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Gli uomini e il loro pensiero => Filosofia motoalpinistica => Topic aperto da: alex - 15 Ottobre 2013, 16:31:53

Titolo: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 15 Ottobre 2013, 16:31:53
Tutti, anche qui dentro, le abbiamo prese in giro almeno una volta. Tranne chi ne ha una, ovviamente  :57:

Eppure in base a quali parametri sono "inadatte"? Io ho iniziato a pensarlo quando ho capito che l'inadatto oramai ero io, e badate bene, questo è dietro l'angolo per molti di noi  :bins:

Hanno cilindrate piccole, motori spesso tecnicamente obsoleti. Non le carichi, ci fai poco più di uno sterrato. ma forse proprio per quello sono "moto", piccole ma Moto a tutti gli effetti. Non attrezzi come può esserlo un paio di sci.
Mi domando spesso che sapore potrebbe avere un viaggio fatto con una XT350, o con una derbi Mulhacen. Forse riscopriremmo qualcosa, oltre al mal di schiena.

Spunto preso da quest'articolo: http://www.motociclismo.it/noi-che-amiamo-le-moto-ldquoinadatterdquo-moto-56576

E mi sorge, atroce, un dubbio: non è che quelli con le moto inadatte ce l'hanno più lungo di tutti e per questo, in pace con sè stessi e privi di ansie compensative, non si comprano le Bbestie che propongono oggi?  :arar:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Michel - 15 Ottobre 2013, 18:02:22
E mi sorge, atroce, un dubbio: non è che quelli con le moto inadatte ce l'hanno più lungo di tutti e per questo, in pace con sè stessi e privi di ansie compensative, non si comprano le Bbestie che propongono oggi?  :arar:

Infatti una fonte attendibile mi disse che Rocco girava col beta alp, ma non il 4.0: la 200!!!

Io ce l'avevo e non mi trovavo male...
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: albertoalp - 15 Ottobre 2013, 18:30:41
Idem... :arar:
Ma ho avuto anche il Ciao...
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Luca Tosi - 15 Ottobre 2013, 19:34:12
Non pensavo che "invecchiando" si diventasse masochisti....  :arar:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Enzo - 15 Ottobre 2013, 20:36:06
Però e vero , prima di riprendere un TA avevo anche pensato a una piccola cilindrata , tipo un Beta Alp oppure la Yamaha WR 250 R , hanno un loro fascino . Va beh , per me tutte le moto Hanno un certo fascino basta guardarle dalla giusta prospettiva .Immaginate , Italia - Mongolia con un Alp 4.0 !
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: vin-lap - 15 Ottobre 2013, 22:25:37
Però e vero , prima di riprendere un TA avevo anche pensato a una piccola cilindrata , tipo un Beta Alp oppure la Yamaha WR 250 R , hanno un loro fascino . Va beh , per me tutte le moto Hanno un certo fascino basta guardarle dalla giusta prospettiva .Immaginate , Italia - Mongolia con un Alp 4.0 !
l'hanno già fatto:
http://www.youtube.com/watch?v=RH7kGr1ocqo (http://www.youtube.com/watch?v=RH7kGr1ocqo)
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 15 Ottobre 2013, 23:29:03
vabbè ma c'era Monticelli con la AT a fare da appoggio  :hehe:
Però se l'è cavata, e anche con pochi problemi tecnico/strutturali, e non pensavo.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: lazzaro54 - 16 Ottobre 2013, 09:57:11
dipende dalla ''filosofia'' motociclistica insita in ognuno di noi .....

per me, vuoi a causa del fisico, dell'età e del cambiamento del modo di pensare, è finito il tempo delle moto alte , pesanti o prestazionali ..... ci sono altre moto con cui fai le stesse cose a velocità inferiore, ti godi la strada ed i panorami, sono più facili da portare, più basse, più leggere, con intervalli di manutenzione umani e costi di mantenimento irrisori ..... e anche il portafoglio ringrazia, specie di questi tempi ......

l'importante è usare una moto per quello che è nata con i suoi limiti e non pretendere che dia di più di quello che può dare e fare .....

Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 16 Ottobre 2013, 10:12:44
Ed è proprio la filosofia alla quale sono approdato io.
Sottoutilizzo il 990, dico e dicono che sono un fermone ed è vero. Oramai mi interessa andare rilassato, senza combattere con asfalto, telai, sospensioni e grip. Non dico che non mi manchi, ma in primo luogo è diventato esageratamente rischioso, poi appunto è cambiato ciò che mi interessa.
Vado piano e una moto "inadatta" mi può ben bastare, non devo dimostrare niente a nessuno e finalmente sono in grado di provare disinteresse per le provocazioni quando si esce in gruppo, lascio andar via e continuo a godermi il trotterello in mezzo al mondo.
Proprio per quello sono alla ricerca di un crostone rugginoso da appaiare alla Culona, voglio usarlo in modo quotidiano stringendo un rapporto con la moto simile a quello di molti nostri padri, o addirittura nonni, per i quali la moto era prima che uno sfizio il mezzo unico di locomozione. E voglio provare il piacere di muovermi anche andando a lavorare, per quanto più tempo è possibile, se non per tutto l'anno, visto che non abito a Catania o a Taranto.
La 990 la userei solo per giri più lunghi, e comunque sempre al trotto, perchè in fondo scoprendo quel tipo di motociclismo te la godi ugualmente un casino, e non hai bisogno di altro per stare bene. Quel che conta è comunque la possibilità di non soffrire limitazioni non prestazionali, ma di libertà interiore, ed il limite da abbattere allora diventa la strada a fondo naturale, la possibilità di stare comodo per ore, la semplicità meccanica. Senza più assilli della tenuta delle gomme, della manutenzione, della prestazione. E poi che me la guardino o meno personalmente non me ne frega un accidente. Forse ho preso il virus frequentando i tedeschi,  smban che avranno anche dei difetti ma sanno prendere il bello da qualsiasi moto senza spendere capitali ogni due anni per fare le stesse cose di prima.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: gianga - 16 Ottobre 2013, 10:47:58
Alla fine basta essere in moto...perchè hai nominato la XT 350? Io l'ho avuta, ci ho fatto di tutto, dalla pista di cross alla mulattiera alla Venezia-Palermo e ritorno (senza traghetti per più di mezz'ora). Le stesse cose le avevo fatte anche con la XL 125, quella con i due ammortizzatori...  sm13
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: bibo - 16 Ottobre 2013, 10:59:47
Ed è proprio la filosofia alla quale sono approdato io.
Sottoutilizzo il 990, dico e dicono che sono un fermone ed è vero. Oramai mi interessa andare rilassato, senza combattere con asfalto, telai,

..SNAP..

 Forse ho preso il virus frequentando i tedeschi,  smban che avranno anche dei difetti ma sanno prendere il bello da qualsiasi moto senza spendere capitali ogni due anni per fare le stesse cose di prima.

Non posso che essere  al 100% d'accordo con questo modo di vedere.
Non nego che ancora io mi ingarelli qualche volta con qualche amico in offroad, ma è più per sfottò che per "dimostrare qualcosa a qualcuno". Non sono mai stato amante delle plurifrazionate, delle grosse cilindrate, delle grosse potenze.

Certo, qualche sfida a me stesso me l'ero posta come è normale e giusto che sia.

Riguardo alla "moto inadatta"... mi piacerebbe rifarte quello che ho fatto l'anno scorso, Italia-Nepal (magari evitando l'incidente in Pakistan  sm444) con una Alp 200, oppure rifare il viaggio in Ladakh con una Borile Multiuso.

Ciao!

B!bo

Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 16 Ottobre 2013, 11:26:51
...perchè hai nominato la XT 350?

