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Topics - franz58

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Dopo aver fatto la Motocavalcata il Grappolo a S.Damiano d'Asti il 22 maggio, quella di Pezzolo Valle Uzzone ieri, la mia proposta sarebbe : perché non ci troviamo il prossimo week-end a Viola Sant Gree (CN) a fare un raduno del Forum all'interno di una manifestazione già organizzata?
Visto che non si riesce più a combinare niente insieme, penso che non sia una cattiva idea.

Per chi vuole aderire , bisogna  fare l'iscrizione.
Comunque , io ci vado e spero sia l'occasione di ritrovarci con qualcuno del Forum.
Ciao a tutti da Franz58

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Moto d'epoca / Da Canavzan: Ho ascoltato Alex e Cota
« il: 23 Aprile 2016, 02:37:24 »
Canavzan ha scritto:
Innanzitutto ringrazio Franz che mi inserisce le foto, riconoscendo la mia incapacità nell'operazione....Tornando al titolo, ho seguito i suggerimenti dei sopracitati esperti che mi consigliavano l'Alpina ritenendola più prestante del 348 Trail, entrambe in vendita dall'amico Sergio. Attualmente sto rimettendola in sesto e, alla prova (per ora) su strada, devo riconoscere che il motore è più brillante dello Sherpa, mentre il cambio e le sospensioni di derivazione Matador e Frontera, permettono un uso quasi regolaristico. W. le polivalenti "motoalpinismo" d'epoca. Grazie".

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Ogni tanto ci vuole una uscita con il DR in solitaria , per liberare un po' la mente e stare qualche ora in contemplazione di questo strano paesaggio in febbraio



Ultimamente quando entravo in garage per prendere il Beta sembrava quasi che il DR mi "guardasse brutto", allora per dargli un contentino l'ho portato su un sentiero un po' più impestato sia in salita che in discesa.
Ma il bello del DR è che puoi girare lentamente godendoti la giornata


Un saluto a tutti gli amici del Forum

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Beta / Nuovo acquisto: Beta RR 400
« il: 16 Gennaio 2016, 08:20:40 »
Ieri, finalmente la possibilità di conoscere l’ultimo acquisto, un Beta RR 400 del 2009.

Avevo combinato con Canavzan e amici il giorno prima, ma era brutto tempo e avevamo deciso di rimandare, poi è uscita una bella giornata di sole (in pianura fredda ,meno 5 gradi la mattina) ma era poi troppo tardi per trovarci, mi è dispiaciuto un bel po’.
Quindi, uscito da lavorare sono andato da solo nei boschi qui vicino e in alto la temperatura era piacevole.
Era un po’ che ci pensavo ad avere una  moto da fuoristrada un po’ più recente per confrontarla ai vecchi catorci della mia “scuderia” che mi piace adoperare.
Infine ho trovato questa, essendo a detta di tutti la meno estrema e abbastanza amichevole, con un aspetto dignitoso ben tenuta e poco sfruttata.

All’inizio del giretto pomeridiano devo dire che non mi ha entusiasmato, alla faccia della moto tranquilla,  nessun paragone con la morbidezza di erogazione e la “stabilità” del mio DR. Forse un po’ era anche il timore di quello che poteva fare, avendola vista usare nel giro di sabato scorso da mio figlio.
Comunque ho continuato il percorso per poter fare una comparativa completa con il DR facendo dei sentieri anche abbastanza impegnativi con rocce, sassi e tornanti stretti (meno angolo di sterzo) dove con il DR salgo lentamente come un trattore copiando gli ostacoli e godendomi il paesaggio del bosco.
Fino a metà giro la mia convinzione è che l’avrei presto rivenduta, però dopo la pausa “sigaretta”, ho provato a guidarla diversamente tenendo leggero l’anteriore e a parte i rapporti un po’ lunghi ho cominciato ad apprezzare la leggerezza della moto nella guida in piedi, cosa che non si può assolutamente fare con il DR.


