflessioni. Chi è che a quella cifra si comra una SWM mezza anticaglia italiana e mezza cineseria CHE NON VENDERAI MAI PIU'  quando ALLA STESSA CIFRA compri un KTM  690 usato poco di due o tre anni?

E poi.... sospensioni Marzocchi? Da quale fondo id magazzino visto che la Marzocchi chiude i battenti?

Ciao!

Bibo (quello che ha comprato una T-Ride)

Sono d'accordo con Alex che quel bauletto rappresents un insulto a qualsiasi cosa, dall'estetica alla fisica.

Per il parabrezza sulla Tracer invece credo si tratti un "work in progress", una cosa non ancora finita.... Lamberto, hai intenzione di sopplacarlo, vero?

Ciao!

Bibo

Grazie bibo! E dell' Africa twin, a parte che è sovrastimata, cosa mi puoi dire?

Esattamente quello che ho scritto. Secondo me non vale la pena spendere il doppio (a parità di KM/Anno) per uan moto che ha sospensioni, autonomia e prestazioni motoristiche leggermente migliori di un Transalp per avere una moto che pesa di più, ha sella più alta, ha il baricentro più alto, ha la grana della pompa benzina e ha meno spazio per andare in coppia (serbatoio+grane=sella più corta).

Considerando poi che poi normalmente si mette mano alle sopensioni sia del TA che della AT, anche il vantaggio delle sospensioni dalla AT che che di serie un po' meglio di quelle della TA vien di fatto annullato.

Oppure vedila dall'altro lato. Con i soldi di una AT ti prendi una "pari" TA e la allestisci da urlo con sospensioni fighe e quant'altro. E ti avanzano soldi per un bel viaggio.

Ciao!

Bibo

Dunque, per quel che rigaurda le annate transalp 600 :

Scarta le prime annate con il motore nero. E' il 600 più potente della serie ma  80.000 km comincia a bere molto olio specie nell'uso autostradale. Non cambia nulla solo che vai a miscela poer il reto della vita della moto.

Le seicento sono state prodotte prima con un impianto elettrico spettacolare, tutto sdoppiato tranne il pick-up, quindi due centraline e quatttro bobine. peccahto che le due centraline si rompevano e continuavano a rompersi (problema mai risolto da Honda). Poi sono passait a una monocentralina. In teoria peggio 8se si rompe sei ferm) ma in realtà meglio perchè statisticamente è la monocentralina è risultata indistruttubile o quasi.
Dopo il 1996 la produzione del transalp è stata spostat in europa, i otori arrivavano assemblati dal giappone. Il risultato è che la qualità di tutto cio che non era motore è crollata miseramente (lamierati, vernici, cerchi)

Per questo motivo il consiglio è di prendere un 600 monocentralina, del 1996, prima non sono monocetralina, dopo sono assemblate in europa. Tra le due opzioni scegli comunque il monocentralina.
 Il mio attualmente è un 1987 con un motore e impianto elettrico monocentralina.

Trovi tutto qui sulla nostra "bibbia" http://tecnica.transalp.it/guida-all-acquisto

Detto il "perchè si", adesso ti dico il "perchè no". Se devi andarci a Capo Nord, se rimanis empre in posti civili, se è quallo l'uso , prenditi un V-Strom, come ha detto Stefano.

Anzi, vacci in macchina perchè per come la vedo io Capo Nord in moto ha poco senso, specie nelle finestre di tempo che di solito ci asseganmo in questa società.

Ti consiglio di prendere la direzione "diametralmete  opposta" e, in quel caso,  un transalp 600.

P.S. Nell'ultimo viaggio lungo fatto da me con il TA 600 nel 2012, Italia-Pakistan + Pakistan-Nepal, entravo in riserva mediamente attorno ai 240-260 km. Carburazione di serie, Arrow e filtro K&N. Per dire che alla fine i litri non contano se consumi come una portaerei.

Ciao!

Bibo

Rimango forte "avvocato" della TA, ma modello 600 e monocentralina.
La AT è sopravvalutata (economicamente e non solo). Rispetto alla TA guadagni qualche cv, sospensioni leggermente migliori (da nuove) e un po più di autonomia (ma con un TA a posto fai 300 km). Però è più alta, molto più pesante di fatto e come percezione, e hai meno abitabilità in coppia per via della sella più corta.

Della KLE non mi piace la scarsissima luce da terra, l'erogazione del motore (di fatto nato per moto cpme GPZ500) e le sopensioni ancora più "cedevoli" della TA (quantomeno i due esemplari che ho provato io). Però c'è da dire che te le tirano dietro e probabilmente in fase di acquisto è quela più economica.

Io prendeei un TA 600, possibilmente annta 1996 (l'ultima fatta in giappone, poi ahimè in europa), metterei due molle progressive davanti (hyperpro) e me ne andrei in giro felice così, tenedo presente che è un motore che, se non strapazzato, fa 150.000 km solo di tagliandi. Se trattato male magari a 90.000 c'è da cambiare la serie dischi frizione.

Ciao

Bibo (TA 1987 - 280.000 km - terzo motore con 150.000 km)