Perchè è uno dei mezzi che stupirebbe perfino più di qualche scettico, e vorrei la prova sul campo. Anzi, le gesta epiche sono state fatte quasi tutte con cilindrate minori, quando le rotte non erano battute da sciami di "avventurosi coi vouchers in tasca" e il rapporto te-Moto era obbligato anzichè ricercato, perchè intorno c'era il nulla assoluto e la navigazione a mappa e bussola ti dava solo qualche indicazione vaga sul dove avresti trovato benzina, acqua, un ricambio, un giaciglio o un pezzo di pane.
Le moto "inadatte" in fondo sono quelle con cui si viaggiava per conoscere, cercarsi dentro, vedere, scambiare. I viaggi erano fatti di quelli e i motoviaggiatori bravi erano quelli che portavano indietro (oltre alla pellaccia) storie e facce, divulgavano quello che avevano ricevuto e imparato de quei giorni. Oggi è quasi una gara, nella quale è il più bravo bravo chi fa più chilometri, i resoconti possono tutti essere riassunti così, in tre punti:
- print screen di Googlemap
- foto comprovante la destinazione (oramai il traliccio sferico di NordKapp è più fotografato di Kate Moss)
- Km percorsi (più sono e più "like" si ricevono)
- Optional: "se passate per Karaganda, non perdetevi il kebab del chiosco prima del ponte"
- Basta.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: albertoalp - 16 Ottobre 2013, 12:04:56
 smbrv
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: vin-lap - 16 Ottobre 2013, 12:28:41
Secondo me:
le moto possono essere inadatte per le funzioni che vogliamo, se servono per "fare colpo" o per affermare la propria immagine sicuramente le moto adatte sono poche....

le moto "inadatte" a viaggiare (se non sono rotte....) sono poche,
potranno essere scomode o lente ma se funzionano viaggiano tutte....
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Joker - 16 Ottobre 2013, 13:57:16
Le moto indatte, secondo me, sono quelle che, dopo poco tempo, ti annoi ad usarle, e le cambi nella ricerca di maggiore piacere di guida, ma dopo l'entusiasmo iniziale, in cui affermi "questa e' quella giusta", per vari motivi ti stufa anche questa e si ricomincia...
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: vin-lap - 16 Ottobre 2013, 14:06:24
Le moto indatte, secondo me, sono quelle che, dopo poco tempo, ti annoi ad usarle, e le cambi nella ricerca di maggiore piacere di guida, ma dopo l'entusiasmo iniziale, in cui affermi "questa e' quella giusta", per vari motivi ti stufa anche questa e si ricomincia...
è anche vero, ma in quel caso, secondo me, forse non è colpa della/e moto...... :SAD:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 16 Ottobre 2013, 14:12:03
Infatti, anche io concorderei con Vin. E proprio per questo mi piaceva commentare insieme se e quanto, invece, quelle che scarteremmo a priori sarebbero in grado di darci qualcosa di valido e anche nuovo, che volendo esagerare (attenzione, è un'enfasi)  potremmo definire addirittura il Motociclismo Puro.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 18 Ottobre 2013, 22:51:01
Inutile scindere la moto dal concetto di "emozione", nel senso che la moto per essere presente nella propria vita, deve dare qualche sensazione "forte", salvo che si intenda la moto come un semplice mezzo di trasporto, mentre se si intende la moto come "piacere di guida", personalmente preferisco quella che ti smuove qualcosa dentro, senza stare troppo li' a vedere se e' affidabile, se da' dei problemi oppure no', se e' facile da guidare, meglio guidare un toro infuriato che una noiosa caffettiera, o no?
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 18 Ottobre 2013, 23:00:19
Se la vedo a modo mio no..nel senso che amo le moto per quel che sono, e non è quanto mi fa sm454 addosso che mi fa preferire questa o quella. Dico anche però che forse la pensavo come te, consideravo la moto un giocattolo e la usavo appunto per giocare. Non è che ora sia molto diverso, sempre di gioco si tratta, diciamo che adesso c'è più il piacere del passare con la moto in mezzo al mondo (che può essere anche la collina dietro casa) e godermi la trottata, piuttosto che quello di sentire il rombo, il calcio in  ciapet, la velocità. E comunque, amassi ancora quelle cose tornerei al cross, non sull'asfalto. Magari con le rotelline e la bombola di ossigeno  sm453
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: vin-lap - 19 Ottobre 2013, 14:25:07
Se la vedo a modo mio no..nel senso che amo le moto per quel che sono, e non è quanto mi fa sm454 addosso che mi fa preferire questa o quella. Dico anche però che forse la pensavo come te, consideravo la moto un giocattolo e la usavo appunto per giocare. Non è che ora sia molto diverso, sempre di gioco si tratta, diciamo che adesso c'è più il piacere del passare con la moto in mezzo al mondo (che può essere anche la collina dietro casa) e godermi la trottata, piuttosto che quello di sentire il rombo, il calcio in  ciapet, la velocità. E comunque, amassi ancora quelle cose tornerei al cross, non sull'asfalto. Magari con le rotelline e la bombola di ossigeno  sm453
:OK:
concordo....
aggiungo che il "gioco" della moto per me non consiste nel brivido che mi dà una certa moto (finché ho il gas in mano il brivido dipende sempre da quanto apro......) ma da quello che mi consente di fare e dal senso di "non avere limiti" (ho acquistato una sola moto stradale e la lascio ferma in cantina perché quando esco a gironzolare non sopporto di dovermi fermare quando arrivo ad una strada bianca....)