Ho cominciato ad affrontare il percorso ad un ritmo più veloce, ed è qui che si nota tutta la differenza dei trent’anni tra i due progetti, la Beta vola sugli ostacoli, non sente le pietre smosse e gli scalini sui sentieri. Basta essere convinti e dare gas, si è subito in cima senza neanche accorgersene. Una bella sensazione, e quando ho iniziato a divertirmi stava diventando buio e nei boschi da solo non è bello.
Riepilogando: quando voglio fare un giro rilassante, contemplativo, lentamente e stancandomi molto fisicamente c’è il DR.
Per tutto il resto c’è il Beta !!!
Ciao a tutti da Franz58


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Report su uscite nel nord Italia / Gorilla nella nebbia
« il: 08 Dicembre 2015, 18:30:29 »
Come da titolo, ieri, per merito del ponte di S. Ambrogio mi sono trovato improvvisamente la mattina libera da impegni.
Ho subito tirato fuori il DR “sempre pronto” dal magazzino e sono partito in solitaria nella nebbia, con l’intento di rifare il giro nei boschi che avevo fatto con Canavzan e amici la settimana scorsa prima di scordarmi i vari bivi e direzioni.


Nei boschi però ho sbagliato sentiero ben tre volte prima di capire dove eravamo già passati, e con la nebbia che andava e veniva mi è capitato di scendere in posti dove non pensavo mai più di riuscire poi a risalire, con massi e pietre smosse con sopra mezzo metro di foglie.

Comunque alla fine,  anche con le divagazioni HARD, ho rifatto tutto il giro, facendo pure qualche foto quando mi fermavo per riprendere fiato (sigaretta) e non c’era la nebbia. Il DR, con calma e senza fare casino è salito su per sentieri come una capra di montagna anche con un gorilla in groppa.

Inutile dire che sono tornato a casa soddisfatto della mezza giornata goduta come un animale in mezzo ai boschi. Ecco quello che intendo per me come percorso ideale di una uscita in fuoristrada, perdermi nei boschi.
In questo ultimo periodo stavo guardandomi intorno per trovare una “Enduro da Guerra” per togliermi un altro sfizio motociclistico, ma devo dire che dopo il giro di ieri ci sto un po’ ripensando. Forse per come intendo io il fuoristrada il DR è già più che sufficiente.
Lunga vita al DR !!!

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Venerdì pomeriggio con Canavzan e altri due amici abbiamo fatto una piccola escursione motoalpinistica contemplativa sui sentieri nei miei dintorni, faceva freschino anche se c'era il sole . Con Sergio a fare da guida ho scoperto dei sentieri che ancora non conoscevo e non avevo mai provato a percorrere.
Bisogna proprio dire che con le moto "giuste" non ci sono limiti ed è proprio divertente infilarsi nelle foglie ammucchiate dal vento della scorsa settimana, .....la moto spariva dentro.


Una foto del gruppetto di giovanotti in pausa al sole per scaldarsi

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Con una bella compagnia di "rudi motoalpinisti" abbiamo fatto una passeggiata internazionale tra i monti a cavallo di Liguria - Piemonte - Francia.
Il meteo non è stato troppo dalla nostra parte, ma, .........insomma ....è fine estate e qualche goccia può capitare.
Comunque, tra sole a sprazzi, nuvole, nebbia e infine acqua a spruzzi la giornata è volata troppo velocemente





Dallo zaino di Sergio (praticamente come ETA-BETA ) salta fuori pure un treppiede grande (perché aveva anche quello piccolo) per fare le foto nei rari momenti in cui usciva il sole



Sosta a Triora, paese delle streghe, per aspettare la fine del temporale. Si è chiacchierato sulle prossime uscite in moto e anche ritovarsi in luoghi dove si capiva che quasi tutti hanno la passione per le moto non più recenti , quindi mostra-mercato di Imola e Novegro



Quindi 170 Km di sterrate con dapprima un po' di polvere e poi con la pioggerellina molta attenzione sulle pietre bagnate nel ritorno veloce ai furgoni.
Una cosa che posso raccomandare ai motoalpinisti è di non fare troppo affidamento ai distributori di benzina nei paesini di montagna, è sempre più facile trovarli chiusi.
Il nostro paese si sta desertificando sempre di più e come i negozietti che c'erano una volta, adesso può capitare che per fare benzina bisogna scendere fino a un centro commerciale perché in questa nazione non è più possibile campare con un piccolo esercizio commerciale.

Un saluto agli amici Sandro, Osvaldo, Sergio, Toni e Samuel che insieme a me hanno condiviso questa piacevole giornata dove si ritorna giovani per alcune ore ( e poi si ritorna anziani il giorno dopo con i pochi muscoli rimasti indolenziti).

Ciao a tutti da Franz e alla prossima !!! sm400

8
Giovedì ci siamo trovati ai piedi della valle Susa, tutti i giovanotti in perfetto orario, con l'intenzione di fare un giretto con le ultra-ventenni su per le sterrate.
Giornata fantastica sia per il meteo che per la piacevole compagnia, sulle nostre amate "vecchiette".
Sandro "Canavazan" e Angelo "AKOI" con Yamaha  TT350, Osvaldo con Yamaha XT500, Toni con DR350 ed io con XT350
Quasi un raduno di Yamaha XT e TT

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Ho un po' di difficoltà con il mio PC a scrivere e caricare le foto ( è un 2015 ma non vale uno sputo)
Invece le nostre moto sono andate come orologi nonostante la loro età , permettendoci di godere la giornata in completo relax con costi irrisori (io in totale ho fatto 260 Km senza neanche avere il pensiero di rabboccare benzina)

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Dopo domani io e Angelo (AKOI) e chi si vuole aggregare , facciamo un giretto in cerca di fresco.
Partiamo dalla Valsusa con le Yamaha storiche in avanscoperta per il prossimo raduno.
Ad andatura turistico contemplativa contiamo di fare il colle delle finestre, assietta e se c'è ancora il tempo andare al Lago Nero dei monti della Luna sopra Claviere.
Che fatiche bisogna fare per svagarsi un po'!!!

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Ieri ho riprovato a fare una parte dei sentieri che bazzicavo tanti anni fa, bellissimi, nel sottobosco fino alle cime.





Nel corso della giornata però mi sono ricordato, piano piano, perché mi ero ripromesso che "mai più" mi sarei di nuovo comprato una moto da trial.
Oggi ho capito che il trial non fa più per me.
E' una fatica bestiale, è vero che non sono allenato ed è colpa mia, ma di gestire una rabbiosa 2T su alcune rampe scivolose coperte di sassi e radici non è proprio più nelle mie capacità!

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Molto bene !!! Nei miei vari "traffici" motociclistici mi è capitato di ridiventare possessore di un Trial, tipo di moto da me considerata il non plus ultra di come concepisco io il modo di andare in moto.
Mi ero ripromesso che non avrei mai più comprato un Trial, sono riuscito a resistere un po' e poi ci sono ricascato a causa di questa occasione.
Secondo me la moto da Trial è impegnativa per il fisico, per la tecnica di guida, per il tempo che ci devi dedicare, per il fatto che la devo trasportare fino dove si può poi girare, perché in qualsiasi modo non sei mai in regola,     ........ insomma è una moto ignorante, ........ ma per me è la moto!

Adesso vorrei chiedere se qualcuno è disposto a prendermi a zavorra per ricominciare da giretti facili in zone (Nord-Ovest)  dove possibilmente non ti appioppino una multa ogni 2 Km, tanto per ricordarmi di nuovo come è la vita del motoalpinista con il trial

Un saluto a tutti
Franz

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Domenica c'è qualcuno del Forum a S.Damiano d'Asti per la motocavalcata il Grappolo attraverso le vigne e i boschi dell'astigiano?
 sm400

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Approfittiamo del clima mite previsto per domani facendo un giro dei colli intorno a Pinerolo.
Stradine sterrato leggero ( difficoltà 1-2 ) da fare anche con le bicilindriche a velocità contemplative nel pieno rispetto dell'ambiente.
Tanto per stare in compagnia.
Chi viene?

Franz

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Anche il 29 dicembre può essere una giornata ideale per un bel giro in moto, però bisognava essere in Liguria , che spettacolo



Oltre a passare il tempo a lucidarlo quando fuori piove troppo, qualche volta si ha la fortuna di trovare una bellissima giornata.

E, notare, ho pure imparato a caricare le foto. :sig: (Ma con uno stratagemma) :festa:

Buon Anno a tutti da Franz  :baci:

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Faceva un po' freschino ma è stato un piacere chiacchierare con Toni e Angelo sugli itinerari di quelle che saranno le prossime uscite


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