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Post - Bikerider

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Presentazioni / Re: Buongiorno !
« il: 25 Aprile 2020, 10:43:37 »
Ciao, benvenuto e buon divertimento

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Il passeggero starà innegabilmente comodo...

Fa un po' fatica quando deve scavalcare per salire

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Consigli per iniziare / Re: Info Scorpa TYS 125 FR long ride
« il: 22 Aprile 2020, 15:32:21 »
La HM non è una alternativa, è da scartare per tanti motivi.
Bah, io su una mulattiera coi sassi fissati, ma dei gradini, l'ho vista salire con un omone seduto e con le ciabatte...

Modo interessante di valutare una moto

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Moto d'epoca / Re: Kawasaki klr
« il: 20 Aprile 2020, 15:51:43 »
Sì, avviamento elettrico. La KLR è stata una delle prime ad averlo. Questa la prima versione con avviamento elettrico. Dopo tutte le scalciate sugli XT, Morini, KTM, OSSA e Montesa un pulsantino non mi disdegna.
La moto non sono riuscito a prenderla prima della quarantena e quindi è ancora là. Ma gli ho detto che la prendo appena possibile.
Peccato perché in questo periodo ci avrei potuto lavorare su, per quanto riesco a fare io.

Bene, perchè secondo me una mono di quegli anni ha il suo fascino, se la usi con le giuste aspettative, questa poi era la più moderna, liquid cooled e avviamento elettrico, se ben ricordo Kawa ci aveva messo un po' di tempo a farla uscire, perdendo parte del periodo di successo sul mercato di quel genere, però aveva fatto un bel prodotto e l'avviamento elettrico è un plus importante. La mia visione di Kawa me le ha sempre fatte preferire verdi, ma è una considerazione personale di carattere generale (apparente contraddizione in termini) e su un usato conta quel che conta. Ricordo che la NC X che ancora ho (bianco metallizzato), non era del mio colore preferito per il modello ma aveva tante cose "giuste" e nel tempo il colore l'ho invece apprezzato.

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 20 Aprile 2020, 12:25:56 »
Mi ripeto--l'Europa e' finita.
La tecnologia europea e' finita  negli USA che ci hanno campato per mezzo secolo.
La radio,il telefono,la tecnologia nucleare,il motore a reazione,l'elicottero,i missili,la Olivetti,ecc.ecc.
Ora e' il momento dell'Asia perché sono i detentori di tutto cio' che e' informatico--tutto viene progettato e realizzato in Asia--sono
indiscutibilmente i numeri uno al mondo ormai da almeno 20/30 anni.
In Europa sono scomparsi interi settori industriali per questo motivo,eravamo i numeri uno nel tessile,nella meccanica,nella costruzione
dei relativi macchinari--con l'avvento dell'informatica e dei controlli numerici siamo riusciti a reggere fino a quando l'Olivetti ci
ha permesso di primeggiare per un discreto periodo--poi ,con la sua scomparsa,siamo stati costretti a fornirci in Asia ed e' stato
l'inizio della fine. Il cervello in Asia ed i muscoli in Europa--ci eravamo illusi che potesse essere il contrario.
Si riesce ancora a reggere nei settori di nicchia e di alta tecnologia--ma i numeri sono completamente persi.
Il nostro cuore e' ancora sentimentalmente "agganciato" a quello che fu e che rimane un periodo decisamente fortunato e felice che
abbiamo avuto la fortuna di vivere ma ritengo che sara' difficilmente riproponibile.

Per questo sarebbe il momento di ripensare, riorganizzare il nostro modo di fare business, l'Italia in particolare avrebbe molto da offrire ai nuovi ricchi (russi e cinesi già si servono in Italia da anni, chiedere in Via Montenapoleone o agli alberghi di lusso) e alle masse che cominciano e continueranno sempre di più a desiderare (alcuni) prodotti europei e di visitare siti europei. Purtroppo invece in Italia si continuano a penalizzare certi settori, fare funzionare male altri e tenere in piedi certi settori "strategici" morti da anni, riversando il peso economico sulla comunità già provatissima, preferendo avere problemi economici generali che problemi sociali particolari, senza pensare che quelli economici portano a quelli sociali e preferendo guardare all'oggi e all'eclatante che al domani e al concreto, per paura di perdere consenso. Ma questa è storia nota di una classe politica ormai miserabile e di un popolo che spesso se la merita, a mio avviso.