Per il brivido ho preso un kart (racing) e moto da cross (da campetti, il "ranch" devo trovare i soldi per farmelo....) ma ultimamente li uso davvero poco. :SAD:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 28 Ottobre 2013, 23:01:58
Hai parlato della Derbi Mulachen 659,  ne avro' forse vista soltanto una in circolazione, ci sara' un motivo, no?

(http://www.omnimoto.it/mwpImages/photogallery/2005/709/photos650/derbi-mulhacen-659_1.jpg)

e' un puro esercizio di design intorno al motore Yamaha Minarelli 660, niente di piu' della Yamaha Mt 03, piu' che "inadatta" la definirei noiosa... sm409
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Fulvio 55 - 31 Ottobre 2013, 23:17:00
Butta caso, non è che sono le moto inadatte, ma bensì il pilota!(parolona"il pilota")??
Ho un'Alp piena di difetti...ma io la batto!!!
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 31 Ottobre 2013, 23:37:39
Ecco.  :PDT_Armataz_01_37:
Mi chiedevo appunto: ha senso comprare una moto da 200 cavalli se continuerei ad usarla come fosse un asino al trotto? Secondo me no, e ti allontaneresti dal concetto della moto stessa, io non sono più in grado di usarla bene e quindi lei sarebbe sprecata, ed io ridicolo. E in cima al passo non me la guarderebbe più nessuno, perchè accanto ce ne sono altre due o tre. Uguali.

Mi piacerebbe, come ho detto non so più dove, rifare un viaggio con una vecchia mono ad aria, per vedere se riprovo quelle sensazioni che ancora ricordo o se, cambiati i tempi, le strade e soprattutto me stesso, ne proverei di altre. Ilronfare del motore, il rotolare delle tassellate, le vibrazioni leggere di pedane e serbatoio. Come a dire che è viva. Riscoprire i sapori diversi, in strade percorse con l'unica moto disponibile, e per questo senza pensare a come sarebbe stato con... se... invece... Perchè non esisteva un "invece" possibile e manco ci passava per la testa. Non era il sentire quanto la gomma mordeva l'asfalto, ma come poteva avere la sua bellezza anche il fetore della Camargue. Dedicare al "passare attraverso" almeno la metà della concentrazione, che altrimenti sarebbe tutta sul controllo della prestazione. Anche quest'estate, i posti che non ricordo li ho percorsi tirando su e giù per delle colline. Ed è un peccato, perchè forse non ci tornerò più e non saprò mai cosa ci fosse attorno, che odore avessero e di che colore fossero le case, gli alberi e i corsi d'acqua.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 31 Ottobre 2013, 23:45:46
E' sempre il solito discorso: la moto e' un mezzo, la moto e' un fine? Il fine giustifica il mezzo? A quel punto, cioe' se si guarda il paesaggio, se si ama viaggiare in moto, il mezzo diventa ininfluente, va' bene una moto qualunque, anche una vecchia Xt, ma e' il divertimento della guida che viene a mancare, che senso ha guidare una moto superata, che vibra, non va' avanti e non da nessun tipo di emozione? Putroppo non e' soltanto la Xt, ma l'80% delle moto, anche quelle attuali, io sono un po' talebano, la vedo cosi'.... :SAD:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Gianni-GS - 31 Ottobre 2013, 23:55:19
secondo me le moto inadatte non esistono...al limite esistono scelte sbagliate  :SAD:

ho sempre scelto la moto in funzione di quello che volevo fare, qualche volta le ho portate a fare quello per il quale non erano state concepite...ma vedendo i "personaggi" che spesso conducono moto in modo discutibile, credo esistano molti più utenti "inadatti"...

non è il mezzo a fare l'uomo...ma il contrario, altrimenti andrei in moto volentieri con chiunque e invece ho scoperto di essere molto più affascinato dalla filosofia di come qualcuno fa una cosa piuttosto che essere attratto dalla cosa che fa!

...spero di essermi capito!  :sig:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 01 Novembre 2013, 00:02:37
Benissimo, credo. E' per questo che credo che il mezzo non sia ininfluente, anzi, meno è perfetto e più è divertente. Se andassi a Lisbona col GS o con una Caponord, tuttalpiù mi sentirei dire "mai trovata pioggia?" Perchè in quel caso comfort e tranquillità di viaggio sono (salvo imprevisti) cose scontate.
Ma se sentissi dire a uno che ci è arrivato col Motom, sarei io il primo a farmi sfuggire un sincerissimo "Caxxo!!" di ammirazione.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 01 Novembre 2013, 00:03:23
Se la moto non mi "scuote" dalle fondamenta non e' una moto, ma e' noia, noiaaaaa, noiiiaaaaaaa!!!!! sm444
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 01 Novembre 2013, 00:05:25
Una volta era diverso si prendeva e si andava, con qualsiasi cosa si avesse sotto al  ciapet, adesso si cerca la moto "giusta", perche' e' una scusa perche' non c'e' piu' il tempo per usarla, almeno per me e' cosi'..... :tris:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: alex - 01 Novembre 2013, 00:13:57
Allora tu cerchi la moto "adatta". Però la moto-emozione vuole che tu la tenga nella parte alta della coppia, che le faccia pompare il mono uscendo dal tornante, che le vengano i riccioli sulle spalle dei pneumatici. Io non sono più quel tipo lì, ho paura. Di risentire il male, di vedere di nuovo per ore, giorni, mesi il rivelatore di fumo attaccato al soffitto e solo quello, di stillare lacrime per guadagnare un centimetro di movimento in più. Conscio di ciò, sapendo di andare piano, non cerco una mandria di cavalli (i cavalli vanno in mandrie? Boh!!)  ma un muletto per godermi il trotto, magari scambiando un poco di personalità. farlo con una anabolizzata mi darebbe più problemi che piacere, questo è sicuro. E sarebbe da mettere nella categoria di inadatte che non piacciono. Per scelta, come dice Gianni.
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Gianni-GS - 01 Novembre 2013, 00:14:37
...ognuno vive le sensazioni a modo suo: "ma chi sono io per giudicare i samp gay!"... ha affermato Papa Francesco  :96:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: kermit - 01 Novembre 2013, 00:23:06
Una volta era diverso si prendeva e si andava, con qualsiasi cosa si avesse sotto al  ciapet, adesso si cerca la moto "giusta", perche' e' una scusa perche' non c'e' piu' il tempo per usarla, almeno per me e' cosi'..... :tris:
una volta eri tu, e la moto!
Ora sei tu, la molglie, i figli, il lavoro, gli impegni... e la moto!
Per cui in quel poco tempo cerchi di vivere e goderti meglio alla ricerca di quelle sensazioni e/o avventure.
Se ora c'è il minimo rischio che la moto non parta, ci pensi due volte ad uscire dal cancello.
Una volta si era in gruppo, e comunque... 'fanculo butto dentro la seconda, gran rincorsa e HOP!
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: kermit - 01 Novembre 2013, 00:30:13
