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Post - AKOY

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Moto d'epoca / Re:CONSULENZA - KTM 250 GS 1979
« il: 08 Gennaio 2021, 14:59:11 »
A parte tutte le considerazioni su 40 anni di evoluzione motoristica (di cui non mi cimento) il GS del 1979 lo conosco abbastanza avendo un 340 dello stesso anno. In realtà il mio è già un Gennaio 80 con qualche piccola differenza; ma il modello era quello del 79, cosiddetto GS80.
Dal numero di telaio si ricava l'anno di costruzione: se inizia con un 9 è 1979; se c'è uno 0 è 1980.

A prima vista è completa, a parte la marmitta che non è giusta (già detto). C'è anche il carter catena, che sto cercando da secoli.
L'adesivo sul serbatoio non è giusto: ci vuole quello viola-marrone, ma si trova facilmente.
Sbiancare il serbatoio si può (c'è qualcuno che lo fa, e pure bene: se vorrai cerco di rintracciarlo), ma io lo lascerei così. Non verniciare assolutamente: essendo semitrasparente si vede il livello della benzina, cosa sempre utile.
Gli ammortizzatori potevano essere Marzocchi (ma non ne sono sicuro), Bilstein senza vaschetta separata o Hydrocross. Quelli mi sembrano CorteCosso, ma non riesco a capirlo.
Parafanghi sono i suoi e c'è pure il cavalletto. Se manubrio, leve ecc. sono le sue (direi di sì) si iscrive al registro storico una volta sostituita la marmitta, adesivo e ammortizzatori.
Se il motore è a posto, la moto (se ha targa documenti ecc.) è un bel pezzo e si guida bene, anche se dà un bel colpo, basta dosare bene di cervello e manetta.
Mio modesto parere.


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Di percorsi alternativi ne conosco qualcuno, altrettanto belli e a quote più basse, verso Dolceacqua, la valle Argentina, Triora, Rezzo, Pieve di Teco. Ma attenzione, i percorsi alternativi potrebbero essere impestati per moto pesanti. Mentre sono d'accordo che il percorso "classico" si può fare con bicilindrici massicci con ruote tassellate (io non lo farei, ma perché sono un pippa io e le rogne non me le voglio più cercare).

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Come al solito è inutile programmare tanto alla fine per un motivo o l'altro salta, tra mille pippe e indecisioni. Quindi conviene che ciascuno decida autonomamente un giorno in cui andare e lo dica qui. Chi si vuole aggregare, lo farà, senza vincoli per nessuno.
Quest'anno non me la faccio mancare, visti i chiari di luna nel futuro. Luglio sarà difficile, ma se la stagione è propizia va bene; il periodo migliore è fine Agosto, prima parte di Settembre.
Anch'io credo che i GS non siano adatti al tracciato, anche se ne ho visti, e pure in due sopra. Tanto di cappello, io non ce la farei! Ci vado col mio TT tre-e-mezzo, leggero, andatura sicura, facile, senza tante pretese, ma che dà sempre delle soddisfazioni.

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Moto d'epoca / Re: Kawasaki klr
« il: 20 Aprile 2020, 14:56:28 »
Sì, avviamento elettrico. La KLR è stata una delle prime ad averlo. Questa la prima versione con avviamento elettrico. Dopo tutte le scalciate sugli XT, Morini, KTM, OSSA e Montesa un pulsantino non mi disdegna.
La moto non sono riuscito a prenderla prima della quarantena e quindi è ancora là. Ma gli ho detto che la prendo appena possibile.
Peccato perché in questo periodo ci avrei potuto lavorare su, per quanto riesco a fare io.

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Moto d'epoca / Kawasaki klr
« il: 13 Febbraio 2020, 11:50:46 »
Cosa ne dite di questa? Qualcuno ne conosce pregi e difetti? La moto è ferma da 2-3 anni; ha forcelle e freni da rifare. Del motore non so ancora.
Anno 1986.


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La strada chiude il 13 Ottobre. Purtroppo sono all'estero fino al 17 Ottobre. Temo che dovrò saltare quest'anno, a meno che non si facciano vie alternative, lato Francia (scendendo verso Casterino e poi La Brigue e giù fino a Triora); ma anche qui, non conosco le ordinanze francesi, che potrebbero essere anche più restrittive.