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 21:53:20 »
Secondo me abbiamo barattato la personalità con la funzionalità.

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 21:08:56 »
Le Jaguar di adesso sono delle Ford, le Mercedes classe A sono delle Renault, beato che che riesci ancora a vederci del bello in questo miscuglio irriconoscibile, io mi sono arreso gia' da tanto tempo...

Guarda che Ford ha venduto Jaguar a Tata nel 2008.

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 20:42:39 »
Sostengo che "tutto" adesso e' peggio del passato, certo non c'era il Ftf, ma si viveva lo stesso.

Certo, è un opinione (vedi citazione) i fatti dicono, per esempio, che le Jaguar degli ultimi anni sono molto, molto più affidabili del passato.

Per cui possiamo confrontarci sulle opinioni, mai nei fatti il tuo assunto non è vero.

Il ragionamento che hai fatto riguardo all'utilizzo "desertico" o comunque in zone disagiate, su strade difficili, (overland, mutuando dal gergo automobilistico) con elevate percorrenze ha senso, ma parte da assunti sbagliati.

Il motivo principale per cui si usano ancora oggi mezzi semplici, con poca elettronica e sofisticazione è principalmente legato alla riparabilità. Per le auto, che sono mezzi da overlanding più utilizzati delle moto, un cerchio in lega di grande diametro, una sospensione elettronica, non trovi chi te le ripara in Africa equatoriale, tanto meno il ricambio.

L'altro assunto errato è comparare mele con pere. Le R1200GS non le costruiscono per fare la traversata del Sahara, ma sono molto meglio dell' R80GS per fare quello per cui sono fatte e per quello che la clientela ci fa.

Una Toyota Land Cruiser è molto meglio di una BMW X5 per andare nel deserto, ma prova ad usarle in autostrada, strade di montagna, città...poi mi dirai quale è meglio.

Comunque sul mercato trovi ancora delle vecchie mono raffreddate ad aria, per dire, ma chissà come mai in garage hai una modernissima KTM Super Duke R






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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 20:22:24 »
Il fatto che Jaguar, Land Rover o Volvo siano state acquistate dal gruppo indiano della Tata oppure da un'azienda cinese cambia molto poco dal punto di vista del consumatore, cambia, invece, molto, sulla qualita' finale del prodotto, non serve,  di certo "nascondersi" dietro ad un marchio prestigioso, la qualita' e' cambiata, e la si nasconde dietro ad un display Tft, e si lasciano perdere i contenuti "veri", con un vecchio Bmw R 80 Gs prima serie, potevi arrivare a Dakar attraversando il Sahara, nutro seri dubbi che potresti ancora farlo su quelle nuove, se si accende una spia sul cruscotto sei finito anche se vai a fare la spesa a Rozzano.

Per cui sostieni che le Jaguar e le Land Rover di adesso siano peggio di quelle del passato?

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 18:44:58 »
In ogni caso la qualità percepita oggi non ha niente a vedere con quella anche solo di pochi anni fa.

Per vari motivi che trovo lunghi da esprimere qui, i prodotti in generale hanno subito questa tendenza, la mia impressione riguardo alle moto è che da un po' di anni a questa parte l'elettronica abbia preso il sopravvento rispetto a quella che una volta sentivamo come "qualità" è un discorso lungo, ma semplificandolo (molto) sembra che non sia possibile fare la moto con la "qualità" di una volta e l'elettronica di oggi a un prezzo accettabile, per cui si è scelta per forza (vedi es. normative anti inquinanti) e per ragione (vedi es. sistemi di controllo) l'elettronica, scelta che mi vede concorde.