Allora tu cerchi la moto "adatta". Però la moto-emozione vuole che tu la tenga nella parte alta della coppia, che le faccia pompare il mono uscendo dal tornante, che le vengano i riccioli sulle spalle dei pneumatici. Io non sono più quel tipo lì, ho paura. Di risentire il male, di vedere di nuovo per ore, giorni, mesi il rivelatore di fumo attaccato al soffitto e solo quello, di stillare lacrime per guadagnare un centimetro di movimento in più. Conscio di ciò, sapendo di andare piano, non cerco una mandria di cavalli (i cavalli vanno in mandrie? Boh!!)  ma un muletto per godermi il trotto, magari scambiando un poco di personalità. farlo con una anabolizzata mi darebbe più problemi che piacere, questo è sicuro. E sarebbe da mettere nella categoria di inadatte che non piacciono. Per scelta, come dice Gianni.
beh, la moto-emozione, per me e trotterellare con una bella coppia bassa, sapendo che se vuoi puoi aprire e partire via!!
Non penso servano troppi cavalli, di certo, se sei abituato a gestirne 80/90, a prenderne una con meno, deve essere molto rischioso.
Ma una moto non rabbiosa, ma coppiosa. Con quel momento in cui la sebti che ti porta via, che puoi permetterti di aprire e allungare,
Senza paura di dover tenere giù l'anteriore, anche se poi la velocità max non è un granchè...
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 01 Novembre 2013, 11:55:59
A me basta sapere che la mia moto abbia la potenzialita' di "andare forte", ma in realta' l'idea di andare forte non e' che  mi freghi poi tanto, tropppi pericoli per le strade, piu' si aumenta l'andatura e piu' si deve "entrare" nella testa dell'automobilista che si ha davanti, di fianco e dietro...In pratica il motociclistica deve diventare uno "psicologo all'istante" se si vuole ancora sopravvivere....
La moto va' goduta sui passi alpini, buttando un occhio al panorama ed uno alla curva che sta' per arrivare, ma la spinta della moto sportiva in uscita di curva fa' parte di una delle cose per cui vale la pena vivere.... :baci:
E poi ognuno in moto ha il proprio passo, il mio concetto di "andare forte" e' molto simile a quello del pensionato che guida la Panda 30 con il cappello in testa... sm470 :tris: :57:
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Michel - 01 Novembre 2013, 15:13:54
E poi ognuno in moto ha il proprio passo, il mio concetto di "andare forte" e' molto simile a quello del pensionato che guida la Panda 30 con il cappello in testa... sm470 :tris: :57:

 sm453   sm403
Titolo: Re: Le Moto "Inadatte"
Inserito da: Valchisun - 01 Novembre 2013, 19:09:58
Forse lo avrete gia' notato, ognuno di noi ha un'andatura, un particolare "ritmo" nel guidare la moto, quando si tenta di andare oltre, cioe' di forzare questo benedetto ritmo, perche' uno o piu' membri del gruppo sono piu' veloci e non si vuole essere da meno, si tenta di andare oltre la propria andatura, in quel caso e' molto facile andare in affanno, si arriva lunghi nelle curve, si sbaglia la frenata e la percorrenza della curva, la guida non e' piu' divertente ma diventa una forzatura, lo stesso vale quando si vuole andare troppo piano, ci si deconcentra facilmente, si guarda se quello piu' indietro sta' arrivando, o si inizia a guardare un po' troppo il panorama, molto meglio fermarsi un attimo, morale: ognuno vada al proprio passo, che sarebbe quello in cui ci si sente sciolti nella guida, senza forzature esterne, sembrera' tutto piu' facile e soprattutto molto piu' divertente! :PDT_Armataz_01_37:
Scatenare l'inferno e' una frase da film..... sm470 :tris: :73: :57: