http://www.internazionale.it/opinione/gwynne-dyer/2015/11/03/turchia-erdogan-curdi-guerra-civileNon so mai quanto ci sia di vero e quanto di sensazionalistico nel giornalismo. Certo molte testimonianze del passato ma anche del presente: Ilario, Bibo, Pedro..mi fanno capire quanto faccia più comodo a tanti fare sensazionalismo e ad altri alimentare climi di terrore e divisioni.
Questo (purtroppo) mi pare un articolo ben scritto, con moderazione e senso di informazione. Solo questo posso dire, non essendo un esperto di politica internazionale.
A me rimane la tristezza, l'amarezza, di ritrovarmi in un mondo via via più incitante al muoversi, grazie a degli orizzonti sempre più ampi e della facilità al viaggio, reale e virtuale, ma sempre meno percorribile per via di terrorismi, insofferenze, abusi di potere e ristrettezze fisiche e mentali, ad un ora di volo, ma anche nei boschi o sulle strade di casa mia.
A me che ho l'istinto e il desiderio di libertà e movimento di un anatra selvatica, sentirmi chiudere gli spazi, fa male.