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Io potrei aggregarmi per un giro SOFT possibilmente nella zona dell'imperiese, tipo zona di Triora.
Ma devo portare il TT da Torino e quindi non riesco prima di Maggio.
Resto sintonizzato.

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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 14 Marzo 2019, 12:06:18 »
Aggiornamento: montati specchietti, carte catena replicato in carbonio, catena, paracolpi manubrio, spie cruscotto. Manca (perché introvabile), tromba Fiamm 6V, decal serbatoio e riverniciatura ammortizzatori in rosso.
Non ancora provato a metterla in moto, ma credo che abbia bisogno di una buona carburazione; scintilla candele ok. Vedremo a breve.






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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 08 Febbraio 2019, 22:31:23 »
Grazie ma non è opera mia! Magari! Ho trovato una persona che fa questi lavori a tempo perso.
Adesso mi sta facendo il carter catena in vetroresina.

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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 08 Febbraio 2019, 18:22:37 »
Cruscotto replicato da uno originale che ho sull'altro Camel. Stampo e realizzazione in fibra di carbonio. E' venuto spettacolare!
Eccoli qui a confronto.



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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 08 Febbraio 2019, 11:19:57 »
Aggiornamento: Replicato il cruscotto, montato fanale, nuovo parafango posteriore, ammortizzatori Marzocchi AG4 giusti, rifatti tubi benzina e trattamento interno serbatoio con tankerite,
Mancano catena, decal serbatoio, carter catena (in replica anche questo perché introvabile), specchietti, spie strumentazione.








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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 21 Dicembre 2018, 08:11:47 »
La Classic non era V8, ma è stata venduta.Mi pare fosse un diesel. Ma comunque non era mia.
Per i ricambi, dipende: molti si trovano perché ci sono degli appassionati Morini che hanno raccolto l'impossibile in tutti questi anni.
Altre cose sono introvabili: per esempio il cruscotto portastrumenti (che non si vede ancora in foto) di questo modello è introvabile. E quindi, avendone un altro sull'altro Camel, l'ho fatto replicare in fibra di carbonio. E' venuto fin più bello dell'originale, ma è costato un po'.
Altre cose le devi scovare facendo mille telefonate, chiedendo all'amico dell'amico ecc. E' comunque un'attività interessante che dà soddisfazioni quando finalmente si riesce a ritrovare il pezzo dimenticato in un magazzino o in una cantina.

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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 20 Dicembre 2018, 16:30:23 »
A proposito di Camel, sono riuscito a trovare un secondo Camel prima serie dimenticato in un garage.
Qualche segnalazione dell'esistenza l'avevo avuta da varie persone, ma mi sembrava una cosa improbabile.
Poi ho conosciuto il primo proprietario il quale mi confermava che lo aveva visto qui vicino a Torino, indicandomi esattamente dove.
E così sono andato a vederlo, ho contrattato con l'ostico proprietario (un ex concessionario che ce l'aveva in procura di vendita) e alla fine l'ho preso.

Ecco come si presentava:





ed ecco com'è adesso all'85% dei lavori:
- eliminati gli osceni adesivi
- sabbiato e riverniciato telaio che era orrendamente stato verniciato bianco con bomboletta
- cambiate forcelle
- cambiato motore (il suo era bloccato, ma lo sto recuperando)
- cambiati parafanghi (davanti non era il suo; dietro era rovinato)
- cambiato fanale e rifatto cruscotto sul modello dell'altro Camel (ancora non visibile)
- revisionato impianto elettrico (era comunque buono)
- ripulite ruote e cerchi
- rimesso contakm (ancora non visibile)
- mancano adesivi su serbatoio
- trattamento tankerite serbatoio
- Pulizia carburatori
- Cambiati ammortizzatori erano Corte e Cosso, ma ci vanno i Marzocchi Ag4 da 370-380 mm.

Adesso appena possibile lo faccio partire, foto e iscrizione FMI, e poi forse lo metterò in vendita. Mi dispiace, ma non posso tenere tutto! Vediamo!  sm13





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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 19 Luglio 2018, 22:50:32 »
C'ero anch'io ed eravamo tre Camel. I due tedeschi venivano da Freiburg. Ciao

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Moto d'epoca / Re: Morini Camel 500
« il: 18 Luglio 2018, 09:51:19 »
Il server immagini ha cambiato link invece di postimg.org bisogna mettere postimage.org
Non potevo modificare il messaggio! Immagini ricuperate.




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