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Filosofia motoalpinistica / motoalpinismo e salute
« il: 01 Febbraio 2018, 09:24:05 »
Ciao a tutti, torno a scrivere dopo un po' di tempo sperando di averlo fatto nella sezione giusta per chiedere un consiglio a voi e soprattutto ai più veterani.
Da diversi anni pratico motoalpinismo, niente di che, ma dei bei giri in quota con qualche bella mulatrial nel mezzo sono stati in questi anni una fantastica valvola di sfogo per me.
L'anno scorso, più precisamente a maggio, girando in MTB mi è uscita un'ernia del disco lombare L5 S1. Infiammazione nervo sciatico, due mesi orizzontale con cure cortisoniche e poi pian piano fisioterapia per sbrogliare la muscolatura e ricominciare a camminare come si deve. Non mi sono operato su consiglio del neurochirurgo perchè non ne ha visto la gravità ed in effetti oggi a distanza di 8 mesi sto molto meglio, non alzo pesi, ma sono tornato ad andare in bici per circa 40 km, riesco a farmi dei giri con la moto da strada e delle belle camminate senza accusare particolari dolori.
La moto da trial però è ancora ferma in garage e la voglia di riprenderla in mano è tantissima, ma altrettanto è la paura di tornare a patire le pene dell'inferno. Qualcuno di voi gli è successo una cosa simile? Siete riusciti a tornare "in sella"? e se sì usate qualche accorgimento?
Grazie a tutti per le risposte!
Da diversi anni pratico motoalpinismo, niente di che, ma dei bei giri in quota con qualche bella mulatrial nel mezzo sono stati in questi anni una fantastica valvola di sfogo per me.
L'anno scorso, più precisamente a maggio, girando in MTB mi è uscita un'ernia del disco lombare L5 S1. Infiammazione nervo sciatico, due mesi orizzontale con cure cortisoniche e poi pian piano fisioterapia per sbrogliare la muscolatura e ricominciare a camminare come si deve. Non mi sono operato su consiglio del neurochirurgo perchè non ne ha visto la gravità ed in effetti oggi a distanza di 8 mesi sto molto meglio, non alzo pesi, ma sono tornato ad andare in bici per circa 40 km, riesco a farmi dei giri con la moto da strada e delle belle camminate senza accusare particolari dolori.
La moto da trial però è ancora ferma in garage e la voglia di riprenderla in mano è tantissima, ma altrettanto è la paura di tornare a patire le pene dell'inferno. Qualcuno di voi gli è successo una cosa simile? Siete riusciti a tornare "in sella"? e se sì usate qualche accorgimento?
Grazie a tutti per le risposte!