Dopo la pausa invernale ho avuto difficoltà a riavviare tutto, dal tosaerba alle moto ( Honda CRF L 300 compresa) credo sia la benzina che invecchia velocemente perché ho dovuto sostituirla e pulire i carburatori ove possibile.  (Sul 300 per arrivare alla candela devi spostare un radiatore! cosa che non ho fatto).

Qualche anno fa avevo trovato un "tubone" e avevo partecipato a un paio di eventi cambiando solo le gomme, erano stati divertenti  perché noi che il fuoristrada un pò lo mastichiamo ce la caviamo in mezzo a partecipanti di ogni genere e tipo.  In seguito causa esubero ho venduto il mezzo sia per inutilizzo e anche per un senso di fastidio verso manifestazioni che godono di totale impunità (i soliti due pesi e due misure) mentre dalle mie parti aumentano cartelli di divieto solo per le moto. Chiaramente io sono contro ogni tipo di divieto perché c'è posto per tutte le attività "ragionevoli" senza che intervenga qualcuno coi paraocchi a vietarla.

 

Porta targa e scarico esposto si risolvono (ma fa girare molto le palle doverci spendere altri soldi). Mario Ciaccia scrive che sotto spinge meno di una CRF 300 L; è mai possibile? Alllora prendo l'hondina e buona notte Beta

La nuova CRF 300 in basso spinge tanto in relazione al tipo di moto (per esempio ha più tiro del KTM 390, salendo di giri le cose si invertono alla grande).

 

Provata la Hondina su un percorso più fuori che strada con Nonno Miki a condurre con la sua impressionante Alp 200 (ci sali su e non sa di niente, poi la provi sul suo territorio e scopri che  ha un suo perché). La 300 come dual è decisamente riuscita e migliorata rispetto al 250 che avevo in precedenza, complice un upgrade composto da mono Ktech e gomma anteriore Pirelli Scorpion parecchio tassellata ho percorso i primi 50 km in scioltezza su percorsi a volte impegnativi per il tipo di moto, in particolare su un sentiero che chiamiamo non a caso "mille salti" atterra composta e soffice (50 cm....), nelle curve il peso si sente ma in modo naturale e prevedibile, l'Abs non interviene neanche nei discesoni (complici i freni al momento quasi inesistenti), discreto tiro ai bassi per cui riprende bene fuori dai tornanti, cambio ben spaziato.  Difetti pochi per ora ho notato che la gamba destra si scalda abbastanza (e fa ancora freddo) e la leva freno è lontana dal manubrio, oltre alla notevole altezza sella (solito discorso...88 cm).

Anche questo è personale perché pesi e ciclistica restano uguali, cambia la scelta delle marce nella zona (da non piloti tendiamo a non usare mai la prima). Io sul Montesa 4 Ride ho aumentato di un dente il pignone guadagnando 5 km in velocità di crocera  (ora 65 km/h).

Dal momento che ho poi (ri)comprato questa motina chiedo gentilmente a Feib se mi fornisce dettagli relativi alle biellette e al manubrio piega alta after market.
Grazie in anticipo.