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Stradali / Re: Nuova X-Diavel, Ducatiiiistiiii, anzi, Kermiiiiit!!!!!!!
« il: 16 Novembre 2015, 19:23:58 »Preferisco mille volte una moto come la tua che una Diavel , sarà colpa mia ma proprio non mi piace.
Non incoraggiarlo!!
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Preferisco mille volte una moto come la tua che una Diavel , sarà colpa mia ma proprio non mi piace.
Ma se ti ho anche mandato le foto con i danni , praticamente e da buttare via , un rottame .Se la moto mi vola così per terra mi devono portare via infartuato , ancora tremo per quello che è successo alla mia Scorpetta domenica .
Por Nani..
Se la moto mi vola così per terra mi devono portare via infartuato , ancora tremo per quello che è successo alla mia Scorpetta domenica .
Nessun problema Paolo col senno di poi avrei anche potuto continuare (dopo il rosario di imprecazioni, sentivo la fitta solo nelle torsioni) ma avrei rischiato, e non mi piace rischiare i legamenti (vista la stazza da cinghiale) sm400
Va benissimo cosí. Girando insieme ho visto i limiti che da solo non trovo. Ora c'é da lavorare almeno su fiato e muscoli per la prossima volta
D'altronde, seppur sia piu indicata una custom, la cinghialotta svedese aiuta il cinghialone veneto. Oramai viviamo l'uno dell'altro e il nostro amore dovrà crescere ancora. (senza dar peso a quei 2 loschi figuri che ora vogliono passare al 2 tempi per cercar di raggiungere i fasti della gioventú)
Alla grande. Ripartirei domattina, anzi dopodomani, lasciamo che il ginocchio si assesti
Ho capito qual'e' il terreno che avete incontrato in quei sentieri, con le foglie non si vedono le difficolta' e le pietre piantate, bisogna andare su' con il gas costante, peso indietro e ruota anteriore leggiera leggiera, facile, no?
Tornando per un attimo seri, mi hai fatto venire in mente un altro plauso, su tutto.
Il posto ed i percorsi sono stati veramente belli e vari. In poche decine di km ci siamo fatti lo sterratone ghiaioso, lo sterratone su terra, ghiaino, fango, roccia piantata e smossa, canalone in salita con simpatici pietroni liberi, terra, sottobosco, erba, fango normale, argilla grigia....
Racchiudere tutte queste variabili di terreno nello stesso giro ed in pochi km, obbliga a cambiare stile di guida (sapere qual è quello giusto non è sempre facile ) e rende il giro divertente.
un altro plus a Paolo
Che pipparoli
Però questi non avevano "il paolo" che gridava "tieni il culone sul parafango e spingi sulla pedana!!"