Poi la qualità è un dato non oggettivo, o meglio, difficilmente definibile, l'affidabilità checché ne dica Sergio, è migliorata nel tempo (va anche considerata in rapporto alla complessità delle moto odierne), la razionalità costruttiva per me può essere un fattore di qualità, il funzionamento della componentistica e così via. Poi ancora oggi ci sono delle moto che ti trasmettono l'idea di qualità, al tatto e allo sguardo. Purtroppo difficilmente a buon mercato  :73:

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 18:06:59 »
Ti sei dimenticato di parlare del livello qualitativo percepito.... :arar:

No, per quello ci sei già tu  sm444

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Enduro stradali / Re: Come non farsi scappare la Zontes T 310
« il: 19 Aprile 2020, 16:42:34 »
La Jaguar, insieme alla Lotus fa parte da parecchi anni del gruppo Jaguar Land Rover che e' stata venduta dalla Ford al Gruppo Tata Motors nel 2008, mi sembra proprio che il Gruppo Tata sia indiano, la Volvo Cars e' stata venduta alla casa automobilistica cinese Geely Automobile durante i primi giorni di aprile del 2010, mi sembra proprio che anche il Gruppo Geely Automobile sia cinese...Sempre il Gruppo Geely e' diventato proprietario di maggioranza dell'azionariato del Gruppo Daimler-Mercedes, un'altra parte dell'azionariato Del Gruppo Daimler Mercedes e' gia' di proprieta' di un'altro gruppo automobilistico cinese, hai notizie diverse in merito per potere sostenere che le mie siano fake news? sm444
Che poi non ci sarebbe mica bisogno di capire di chi sia la proprieta', basti vedere il livello qualitativo, che si nasconde dietro quegli ex-marchi europei, una volta erano sinonimo di qualita' e di robustezza, adesso e' tutto globalizzato, diciamo che dove non e' riuscito il comunismo, ci e' riuscita la delocalizzazione, non si distingue piu' il prodotto premium da quello low cost, alla fine,  la globalizzazione e' stata democratica.

L'India non è sud est asiatico

Di Volvo non ho parlato.

2019 shareholder structure according to Daimler AG

by ownership:

Institutional investors: 53.8%
Private investors: 21.6%
Li Shufu with Tenaciou3 Prospect Investment Limited: 9.69%
Kuwait Investment Authority (Kuwait): 6.8%
BAIC Group and People's Republic of China: 5%
Renault / Nissan: 3.1%

by region:

Europe (excluding Germany): 25.8%
Germany: 31.7%
United States: 15%
Kuwait: 6.8%
Asia: 17.1%
Others: 3.6%

I dati sono questi. Non ci dicono con esattezza  chi comanda, perchè non dice come sono composte le singole voci raggruppate, per cui da lì non si può desumere con esattezza chi prende le decisioni, certo non puoi importi in un C.d.A se non hai la maggioranza assoluta, ma neanche quella relativa.

Questa la presidenza da 12 anni a questa parte

Dieter Zetsche (2007–2019)
Ola Källenius (2019–present)

Källenius è svedese, anche se uomo Mercedes credo dal '93, il board attuale è interamente tedesco da questo invece si può capire chi decide.

Ovvio che poi ognuno abbia una opinione. Churchill (ma la cosa potrebbe essere apocrifa ed è anche attribuita ad altri, ma è nel suo spirito), disse: "le opinioni sono come il buco del culo, tutti ne hanno una". Per cui, why not? Ma sempre opinioni sono.

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Consigli per iniziare / Re: Info Scorpa TYS 125 FR long ride
« il: 19 Aprile 2020, 14:15:55 »
Ciao, di moto da trial con un 4 tempi interessante è in teoria con un buon prezzo c'è la Cinese Tenaci Wong , il progetto sembra interessante , in Italia l'avevano provata ma poi non si è saputo più niente, ho visto anche la brochure dal mio meccanico e sembrava che dovesse arrivare una moto da provare.
https://www.facebook.com/groups/2234831173456555/permalink/2644809179125417/?sfnsn=scwspmo&extid=z7vHGZBuqbXJwSQP&d=n&vh=e

Sembri Kermit  :arar:

Sono senza parole. :arar:

Già hai comprato la stessa moto e fa due, ricordati che tre indizi fanno una prova  sm442